(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 65
ENEL BRINDISI 75

PISTOIA – PISTOIA – Una grande prova difensiva nella seconda parte di gara permette a Brindisi di riportare a casa la vittoria su un campo tutt’altro che facile come quello del PalaCarrara di Pistoia al termine di una partita dove non ha sicuramente prevalso l’aspetto estetico

La squadra di Bucchi, guidata da un Dyson non dominante ma chirurgico nella selezione delle azioni, si dimostra ancora una volta pericolosa anche lontano dalle mura amiche arrivando alla 6a vittoria ottenuta in trasferta.

Sconfitta importante invece per Moretti & Co. che nonostante si tenga ancora a debita distanza dal pericoloso retrocessione, rischia di allontanare significativamente la corsa ai playoff, distanziata di 4 punti.

Pistoia si presenta in campo con il solito quintetto di sempre formato da Wanamake, Gibson, Washington, Johnson e Daniel, mentre Brindisi risponde con Dyson, Snaer, Lewis, James e Zerini

Dopo i primi 5 minuti giocati ad alti ritmi che rendevano i due attacchi scoppiettanti (13-10), la partita inizia a prendere una piega verso il basso, diventando una sfida prettamente fisica aiutata anche dai pochi fischi della terna arbitrale. Molti falli (2 per Zerini e James dopo poco), contatti e gioco fisico portano poco bel gioco e tanto nervosismo. Ad avere la meglio in questo periodo è Pistoia che chiude sul 21-16.

Nel secondo quarto la situazione cambia poco, soprattutto Pistoia tira con brutte percentuali e non riesce a trovare la via dl canestro con continuità nonostante qualche fiammata, anche spettacolare, di Deron Washington. Brindisi invece riesce a trovare qualche soluzione estemporanea grazie alle giocate di Snaer e Dyson, ed è proprio del play brindisino il canestro che riporta i suoi ad un possesso di distanza (33-35) sul finire del secondo quarto, dopo che la Enel era arrivata a rincorrere anche dal -10 a metà quarto.

Al rientro dagli spogliatoi Pistoia sembra ritrovare la sua identità, facendo correre la palla e servendo Johnson sopra il ferro per due schiacciate poderose. Ma è una sensazione che dura poco, infatti qualche disattenzione difensiva di troppo porta a tre triple consecutive di Brindisi firmate Campbell e Zerini che li portano a
Primo vantaggio della partita (42-39). Per cercare di tenere freddi gli animi degli avversari Bucchi tira fuori una 2-3 con cui evita facili conclusioni in area a Johnson, e poi con 8 punti consecutivi di Todic si prende saldamente le redini della partita e finisce il terzo quarto sul 58-49.

Nell’ultimo quarto Pistoia si trova a inseguire anche da -11, complice anche una fretta da parte di entrambe le squadre che porta a rivedere la brutta pallacanestro di inizio partita, entrambe infatti non riescono ad entrare nei giochi ed i punti che arrivano successivamente da Johnson e Daniel sono frutto di giocate di pura energia. Questi canestri però permettono a Pistoia di arrivare a -6 con più di 6 minuti da giocare, ma al rientro dal timeout di Bucchi, Jerome Dyson si prende la briga di mettere 5 punti che ricacciano Pistoia indietro. Tanti palloni persi dai padroni di casa e gara che si dirige senza troppi problemi verso Brindisi che con la tripla di James a meno di un minuto dal termine spegne definitivamente le flebili speranze degli avversari, chiudendo la partita sul 75-65

MVP: la grande prova difensiva di Delroy James sarebbe da premiare, ma la puntualità dei canestri di Jerome Dyson hanno segnato la partita in maniera indelebile. A lui ed alla sua prestazione la palma del migliore

Parziali: 21-16, 14-17, 14-25, 16-17

Pistoia: Johnson 16, Gibson e Wanamaker 12; Rimbalzi 46 (Daniel 16); Assist 11 (Wanamaker 5)
Brindisi: Dyson 19, Snaer 11, James 10; Rimbalzi 51 (James 9); Assist 6 (Dyson 2)