È un Coach Dalmonte visibilmente amareggiato quello che arriva in sala stampa, dopo aver visto la sua squadra alzare bandiera bianca essere restata a contatto con la Reyer per dopo quasi 36 minuti: <<Sinceramente, non ricordo quanto mancasse, forse 4 minuti, quando abbiamo avuto nella mani la tripla del +1 che abbiamo sbagliato. Ma la partita è finita li, perché siamo stati molto poco attenti, cinici, subendo i cambi sistematici di Venezia in difesa. Ci siamo fermati, collassando a livello di ritmo offensivo, innervosendoci poi per nostri demeriti, intestardendoci con la soluzione da tre punti piuttosto che cercare di attaccare uno contro uno o scegliere di attaccare il ferro. Questa situazione ci ha impedito di stare sulla partita come lo eravamo stati per 35-36 minuti, ed inoltre, nel momento precedente a questo, abbiamo perso due palloni che sono state il vero colpo di grazia. Torniamo a casa con una sconfitta ma dobbiamo andare oltre, poiché la tipologia della nostra squadra mi impone di farlo, e perché nonostante gli errori siamo stati quasi fino all’ultimo in gara. Non dobbiamo portarci solo le cose negative, non è il percorso giusto per la nostra squadra, ma dobbiamo bene tenere a mente l’analisi di quanto di buono fatto qui, ed andare avanti a lavorare per la nostra strada. Lascio fuori gli arbitri perché non è nel mio costume, e perché questa non è la sede appropriata e, sopratutto, toglierebbe i meriti che giustamente spettano a Venezia>>.

Coach Recalcati esalta la prova dei suoi: <<Abbiamo giocato contro una grande avversaria, come Roma ha dimostrato di essere nelle sue prime uscite. Abbiamo avuto dei problemi a rimbalzo che siamo riusciti a sopperire nel corso della partita, e che ci hanno permesso di non concedere troppe seconde occasioni agli avversari. Non siamo stati continui, abbiamo sofferto molto per i meriti che vanno riconosciuti alla squadra ospite, ma siamo riusciti con un grande finale a spuntarla. I segnali positivi sono molti, dobbiamo continuare a crescere in continuità e nel rendimento dei nostri giocatori più importanti, come Stone che deve ancora trovare la sua dimensione. In ogni caso questa è una vittoria che ci dà molta fiducia, e ci permette di proseguire nel nostro percorso con entusiasmo>>.


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati