Travis Diener  (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

 UPS

 Montepaschi Siena –  Vittoria di grande spessore per la Mens Sana che passa con autorità a Desio. Successo davvero old style per i campioni d’Italia che, dopo la splendida prestazione offensiva contro il Maccabi in Eurolega, mandano KO l’attacco della Chebolletta con una splendida difesa ai limiti della perfezione. David Moss gioca tre quarti alla “Stonerook” e nemmeno la reazione rabbiosa dei brianzoli in apertura di quarto periodo scoraggia i biancoverdi, è Daniel Hackett con freddezza a prendere per mano Siena con tre giocate da campione che ribaltano definitivamente l’inerzia del match.

 Gli insorti casertani – “Caserta è in crisi, Caserta sta morendo, Caserta finirà la stagione coi ragazzini…” tutto questo lo abbiamosentito nelle scorse settimane. La situazione è certamente seria ma la Juve di Pino Sacripanti non ci sta e sta reagendo, pur senza il play titolare americano, ed ha vinto due gare importanti contro la Virtus Bologna e domenica a Pesaro contro una diretta concorrente. Protagonisti in entrambe le gare Giuliano Maresca, il figlio d’arte Stefano Gentile eMarco Mordente: gli insorti di Caserta che non si arrendono all’infame destino.

 

 Travis Diener (play, Dinamo Banco di Sardegna) – Settimana da ricordare per il play del Wisconsin: mercoledi nella caldissima Pionir Hall Arena della Stella Rossa Belgrado ha stabilito un nuovo record di assist in singola gara in in EuroCup smazzandone ben 15. Domenica invece contro una rinata Cremona ha superato la soglia dei 1000 punti realizzati in serie A, oltre a confezionare un prestazione da MVP (23 punti, 7 assist e 4 falli subiti) e condurre la squadra alla vittoria. Se lo chiamano Ala Diener un motivo ci sarà..

 Centrale del Latte Brescia – La banda di Martelossi è una delle sorprese più positive di questo inizio di stagione, forte di un gruppo ben amalgamato ed unito dentro e fuori dal campo. I risultati sul campo sono stati finora oltre le aspettative, con gli scalpi di alcune delle potenziali big di questo campionato come Scafati, Verona e Veroli ed un terzo posto in classifica. Giddens e Jenkins stanno fornendo un rendimento costante, garantendo un bottino di punti costante ad ogni uscita, con diverse sortite di qualcuno del gruppo Italiano ogni giornata, su tutti un David Brkic alla miglior stagione della carriera. Se continueranno di questo passo i ragazzi della Centrale del latte saranno una vera e propria mina vagante ai prossimi playoff.

David Cournooh (Guardia, Biancoblù Bologna) e Andrea Pecile (Playmaker, Biancoblù Bologna)– La compagine di coach Salieri vince nel finale la partita con Trieste e si attesta in seconda posizione dietro Pistoia. Protagonisti della vittoria il solito Andrea Pecile, che si sta rendendo protagonista di una stagione di altissimo livello, fungendo da leader emotivo e tecnico della squadra. Anche contro il team della sua città il triestino ha sciorinato una grande prestazione, mettendo a segno 22 punti e ben 9 assist, per un 32 complessivo di valutazione. Ottima serata anche per il ’90 David Cournooh, che mette a segno 21 punti, conditi da 6 assist ed il canestro decisivo, dimostrando ancora una volta di essere uno dei giovani di maggior potenziale dell’intero campionato.

 

DOWNS

Linton Johnson e Ndudi Ebi (centro e ala, Sidigas Scandone Avellino) – L’MVP di giornata Johnson finisce nei down nonostante la grande prestazione (15 punti, 18 rimbalzi, 5 recupero, 7 falli subiti e 37 di valutazione) perché sul piano etico l’episodio finale che lo ha visto protagonista insieme a Ebi ne ha vanificato i meriti. E’ proprio il presidente De Cesare a censurare i giocatori in un comunicato in cui si sottolinea “Era un episodio che non doveva verificarsi. Rinnovo le scuse alla tifoseria avversaria e da parte nostra adotteremo tutti i provvedimenti del caso per sanzionare chi ha scaturito quella reazione. Ci tengo che Avellino venga conosciuta come una piazza caratterizzata da un grande livello di civiltà”.

Eric Williams (centro, Reyer Venezia) –  Ennesima prova opaca del lungo di Venezia. Contro Biella realizza 4 punti e perde altrettanti palloni. Williams è stato uno dei pezzi più pregiati della ricca campagna acquisti estiva della Reyer, ma fino a questo momento il centro nativo di Francoforte ha deluso le aspettative mostrandosi incapace di inserirsi pienamente nel sistema di gioco di Mazzon. Le scarse prestazioni di Williams sono uno dei motivi di questo pessimo avvio di campionato di Venezia, che ora si ritrova nei bassifondi della classifica senza mai aver vinto sul proprio campo di casa del Taliercio.


Prima Veroli
–  i ciociari erano partiti all’inizio di questa stagione come una delle favorite alla promozione diretta, forti di un roster estremamente competitivo e con in panchina un santone come Marcelletti. Dopo 8 giornate di campionato la Prima è però relegata nelle ultime posizioni in classifica, con sole due vittorie all’attivo (peraltro contro team in difficoltà come Capo d’Orlando e Imola), e nessun punto conquistato sul parquet casalingo, diventato ormai terreno di conquista per gli avversari. A preoccupare, oltre al rendimento insufficiente di uomini chiave come Jimmy Lee Hunter, è anche l’atteggiamento remissivo della squadra nelle sconfitte, specie in quelle interne. Urge un cambio di rotta per salvare una stagione che, in caso di mancato approdo ai playoff, sarebbe fallimentare.

Franco Marcelletti