Giuseppe Sindoni, ds dell’Upea Capo d’Orlando
Capo d’Orlando – La notizia era nell’aria da giorni, ma adesso è finalmente ufficiale: L’Upea Orlandina Basket torna in serie A. Dopo sei anni dall’ultima apparizione, la squadra siciliana torna nella massima serie, ripescata al posto della Mens Sana Siena. Frenetico il lavoro con cui, negli ultimi giorni, la dirigenza guidata dal Presidente Enzo Sindoni, ha provveduto a risolvere tutti gli adempimenti necessari. Adesso, alla gioia per il ritorno in serie A, seguirà un minuzioso lavoro sul mercato da parte del ds Peppe Sindoni, che provvederà a firmare i giocatori bloccati in attesa di conoscere la decisione del consiglio federale e a completare la rosa in tempo per consegnare al neo allenatore Griccioli una squadra al completo per l’inizio della preparazione estiva.
Di seguito il comunicato della società, dopo l’ufficialità della notizia.
“Orlandina Basket con immensa gioia comunica, attestata la regolarità degli adempimenti previsti dai parametri Com.Te.C., di essere stata ammessa al Campionato di Serie A 2014/15 che avrà inizio il 12 ottobre prossimo.
L’Orlandina torna a calcare i parquet della massima serie dopo sei anni grazie al secondo posto conquistato la scorsa stagione in DNA Gold. Sarà il quarto campionato ai massimi livelli per Capo d’Orlando dopo i tre consecutivi dal 2005 al 2008, la storia magica della squadra della città più piccola dei campionati professionistici tra i giganti della pallacanestro italiana può ripetersi. Capo d’Orlando può continuare a sognare.
«E’ una gioia talmente grande da guarire ogni ferita – ha dichiarato il presidente dell’Upea Enzo Sindoni – voglio anzitutto condividerla con mio figlio Giuseppe e con Ciccio Venza che in questi anni non hanno smesso un solo istante di credere e lavorare perché questo giorno arrivasse, e con i tifosi che fanno dei nostri colori, una ragione di vita. L’Orlandina – continua il Presidente – è stata e continuerà ad essere icona ed orgoglio di un territorio che torna al vertice dello sport nazionale con l’umiltà di sempre, consapevole che solo con la coesione e l’impegno di ogni sua componente, potrà affermarsi agli straordinari livelli nuovamente raggiunti. Ringrazio Dio per avermi permesso di mantenere la promessa di riportare Capo d’Orlando in serie A – conclude Sindoni – e Fabio che nel giorno di un triste anniversario, dal cielo ci ha dato la spinta decisiva».”
