ACQUA VISTASNELLA CANTU’ – VANOLI CREMONA 80-73 (38-35)

Recap in pillole

Equilibrio dominante in avvio, con Mbodj che intimidisce e segna, Hayes  che mette fieno in cascina, Buva colpisce da tre punti e infila due punti assistito da Odom. 21 pari con tripla di Ferguson alla sirena del 10’. Johnson Odom sale in cattedra,  Cremona si mostra combattiva e mai doma,  Hayes mette la tripla del 35-34. Troppi errori dell’Acqua Vitasnella dalla lunetta, ma al 20’ è 38-35 per Cantù.  Avvio di ripresa di marca canturina,  l’Acqua Vitasnella sul 46-35. Clark rintuzza dalla lunga distanza, Feldeine ‘assiste’: vantaggi alternati sino alla fine del quarto, che termina sul 59-58 per la Vanoli. Nel finale Cremona arriva persino sul 65-59, a questo punto Cantucky reagisce, Odom ispira e segna, Buva concretizza: 80-73 per Cantù, ma Cremona è davvero coriacea

 

La classe di Johnson Odom, nella foto del bravissimo Savino Paolella

La classe di Johnson Odom, nella foto del bravissimo Savino Paolella

I PROMOSSI

Darius Johnson Odom, che per noi di DB è già il Kadir: 24 punti, 32 di valutazione, 5 assist e 9 su 9 dalla lunetta… Playmaking non eccelso, ma è un crack dal carisma luminoso

James Feldeine, 10 punti, 18 di valutazione, 6 rimbalzi e 5 assist: non solo cecchino, ma anche efficace all around

Ivan  Buva: 11 punti in 18 minuti, di cui 5 essenziali. Un Legionario Croato vecchia scuola..

Jazzmar Ferguson: 18 punti con 5 su 8 dall’arco, fromboliere inatteso ma potenzialmente esiziale

Kenny Hayes: segna e assiste. Non male, davvero

Cameron Clark: CC, una polizza integrativa di tutto rispetto

I BOCCIATI

Check Mbodj, 5 falli in 16 minuti, ancorché due assai discutibili..

Daquane Jones, potenzialmente un Califfo dai mezzi atletici esplosivi, ma ancora da registrare

James  Bell, 4 su 18 al tiro…

Il resto di Cremona tranne il generoso Luca Campani. Poca roba…

 

James Feldeine, sempre più Califfo (foto Paolella)

James Feldeine, sempre più Califfo (foto Paolella)

 EA7 MILANO – OPENJOBMETIS VARESE 85-60 (52-24)

Recap in pillole

Milano parte con Hackett, Gentile, Brooks, Moss e Samuels. Partita a senso unico e mai in discussione, Varese ci prova ma sbaglia troppo, 11-7 in avvio per l’Armani ma dopo 7 minuti è 19-9 per l’EA7.  Ragland infila la tripla poi ruba palla e propizia altri 2 punti di Brooks: 27-13 Milano al 10’. Brooks combina da solo per 14, più di tutta Varese.. Via al secondo quarto e la musica non cambia ,Melli mette prima  la tripla del 36-19 e poi il canestro che doppia Varese. Ci si mette anche Hackett con la tripla, due di Ragland per il 43-20 di metà quarto.  Gigli dalla lunetta per il 48-24, Brooks allo scadere fissa il 52-24. Nel terzo quarto Milano continua a imperversare, e con la tripla di Moss fissa  il punteggio su un siderale 74-36. Ultimo periodo di pura accademia, Casella e Robinson riducono il divario, contenendolo in sole (…) 25 lunghezze. Milano è pazzesca.

I PROMOSSI

Marshon Brooks, 26 punti (14 nel solo primo quarto..), una classe adamantina e un senso del canestro equivalente alla forza di Ribot ai tempi migliori. In campionato potrà tranquillamente ventellare..nei primi due  quarti

L’energia che sprizza da ogni poro nella regia di Hackett e Ragland

La scaltrezza (a 22 anni…) di capitan Gentile, la cui intesa con Samuels dà luogo ad assistenze prodigiose

Samuels, appunto, potenza-personalità-mestiere sotto le plance. E 1 anno in più di esperienza in campionato ed Eurolega

Diawara, che nel naufragio varesino cerca di tenere a galla la barca..

Capitan Gentile, in controllo (foto Paolella)

Capitan Gentile, in controllo (foto Paolella)

I BOCCIATI

Tutta (o quasi) Varese, che continua a perdere (ma non è grave), palesando tuttavia evidenti limiti nella capacità di attaccare difese coriacee, oltre ad evidenziare limiti in panchina. Certo che anche il quintetto, coi Kangur-Rautins-Daniel messi in mostra a Desio.. Notti poco serene, attendono la Mosca Atomica. Questa Varese non è assolutamente da prime 8.