sidigas avellino logoQui Avellino – La gioventù di Caserta contro la maggiore esperienza di Avellino. Sarà questo uno dei  numerosi temi del tredicesimo derby in serie A (palla a due ore 20:30) tra Sidigas e Pasta Reggia, «una squadra interessante» secondo Frank Vitucci che auspica un pronto ritorno al successo della sua squadra, reduce dalla doppia amara trasferta  di Varese e Cantù. Bocciata la gara di Masnago contro la Cimberio, in campo al “Pianella” il roster biancoverde ha dimostrato dei miglioramenti nel gioco, ha retto l’urto contro la banda di Sacripanti per poco più di 30’ma la prova dei giganti biancoverdi non è stata sufficiente per portare a casa due punti utili a smuovere la classifica, che vede la Scandone ferma a quattro punti dallo scorso 28 ottobre. La Sidigas ospiterà un’avversaria col dente avvelenato per aver lasciato due punti in casa contro Roma (63-68 il risultato finale). Vitucci spera di avere segnali di continuità da Taquan Dean e Jeremy Richardson, rigenerati dalla trasferta in Brianza. Il coach irpino che in conferenza  stampa giovedì ha detto: «Spero di vedere in campo, da parte di tutti, la stessa grinta, la stessa voglia messa da Ivanov contro Cantù» potrà contare su una rosa al completo in cui Jarvis Hayes, seppur no al 100 %, farà parte dei dodici che andranno a referto. Potrebbe essere la gara della rinascita di Jaka Lakovic, miglior assistman della serie A (5,2 a partita) che contro la Juve il 21 aprile scorso ha realizzato il suo massimo in Italia con 26 punti. Capitan Valerio Spinelli, top scorer lo scorso anno con venti punti nella sconfitta del “DelMauro” al tempo supplementare (84-86), incrocia la squadra con cui ha giocato in serie B1 nell’anno 2001-2002.

I numeri: Nessun precedente tra Frank Vitucci e Lele Molin. L’ex tecnico di Varese è in vantaggio 12-8 negli scontri contro Caserta ed il 16 novembre 1997 piegò le resistenze dell’allora Juve alla guida della Casetti Imola per 75-95 nel campionato di A2.

(Davide Baselice)

 Caserta+SponsorQui Caserta – Oramai è un appuntamento fisso del massimo campionato italiano di pallacanestro, una delle partite che caratterizzano le stagioni delle due squadre impegnate; è il momento del derby campano tra Pasta Reggia Caserta e Sidigas Avellino, appaiate in classifica a quota quattro punti. In casa bianconera c’è voglia di riscatto dopo tre ko in fila; un momento difficile per i ragazzi di Molin, e anche i tifosi, accorsi in massa all’allenamento di ieri pomeriggio, ne sono consapevoli. Nemmeno il coach mestrino nasconde l’evidenza, dichiarando che in settimana si è discusso molto con i giocatori soprattutto dell’atteggiamento nervoso messo in campo contro Roma, che non si deve più verificare. Arrivano almeno buone notizie dall’infermeria, con Scott completamente recuperato e Roberts sulla via del recupero dalla fascite plantare che lo ha limitato parecchio nelle ultime due settimane. C’è bisogno di tutto il roster al meglio per affrontare la Sidigas, con sole due vittorie in campionato ma ricchissima di talento, con Lakovic ed Hayes che se carburano diventano due difficili clienti. Bisognerà contrastare al meglio la coppia di lunghi assortitissima Thomas-Ivanov, una delle migliori del campionato, senza distarsi su giocatori come Dean e Richardson, che se si infuocano diventano devastanti. Per coach Molin, che vede una eventuale vittoria “che varrebbe molto più di due punti” la variabile impazzita non è però nessuno dei nominati, ma Valerio Spinelli. “Uno che ha vissuto tante volte queste partite”; perché si sa, tante volte, nei derby, non conta il maggior tasso tecnico, le emozioni che passano per la testa sono una miriade, e solo chi riesce a dominarle nel modo migliore può aspirare ai due punti.

(Alessandro Aita)