(Foto Savino Paolella 2013)

(Foto Savino Paolella 2013)

Il primo a parlare in sala stampa è Fabrizio Frates, che commenta la sconfitta della sua squadra: “Complimenti a Montegranaro” le sue prime parole, “ha fatto una bella partita, ci ha sovrastato con grande energia nel terzo quarto; poi sono stati bravi, e lucidi nel finale. Sapevamo che qui sarebbe stato difficile, è stata una partita punto a punto, e penso che possiamo recriminare per il terzo quarto, in cui abbiamo subito la loro fisicità, ci siamo disuniti ed abbiamo subito il break. È un momento difficile per noi, sono diverse partite che non riusciamo a vincere nei finali. Dobbiamo restare sereni, fortunatamente giochiamo tra due giorni, ci serve una vittoria per liberarci da questo incubo che abbiamo in testa”.

“La stanchezza non può essere un alibi” prosegue Frates, “sapevamo fin dall’inizio di avere il doppio impegno. Qualche problema fisico ci costringe a minutaggi particolari, ma le energie si trovano se siamo più sereni; in questo momento siamo un po’ tristi, la squadra è giovane ed è normale che sia un po’ condizionata dalle difficoltà e non reagisca al meglio”.

 

Charlie Recalcati (foto di Savino Paolella 2013)

Charlie Recalcati (foto di Savino Paolella 2013)

In seguito, di umore opposto, è Carlo Recalcati, che commenta così la vittoria della Sutor: “E’ stata una partita difficile come mi aspettavo, Varese ha subito diverse sconfitte, ma quasi tutte all’ultimo tiro. Noi siamo stati sottotono nel primo tempo, abbiamo concesso troppo, poi al di là delle percentuali abbiamo fatto molti errori in difesa. Stavamo facendo tante cose buone ma con poca intensità, e poca convinzione. Nel secondo tempo l’atteggiamento è stato diverso, abbiamo fatto le stesse cose ma con molta più decisione. C’abbiamo messo tanta energia in più, è vero che non abbiamo subito molto meno, ma quella energia ci ha consentito anche di andare in attacco con più convinzione e trovare canestri che sono sembrati più facili. Nel finale abbiamo dovuto gestire i falli, Varese è rientrata di nuovo in un momento di nostra scarsa lucidità, ma siamo stati bravi a recuperare e gestire il finale”.

Come spesso accaduto nelle ultime uscite, Recalcati sottolinea l’apporto delle riserve: “Abbiamo avuto molto dalla panchina, Mazzola è stata molto positivo, ha dato una grossa mano a Skeen che non stava bene, e ha fatto il suo lavoro in modo ottimo. Tutti quelli che sono usciti dalla panchina hanno fatto bene, Mitrovic ad esempio, ma anche Lauwers che nel primo tempo ci ha messo nelle condizioni di restare a contatto. Il suo rendimento in particolare ci ha permesso di tenere in panchina per diversi minuti Cinciarini e Collins che avevano problemi di falli”.