Umana Reyer Venezia – Granarolo Bologna: le pagelle

UMANA REYER VENEZIA

J. Stone 6,5: Decide che stasera non vuole tirare estraendo extra pass al limite del linciaggio, ma chiude ugualmente con la solita buona prestazione.

H. Peric 6,5: Costretto al riposo precauzionale per tutto il secondo tempo, nel primo domina assieme ai compagni.

P. Goss 6: Che sia acciaccato lo si vede lontano un chilometro. Un augurio di pronta ripresa.

J. Jackson 8: Prova di carattere. Vero leader, e complice dell’allungo decisivo nel primo tempo con tanti punti e tanta intensità.

M. Ruzzier sv: Ci prova, ma non regge nemmeno un minuto.

T. Ress 7,5: Complice, con Jackson, del super primo tempo dei padroni di casa. Imprescindibile.

B. Ortner 7: Limita alla grande il gioco interno dei lunghi ospiti.

S. Nelson 7: Gli tocca il non facile compito di rimpiazzare Peric, l’australiano tira fuori una ottima gara aggiungendo un canestro importantissimo che freno l’inerzia della rimonta bolognese.

J. Viggiano 7: Costante crescita per l’ex Siena, che spronato dal colpo ricevuto la Hazell, gioca una gara di estrema intensità.

M. Ceron 6,5: 11 minuti di sostanza. Coach chiama, Marco risponde.

D. Dulkys 6,5: I compagni lo cercano insistentemente, se avesse infilato due triple in più nel primo tempo, avrebbe davvero tagliato le gambe agli avversari.

GRANAROLO BOLOGNA

O. White sv: La sua partita dura 48” secondi. Davvero sfortunato.

G. Cuccarolo 5: Soffre come tutti i lunghi la suprema difesa dei padroni di casa.

A. Gaddy 6: Pesano le 4 perse, frutto di quello ai cui probabilmente coach Valli ha fatto riferimento in conferenza stampa.

M. Imbrò 5,5: Tanta difficoltà nell’impostare l’azione.

S. Fontecchio 5,5: Ci prova, ma la serata non è delle migliori.

V. Mazzola 6: Nel primo tempo, i suoi punti sembrano dare una costante speranza alla squadra. Si spegne nel secondo, anche a causa del problema al braccio.

G. Benetti sv

J. Hazell 6,5: L’abilità nel conquistare viaggi in lunetta ed il suo estro spronano la Granarolo alla rimonta. È però solo un fuoco di paglia.

A. Ray 5: Molto probabilmente, come Goss, è davvero distante dalla forma ottimale. Incide davvero poco sulla partita.

J. Reddic 5,5: 6 minuti prima del garbage time finale, nei quali non riesce a trovare spazio sotto le plance.