Trento– Bella vittoria di Trento che al termine di 40′ minuti di buon basket ha avuto la meglio della Betaland Capo D’Orlando per 85-76, arrivando così alla terza vittoria consecutiva. I bianconeri hanno mostrato ottime cose su entrambi i lati del campo dimostrando una grande solidità di squadra e rimanendo sempre in controllo del match contro un avversario che ha fatto vedere belle cose sopratutto offensivamente con l’asse Fitipaldo- Delas.

Buscaglia cambia per l’ennesima volta quintetto e parte con Betinho da 4. In avvio ci sono ottime percentuali per entrambe le squadre, da una parte Fitipaldo smazza assist, per i padroni di casa Beto e Flaccadori, già in doppia cifra al termine del primo parziale, senza errori, colpiscono da fuori. Per i bianconeri sale in cattedra Jefferson, che riesce a bucare la zona schiacciando indisturbato e la squadra di Buscaglia trova buone soluzioni in transizione con Craft e Betinho, particolarmente ispirati, e si porta alla doppia cifra di vantaggio. La bomba di Diener, vero e proprio facilitatore nel gioco dei suoi, chiude il primo quarto sul 31-25.
In apertura di seconda frazione Laquintana e Perl hanno buon impatto, cosi come Delas e Capo va avanti grazie ad un bel gioco a difesa schierata. Flaccadori riporta avanti Trento e che fa salire l’intensità difensiva e  prova ad allungare nel finale con un Craft che sale in cattedra dando vita a un bel duello con Fitipaldo.
Il secondo tempo si apre con Trento che schiera un quintetto tradizionale, impiegando insieme Hogue e Jefferson, che fanno il bello e il cattivo tempo sotto le plance, soprattutto offensivamente, ben imbeccati da Craft. Delas prova a replicare, i siciliani rimangono in gara grazie ad un buon impatto degli uomini della panca, Stojanovic e  Iannuzzi, con Jefferson che si innervosisce, spinge un avversario e prende un tecnico.
In apertura di ultima frazione proprio i soliti Diener e Delas riportano i paladini sotto di sole quattro lunghezze, ma Craft e un preciso Baldi Rossi- che colpisce dai 6.75- ricacciano indietro gli uomini di Di Carlo col play ex Buckeyes che firma il più dieci. Come già successo contro Cremona, Trento si rilassa ma non rischia visto che l’Orlandina rimane a distanza di sicurezza e porta a casa la terza vittoria della stagione, facendo impazzire i 2500 del PalaTrento.

MVP: Jefferson e Craft: il primo fa la voce grossa sotto le plance, e nonostante il tecnico, rimane dentro la partita, il play invece ha sempre la gara sotto controllo, sa quando accelerare, e da sempre sostanza e fantasia, smazzando assist a ripetizione.