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Ebi Ere (Foto S. Paolella 2012)

Ebi Ere (Foto S. Paolella 2012)

CIMBERIO VARESE – Dopo le due prime brusche delusioni, eliminazione precoce nel QR di Eurolega e sconfitta a Siena in supercoppa martedì, torna a sorridere la Cimberio che stende l’ambiziosa Grissin Bon Reggio Emilia. Reazione di orgoglio e sostanza dei biancorossi varesini che straripano negli ultimi minuti grazie ad un Ebi Ere incendiario. Dopo una gara di grande equilibrio è proprio il capitano biancorosso a prendere fuoco ed a guidare la riscossa dei padroni di casa. Per l’ex casertano clamorosa gara del riscatto dopo la prova opaca contro la Montepaschi: 25 punti, 14 nel quarto periodo, per un totale di 29 di valutazione con un irreale 6/7 da tre a referto alla sirena.

Luca Bechi (foto Fabrizio Stefanini 2013)

Luca Bechi (foto Fabrizio Stefanini 2013)

GRANAROLO BOLOGNA – Torna dopo 30 anni il glorioso marchio Granarolo sulle maglie delle VNere e la giovane Virtus l’onora con una splendida vittoria contro la favorita Dinamo Sassari. Sardi che mostrano una condizione ancora approssimativa dimostrando, per ora, gli antichi difetti difensivi. Gli imbarazzi degli uomini di Sacchetti sono stati però straordinariamente evidenziati dalla truppa di Bechi, che ha giocato un basket a tratti spettacolare e spumeggiante. Strepitoso Hardy con una gara ai limiti della perfezione, 24 punti, ottimo l’impatto dei lunghi King e Jordan ma è tutta la squadra a regalare ai tifosi bianconeri grinta, energia ed un entusiasmo contagioso che non si vedevano da anni dalle parti di Casalecchio.

Joe Ragland (foto R.Caruso 2013)

Joe Ragland (foto R.Caruso 2013)

JOE RAGLAND (Playmaker, Cantù) e MICHAEL JENKINS (Guardia, Cantù) – parte bene la Cantù a trazione posteriore di Pino Sacripanti, grazie all’eccellente prova di un Ragland da 25 punti (6 triple), a cui ha aggiunto 6 rimbalzi e 7 assist per 31 di valutazione. Ottima prestazione anche per Jenkins che aggiunge 19 punti ed una clamorosa schiacciata in transizione su assist dello stesso Ragland. Un ottimo inizio per la coppia USA di Cantù, che dimostra come la determinazione di Sacripanti e Della Fiori di assemblare questo back court fosse ben giustificata. 

Sandro Dell'Agnello

Sandro Dell’Agnello

VUELLE PESARO – La più bella e forse inattesa sorpresa della giornata arriva da Avellino dove una splendida Vuelle firma l’impresa corsara. Sicuramente non sarà stato sorpreso coach Sandro Dell’Agnello che aveva “ammonito” tutti di non considerare già come una Cenerentola la sua Vuelle. La migliore risposta all’appello dell’allenatore biancorosso è arrivata dai suoi ragazzi: eccellente l’esordio di Musso e Trasolini (4 triple per l’argentino, 8/10 dal campo per il canadese), al resto hanno pensato l’esperienza di Turner (18 alla sirena) e la classe sempiterna di Alvin Young, dell’ex veneziano i 4 punti decisivi che gelano i tifosi irpini nel finale.

 

 

 

 

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 (Foto Savino Paolella 2013)

(Foto Savino Paolella 2013)

EA7 MILANO – Parte in salita il campionato dell’EA7 che cade al Palapentassuglia di Brindisi contro un’ eccellente Enel che conferma le impressioni positive del precampionato. Olimpia sempre in affanno nella ripresa nonostante la grinta di un grande Moss ed il solito immarcabile Langford formato trasferta, 29 punti alla sirena. L’armata biancorossa di coach Luca Banchi più delle assenze, Gigli e Kangur ai box, paga l’inconsistenza del backcourt (non pervenuti Jerrells e Haynes) ed un po’ di nervosismo e frustrazione nel finale, esordio con espulsione per Gentile alla sua prima da capitano in maglia Olimpia.

(Foto di Savino Paolella 2012)

AndreaMazzon (foto S. Paolella 2012)

UMANA VENEZIA – Le ambizioni dell’Umana conoscono subito un brusco ridimensionamento al PalaMaggiò di Caserta. I bianconeri di casa infatti stritolano una Reyer prevedibile ed impacciata che crolla già nella prima parte di gara. Il dato complessivo delle palle perse, ben 24 a referto a fine partita con Taylor a quota 6, è il miglior strumento per spiegare la pessima serata degli uomini di Mazzon. Problemi anche sotto canestro dove il solo Andre Smith, doppia doppia con 11 punti e 10 rimbalzi per l’atteso ex di giornata, non riesce a compensare l’inconsistenza di Easley.

Marques Green (foto dinamobasket.com)

Marques Green (foto dinamobasket.com)

MARQUES GREEN – L’esordio del playmaker taglia XS della Dinamo non è stato felice: 0 su 3 al tiro, 5 palle perse e -3 di valutazione. Non sarà semplice per Meo Sacchetti trovare la formula giusta per la coesistenza tra Green e Travis Diener. In conferenza stampa il coach di Sassari ha dichiarato: “Ho nella testa l’immagine di palle perse banali fatte da chi non ha appetito, da chi non ha cattiveria agonistica”. Green è stato uno dei giocatori di Sassari che ha mostrato meno intensità e il dito di Sacchetti è già puntato su di lui.