granarolo-bologna-pasta-reggia-caserta-la-sala-stampa-di-giorgio-valli-hqdefault.jpgGiorgio Valli sale in sala stampa con il sorriso, consapevole del risultato importante ottenuto con una squadra, prima in classifica, che lotterà per lo scudetto. “Siamo molto felici – racconta a caldo – non solo per i due punti, di cui necessitiamo come il sangue, ma perché abbiamo fatto una partita veramente di squadra. Se manteniamo questo dinamismo e questa intensità difensiva possiamo sempre fare un buon lavoro. Dedico questa vittoria al club e in particolare a Sandro Crovetti. Sta facendo un lavoro clamoroso con tutto il nostro staff: stanno tutti lavorando dietro le quinte in maniera favolosa e questa vittoria se la meritano dal primo all’ultimo. Come ho detto non possiamo prescindere da questa intensità, siamo stati bravi a vincerla in difesa. Voglio sottolineare, per quanto riguarda l’attacco, il lavoro di Allan Ray, che ha giocato da playmaker aggiunto. Dopo 5 minuti ha capito che liberando gli altri la qualità del gruppo aumentava e ha fatto girare la squadra. Nei momenti topici della partita abbiamo fatto attacchi con tanti passaggi. Sottolineo la prova di tutti, difendo tutta la squadra perché solo la squadra vince. Ho bisogno di tutti, non è questione di Gilchrist, Ray, Imbrò, Portannese o altri. E’ una squadra così giovane che non possiamo permetterci di puntare su tre o quattro giocatori, ma su tutti e 10. Il lavoro alla fine paga, abbiamo dimostrato che solo lavorando possiamo vincere. Dobbiamo chiudere tutti i varchi e lo abbiamo fatto molto bene. L’intensità e il pressare la palla ha fatto forzare tutti i loro tiri e questo ci ha premiato. In altre partite non ho allungato le rotazioni ed è stato anche un errore mio, perché questa squadra deve partire dalla difesa, dal primo al quarantesimo minuto. I miei assistenti Cavicchi e Fedrigo me lo dicono spesso, invitandomi ad allungare le rotazioni. Ho seguito il loro consiglio e hanno avuto ragione. Il pubblico è stato veramente encomiabile, ha creato una atmosfera favolosa. Abbiamo dei ragazzi giovani e queste cose le sentono profondamente”.

 

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Virtus Pallacanestro Bologna