Le ultime 5 giornate del nostro campionato hanno visto un notevole rimescolamento nella Top5 dei centri della Lega Basket. Nomi nuovi che si affacciano in classifica e i leader stagionali che cedono il passo. Ed è così che dopo diversi mesi O.D. Anosike perde la vetta della classifica di tappa (restando comunque a nostro avviso il miglior centro della Lega), scivolando addirittura al 4^ posto, mentre esce di classifica Will Thomas che, aldilà delle fredde statistiche, paga il momento negativo di Avellino. Gradita sorpresa alla posizione 5, con una new entry come Riccardo Cervi, premiato per la sua voglia di emergere in una fase della stagione non facile per la sua squadra.

Ecco nel dettaglio le nostre scelte e buona lettura.

Mbakwe cattura un rimbalzo (foto Alessio Brandolini 2014)

Mbakwe cattura un rimbalzo (foto Alessio Brandolini 2014)

1) TREVOR MBAKWE (Acea Roma): Dopo un piccolo periodo di appannamento l’ultima scoperta di Alberani è esploso nelle ultime 5 giornate, soprattutto nelle sfide in cui era opposto a diretti avversari, come i lunghi Olimpia e Anosike. Ha alzato le sue statistiche viaggiando a oltre 12 punti di media con 9.2 rimbalzi a partita con un 17.6 di valutazione. Saltano agli occhi soprattutto i rimbalzi in attacco in cui nelle ultime 3 gare viaggia a 5 di media. Oltre al solito impatto difensivo, dove la sua intimidazione è sempre presente (ancora leader del campionato nelle stoppate), sta migliorando molto i movimenti verso il canestro e spalle a canestro, requisiti fondamentali per poter pensare di avere una solida carriera in Europa.

Foto Claudio Devizzi Grassi 2014

Tutto l’atletismo di JaJuan Johnson (Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

2) JAJUAN JOHNSON (GTG Pistoia): Partita dopo partita la prima scelta 2011 dei Nets si sta imponendo come uno dei migliori centri del campionato, meritandosi alla grande la seconda nomination nella nostra Top5. Nelle ultime 5 gare è stato quasi sempre tra i migliori della squadra di Paolino Moretti, mettendo in mostra il suo grande atletismo, che lo fa uno dei giocatori più spettacolari della Lega, ma anche notevoli miglioramenti nei movimenti sotto canestro. Ha migliorato notevolmente anche la sua attitudine a rimbalzo, viaggiando a 7.4 a partita contro il 6.8 di stagione, continuando a mantenere il suo ottimo impatto difensivo, soprattutto nel difendere il ferro.

 (Foto Savino Paolella 2014)

Samardo Samuels con la nuova chioma rosso-Olimpia (Foto Savino Paolella 2014)

3) SAMARDO SAMUELS (EA7 Milano): Si potrebbe obiettare che giocando nell’Olimpia non è poi così difficile avere dei buoni numeri e giocare bene. E invece il lungo di Milano ha avuto una stagione difficile, contornata anche da un infortunio che prima lo ha tenuto ai box e poi lo ha limitato. Nell’ultimo mese e mezzo le sue prestazioni hanno avuto una impennata testimoniata non solo dai numeri, che sono i migliori della sua stagione (12 punti e 5 rimbalzi a partita), ma anche e soprattutto dalla capacità di aver dato agli esterni Olimpia un vero punto di riferimento dentro l’area, base fondamentale per creare un credibile gioco interno che, se in Italia può non essere importante, in Europa potrebbe risultare determinante.

Anosike attacca il canestro (foto Alessio Brandolini 2014)

Anosike attacca il canestro (foto Alessio Brandolini 2014)

4) O.D. ANOSIKE (Vuelle Pesaro): Prima o poi un periodo di appannamento doveva averlo anche il nostro idolo O.D.. Pesaro ha avuto un calendario difficile che ha rallentato la sua corsa salvezza (1-4 il record) e Anosike si è adeguato al trend di squadra, giocando il peggior basket della sua stagione. Non stiamo certo parlando di un crollo verticale, ma per un giocatore che ha viaggiato costantemente sopra la doppia-doppia (cosa che ha continuato a fare anche in questa fase della stagione, sia chiaro) ed ha rappresentato, spesso, l’unico scoglio a cui aggrapparsi, le prestazioni delle ultime settimane sono sufficienti per farlo retrocedere in classifica. Ancora di più se perde, male, gli scontri diretti con Mbakwe e Samuels.

Cervi contrastato da Kotti (Foto di Ambrogio Bignami 2013)

Cervi appoggia a canestro (Foto di Ambrogio Bignami 2013)

5) RICCARDO CERVI (Grissin Bon Reggio Emilia): Scegliere il quinto della Top5 non è stato facile, perché il ruolo sta vivendo un momento di crisi. Allora ci indirizziamo verso l’eterna promessa italiana nel ruolo, quel Riccardo Cervi che sotto le cure di Max Menetti sembra aver trovato finalmente la sua dimensione. Il totem reggiano è stato bravo nelle ultime settimane a sfruttare l’occasione che gli è stata data, in seguito all’infortunio di Brunner, per giocare tanti minuti e mettersi in mostra, dimostrandosi pronto e dando un grande aiuto alla Grissin Bon in un momento non facile del campionato (2-3 il record per i reggiani). Ottimo il suo impatto soprattutto nelle due vittorie, ma in generale ha sempre dato una mano, non solo in attacco (7 punti e quasi 3 rimbalzi in attacco), ma anche e soprattutto in difesa dove ha sfruttato tutta la sua altezza (1.2 stoppate) ma anche insospettabili mani veloci (0.8 recuperi a gara).


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