UMANA VENEZIA-MONTEPASCHI SIENA 63–60  (23-17, 44-32, 50-49)

UMANA VENEZIA: Clark 6, Magro 2, Allegretti 0, Slay 4, Szewczyk 17,  Meini 7, Young 5,  Fantoni 11 , Bowers 7 , Rosselli 0, Bryan 4. All. Mazzon

MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 13, Zisis 2, Andersen 18, Rakocevic 5, Carraretto 0, Thornton 3, Ress 4, Michelori 0, Lechtaler ne., Stonerook (K) 4, Aradori 5, Moss 6. All Pianigiani

 Arbitri: Sahin di Messina (ME), Sabetta di Termoli (CB), Caiazza di Arzano (NA)

Spettatori: 4500 circa

 TREVISO –  Clamoroso al Palaverde, dove una grandissima Reyer Venezia prende lo scalpo dei campioni d’Italia del Montepaschi Siena in una partita intensissima e giocata in un’atmosfera rovente. La Reyer aggredisce fin dalla palla a due una Siena apparsa un po’ sulle ginocchia dopo l’impresa di Madrid e resiste con  grande personalità al tentativo di rimonta dei campioni d’Italia.

Questi i quintetti alla palla a due:

Umana: Clark, Young, Slay,  Szewczyk, Fantoni

Montepaschi:  Mc Calebb,  Aradori, Moss, Stonerook, Michelori

 Parte forte la Reyer, che mette subito la giusta intensità a livello difensivo facendo poi circolare bene la palla in attacco. Szewczyk fa la voce grossa sotto i tabelloni e con lui Venezia si porta sul +6, 10-4 al 4’, con Pianigiani che dopo la successiva palla persa dei suoi chiama immediatamente timeout. Il coach della nazionale prova a mescolare le carte in campo cambiando praticamente tutto il quintetto, tuttavia la Reyer continua ad aggredire  i giocatori senesi in entrambe le metà del campo mantenendosi in controllo, 19-8 all’8. Rakocevic dalla lunetta permette a Siena di chiudere il primo quarto sotto di 6 lunghezze 23-17, con i toscani che iniziano ad attaccare efficacemente il canestro, caricando di falli gli avversari.

 Venezia parte col piglio giusto anche nel secondo quarto, con Siena che continua a litigare pesantemente col canestro, sbagliando anche semplici appoggi. Il 27-19 del 13’ preoccupa seriamente Pianigiani che chiama il secondo e ultimo timeout a sua disposizione nel corso del primo tempo. Szewczyk, che fino a quel momento stava dominando, viene costretto alla panca da un terzo fallo prematuro, col polacco che però viene presto raggiunto da Stonerook sul 33-23 Reyer del 15’. L’intensità difensiva della Reyer continua a pagare sul piano del risultato, tuttavia i giocatori di Mazzon iniziano a caricarsi di falli, situazione che potrebbe risultare determinante nel prosieguo dell’incontro, 38-28 Reyer al 17’. Sylvere Bryan gioca un primo tempo stellare come tutto il pacchetto lunghi di Venezia, che alla fine si trova a condurre al 20′ 44-32, con il Palaverde diventato una vera e propria polveriera.

 Siena inizia il secondo tempo con un’intensità diversa, ma la Reyer non appare disposta a cedere spazio molto facilmente pur faticando a trovare la via del canestro, 44-33 al 23’. Venezia continua ad essere caricata di falli, con Siena che lentamente prova a ritornare a contatto, 44-35 al 24’ e Mazzon a chiamare timeout. La zona di Siena diventa decisamente indigesta per gli uomini di Mazzon, ma Clark si inventa una bomba allo scadere dei 24” che regala nuova linfa ed energie agli oro granata, avanti 47-39 al 27’. Siena innesta la marcia fatta intravedere in settimana in coppa e con un parziale di 10-0 ribalta l’inerzia dell’incontro portandosi avanti, sul 49-47. Il canestro con fallo di Bowers permette a Venezia di concludere anche il terzo quarto avanti, nonostante abbia segnato la miseria di 6 punti complessivi.

 L’ultimo decisivo quarto inizia all’insegna dell’equilibrio, con Venezia che si riprende dal parziale negativo subito e ricomincia a macinare gioco, imponendo la propria intensità nella metà campo difensiva, per il 56-51 del 34’. La Reyer si schiera a zona cercando di sfruttare le difficoltà al tiro di Siena, Clark fa poi l’ennesima magia dagli 8 metri e Venezia è ancora avanti 61-55 al 37’.  Venezia sbaglia per due volte consecutive in attacco ma Siena non ne approfitta e Young va in lunetta ad 1’ dalla fine sul 61-57 Reyer. Il capitano oro granata fa 1/2 dalla linea e Andersen corregge il tap-in del -3, 62-59. Venezia non riesce a segnare nella metà campo offensiva e Siena ha la palla in mano sul -3 62-59 a 24” dalla fine. Aradori quasi perde palla ma la contesa che ne segue concede palla ai campioni d’Italia a 12” dalla fine. Aradori subisce fallo sul tiro da 3 da parte di Young e va in lunetta a 4” dalla fine, in un Palaverde infernale. Il bresciano fa 1/3 e sul rimbalzo finale Szewczyk subisce il fallo a meno di 1” dal termine. L’1/2 del 63-60 regala alla Reyer una vittoria meritata quanto sorprendente, con i giocatori a festeggiare a centro campo ed il pubblico in visibilio.