Grande prova di Landon Milbourne nonostante i problemi di falli
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 87
PASTA REGGIA CASERTA 74
PISTOIA – Non è stata per loro una partita semplice ma alla fine la Giorgio Tesi Group conquista una vittoria importantissime che la toglie definitivamente dalla corsa salvezza e la catapulta direttamente alla conquista di un posto per i playoff.
Per battere una indomita Caserta che arrivava da 4 vittorie consecutive ci è voluta una grande prova corale, capitanata però dalle prestazioni individuali di Filloy e Milbourne, provvidenziali quando serviva.
Caserta esce comunque dal PalaCarrara a testa alta al termine di una partita che li ha visti in gioco per 35 minuti, salvo poi arrendersi nel finale allo strapotere pistoiese.
Paolo Moretti schiera inizialmente il quintetto USA, composto da Hall, Williams, Brown, Milbourne e Easley. Esposito deve fare a meno di Michelori, vedendosi quindi azzoppata la rotazione lunghi, e inizia la partita con Moore, Tommasini, Vitali, Scott e Ivanov.
Pistoia si porta subito avanti nei primi minuti di gioco ma la Pasta Reggia riesce a rispondere colpo su colpo facendo leva sulla grande differenza fisica che Ivanov può usare contro i lunghi avversari, e a rimbalzo offensivo crea molte occasioni e secondi tiri per lui e i compagni. I padroni di casa inoltre devono fare subito a meno di Milbourne, fino a quel punto mattatore dell’attacco, e Brown gravati entrambi da 2 falli che porta Moretti a fare uso della difesa matchup. Filloy risveglia i suoi in attacco con 2 triple nel momento peggiore e la GTG riesce ad andare al primo mini-riposo avanti 23-18.
Il parziale di inizio quarto di Caserta cambia però le carte in tavola. Grazie all’ingresso di Antonutti, i campani trovano equilibrio sui due lati del campo e intavolano un parziale di 12-2 che prende in contropiede i biancorossi. Dall’altra parte però c’è un Filloy in serata di grazia e con un altra spinge Pistoia alla rimonta e al controparziale che chiuderà il secondo quarto sul 47-42, mentre Magro e Ivanov battagliano sotto canestro in una sfida molto fisica.
Nella ripresa è ancora Filloy dalla distanza a colpire con 6 punti pesantissimi. Caserta si affida invece ancora a Ivanov, che in post basso riesce ad abusare di Tony Easley come e quando vuole. Il problema poi si amplia perchè tutto il settore lunghi pistoiese, escluso Magro, è gravato almeno da 3 falli, e oltre a questo Capin riesce a riportare Caserta a un possesso di svantaggio (63-60) nonostante Pistoia trovi sempre qualcuno a cui affidarsi in attacco. Ed è ancora Antonutti a colpire allo scadere con un tap-in dimenticato dalla difesa avversaria per il 63-62 della sirena.
Nell’ultimo quarto Scott firma il sorpasso e riesce a la Pasta Reggia inizia a macinare gioco offensivo, ma dalle triple di Milbourne e Hall in sequenza che portano al +8 inizia un monologo pistoiese, che prima raggiungono la doppia cifra di vantaggio e nell’ultima reazione campana trovano unb gran canestro del solito Filloy allo scadere dei 24 secondi a pochi minuti dalla fine. Caserta ci riprova ma è visibilmente stremata e per Pistoia è un gioco da ragazzi chiudere la partita con canestro e fallo di Milbourne che lancia verso un finale tranquillo chiuso sul punteggio di 87-74.
MVP: menzione d’onore per un Milbourne devastante nei minuti in cui è riuscito a stare in campo, ma la palma del migliore non può che andare ad Ariel Filloy, che chiude la gara con 20 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e canestri di importanza vitale nell’arco della gara.
Parziali: 23-18, 24-24, 16-20, 24-12
