C. J. Williams tenta il tiro da fuori ( Foto Alessandro Montanari 2014 )

C. J. Williams, MVP della partita ( Foto Alessandro Montanari 2014 )

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 94
ACEA ROMA 84

PISTOIA – Dopo tre sconfitte casalinghe finalmente il PalaCarrara torna ad essere terreno di vittoria per la Giorgio Tesi Group Pistoia, che al termine di una partita sempre controllata regola una Roma troppo discontinua difensivamente per tenere testa ai padroni di casa.

Per Pistoia le belle notizie non si limitano ai 2 punti conquistati ma anche alla prestazione di un Landon Milbourne finalmente convincente lungo tutto l’arco dei 40 minuti, aggiungendo agli uomini di Moretti una bocca da fuoco necessaria.

Le due squadre si presentano in campo con quintetti composti solo da americani. Pistoia parte con Hall, Williams, Brown, Milbourne e Johnson, mentre Roma risponde con Triche, Gibson, Ejim, Jones e Morgan.

Proprio Milbourne è il mattatore dei primi minuti di gara, con 11 punti che mascherano nell’immediato una partenza contratta dei pistoiesi. A dare una mano sicuramente un gran lavoro difensivo da parte della squadra, che con cambi continui riesce a non concedere a Roma facili letture e infatti a tenere vivi gli ospiti ci pensano le solite soluzioni estemporanee di Bobby Jones. Williams comincia a dare manforte a livello realizzativo e la sua tripla di tabella segna il primo parziale con il massimo vantaggio, 25-18.

Nel secondo quarto Triche cerca di risollevare i suoi con una tripla, ma nel giro di tre minuti Pistoia riesce ad ampliare il margine e la tremenda schiacciata di Gilbert Brown in contropiede segna il +13 (34-21) che costringe Dalmonte a chiamare un timeout. Il risveglio capitolino passa dalle mani di Ejim che silenzioso colleziona 8 punti che li riporta a contatto prima che la Giorgio Tesi riprenda il controllo per chiudere il primo tempo sul 45-37.

All’uscita dagli spogliatoi è ancora Triche a suonare la carica segnando i primi 5 punti della ripresa, battagliando con un Cj Williams più che ispirato che però deve sedersi in panchina per problemi di falli. Roma non ne approfitta perchè sebbene in attacco trovi buone soluzioni dalle mani di Ejim, in difesa non si può dire altrettanto, visto che due grosse disattenzioni permettono a Cinciarini di iscriversi alla partita con due bombe pesantissime. Dalmonte riesce a recuperare terreno con la zona 2-3 ma non abbastanza per recuperare prima della fine del terzo quarto, chiuso sul 65-59 per Pistoia.

Nell’ultimo quarto si risveglia Bobby Jones, pronto a far valere la legge dell’ex, ma purtroppo per i capitolini dal torpore esce anche Gilbert Brown che con due tiri dagli angoli taglia definitivamente le loro gambe a livello emotivo, per un +13 (76-63) a sei minuti dal termine che di fatto inidirizza la partita. Pistoia ha momenti di sonnolenza che però gli avversari non riescono a sfruttare e a chiudere la partita ci pensa una poderosa schiacciata di Milbourne in testa a Jordan Morgan che mette i titoli di coda. C’è tempo giusto per mettere a posto il tabellino di Cj Williams che chiude la partita sul 94-84

MVP: come detto precedentemente, finalmente si sono viste le potenzialità di Landon Milbourne sui due lati del campo, ma le zampate decisive di CJ Williams fanno di lui il miglior giocatore in campo con 27 punti.

Parziali: 25-18, 20-19, 20-22, 29-25

Pistoia: Williams 27, Milbourne 19, Cinciarini 17; Rimbalzi 33 (Johnson 10); Assist 20 (Hall 7)
Roma: Ejim e Jones 17, Triche 15; Rimbalzi 26 (Jones 6); Assist 11 (Gibson, Stipcevic e D’Ercole 2)