Okaro White (foto Serra/Virtus Pallacanestro)

Okaro White (foto Serra/Virtus Pallacanestro)

Granarolo Bologna – Grissin Bon Reggio Emilia 78 – 66

BOLOGNA – La Virtus omaggia con una vittoria la festa dei 35 anni di attività dei Forever Boys. Bologna vince il derby dell’Emilia spaccando la partita con un parziale di 27 – 13 nel terzo quarto. I lunghi virtussini hanno dominato a rimbalzo, guidati dall’energia di Okaro White. A Reggio Emilia è mancata proprio quella energia, necessaria per vincere in trasferta. La granitica difesa della Granarolo ha limitato i grandi tiratori della Grissin Bon e Allan Ray ha realizzato i canestri che hanno spento ogni tentativo di rimonta degli ospiti permettendo a Bologna di vincere la partita evitando un finale punto a punto.

CRONACA:

Rientra dall’infortunio Riccardo Cervi che si presenta al Derby con una immediata stoppata su Gaddy. Taylor inizia caldissimo e realizza sette punti in meno di tre minuti. La partenza di Reggio Emilia lascia impietrita la Virtus. La coppia Allan Ray – Jeremy Hazell scuote Bologna. I due giocatori di New York realizzano 15 punti in tandem. La tripla di Diener sulla sirena del primo quarto fissa il punteggio sul 18 – 21 al decimo minuto. La Grissin Bon colpisce con facilità da oltre l’arco, mentre l’attacco bianconero comincia ad andare fuori giri e il numero delle palle perse si impenna. In pochi minuti la Reggiana raggiunge il vantaggio in doppia cifra: 24 – 34. La Granarolo reagisce con una parziale di 9 – 0 che riavvicina i padroni di casa. Menetti lascia per tanti minuti in campo Pini che non ripaga la fiducia data. La gara si imbruttisce, le percentuali al tiro si sporcano e all’intervallo i punti di distanza tra le due formazioni sono due: 33 – 35 al 20esimo. White aggredisce la partita e la Virtus rimette il muso avanti. Menetti abbassa il quintetto e rimette subito sul parquet il cecchino Diener. Le percentuali di Reggio Emilia da tre punti non sono più quelle del primo tempo e la zona degli ospiti non riesce a bloccare l’attacco bianconero. Hazell fa trash talking con Taylor e un suo rocambolesco canestro sul finire della terza frazione di gioco esalta l’Unipol Arena. Un parziale di 27 – 13 fa scappare la Virtus fino al 60 – 48 del 30esimo. White, il trascinatore del terzo quarto della Granarolo, ha quattro falli ed è costretto a stare in panchina mentre Cinciarini accorcia le distanze. Mazzola prova a non far rimpiangere White, ma è Ray l’anima della Virtus. Il capitano segna, serve assist e carica di falli la difesa della Grissin Bon. Reggio Emilia si affida al talento di Diener per rientrare, ma Bologna erige un muro difensivo che regge l’urto del tentativo di rimonta della banda di Menetti. Finisce 78 – 66.

MVP Dailybasket: Allan Ray. Il capitano bianconero produce una partita totale, fatta di punti (23), rimbalzi (5) e assist (3). A fine partita coach Valli lo ha pubblicamente elogiato per la capacità che ha avuto di giocare come playmaker aggiunto.