Coach Recalcati (Foto di Fabrizio Stefanini 2013)

Coach Recalcati (Foto di Fabrizio Stefanini 2013)

Carlo Recalcati si presenta in conferenza stampa molto amareggiato e arrabbiato con la sua squadra: “Senza girarci attorno” attacca, “è andata molto male. Mentalmente siamo molto vulnerabili e se non capiamo di dover difendere non andiamo lontano. Non possiamo sempre concedere il 60% da due, perché se poi gli avversari tirano anche bene da 3, finisce male per noi. In questo c’è anche grande colpa nostra che concediamo troppo spesso tiri aperti. Siamo amareggiati, e anche arrabbiati. Dobbiamo trovare energie nervose e mentali da usare per reagire e non perderci in scelte sbagliate, proteste, o vittimismo. Oggi abbiamo subito dall’inizio alla fine e quasi solo per demeriti nostri”.

 “Siamo mentalmente deboli” continua coach Recalcati, “ci siamo fatti trascinare dagli avversari ed è mancata la forza mentale. Abbiamo avuto delle reazioni ma sono durate troppo poco, ci siamo sciolti alle prime difficoltà, e adesso dobbiamo riflettere e lavorare perché non si ripeta. Stiamo lavorando su questa consistenza, la tecnica deve essere affiancata dalla forza mentale. Se ci fossimo rilassati dopo la vittoria di Varese, vorrebbe dire che siamo dei mediocri: dopo una vittoria deve crescere la fiducia, non certo la presunzione. Non ha senso cambiare approccio alle partite per una vittoria, è un atteggiamento che non porta lontano”.

 Quello che di sicuro non ha funzionato stasera è la difesa: “La partita era stata preparata bene sulle caratteristiche degli avversari ma non abbiamo fatto buone cose. Non c’è un giocatore che abbia fatto peggio degli altri: tutti hanno difeso male, i cambi non erano aggressivi, eravamo sempre in ritardo sugli aiuti. Sono tanti i fattori contro cui potremmo puntare l’indice”.

 

Lele Molin

Lele Molin

È molto più soddisfatto invece l’allenatore della Pasta Reggia Caserta Emanuele Molin, che commenta così la vittoria della sua squadra: “Abbiamo giocato una partita solida” dice, “contro una squadra in fiducia. Le cifre sono testimoni della bella prestazione, abbiamo sei giocatori in doppia cifra, che hanno tirato con ottime percentuali. In difesa siamo riusciti a limitare il loro potenziale, nello specifico quello di Collins e Mayo. Non posso non essere soddisfatto, eravamo in un momento difficile e abbiamo risposto con una gara di ottima solidità”.

“Bisogna dare grande merito ai due veterani, Mordente e Micheloricontinua Molin, “colonne del gruppo. Dopo 5 sconfitte, vincere in trasferta così, con una nostra diretta rivale, fa molto bene. Finora difensivamente abbiamo messo tutti in difficoltà, nelle altre partite però l’attacco non era stato sempre equilibrato e abbiamo tirato a volte male. Stasera i 17 assist spiegano le percentuali straordinarie, che non sono certo venute per caso”.