Vanoli Cremona – Cimberio Varese, le pagelle

Vanoli Cremona

Peric 7 – Più determinazione ed intensità del solito in difesa, costante pericolo per la retroguardia avversaria. 18 punti, 11 rimbalzi e 22 di valutazione.

Chase 5,5 – Scarso il 3/10 dal campo, va a cercarsi 3 stoppate scontate.

Vitali 7,5 – La consueta prestazione di alto livello: 22 punti con il 70%, 6 assists, 8 falli subìti; e le 5 perse sono in realtà deliziosi assists non andati a buon fine.

Kotti 6,5 – Tanta grinta e determinazione, ma il cliente Bryant Dunston è il più difficile della categoria.

Jackson 7 – In condizioni fisiche non perfette è l’ultimo ad arrendersi; 25 punti con oltre il 50% di realizzazione.

Johnson 6 – Determinazione ed applicazione difensiva, un po’ più in difficoltà sull’altro lato del campo.

Conti 6 – Minuti preziosi nel meccanismo di squadra.

Stipanovic 6,5 – Parte bene ma viene estromesso presto dalla partita dal terzo fallo commesso su Dunston; al rientro nel finale, accusa il lungo periodo trascorso in panchina.

Cazzaniga 6 – Diligente ed efficiente in fase difensiva nei 5’ di gioco.

Gresta 7 – Gli riesce per lunghi tratti di imporre il proprio gioco agli avversari, malgrado l’organico ridotto.

Cimberio Varese

Sakota 6,5 – La solita e puntuale sentenza appena trova un poco di spazio per il tiro.

Banks 7,5 – Realizza quando gli avversari gli concedono spazio ma anche quando la marcatura è più serrata. 23 punti con 10/13 al tiro, 2 recuperi e 2 assists.

Rush 6,5 – Prezioso il suo apporto nei 12’ di impiego; 4 rimbalzi.

Talts 6,5 – Al suo ingresso in campo, ha il merito di limitare Peric, fino a quel momento immarcabile per ciascuno dei suoi compagni.

De Nicolao 6,5– Concreto ed efficacie in ogni zona del campo.

Green 7,5 – Un vero piacere vederlo muoversi in campo per determinazione, personalità, tecnica, intelligenza, potenza e precisione.

Cerella s.v. – 3’ di gioco.

Ere 7 – Prestazione di sostanza con cui risolve alcune situazioni offensive spinose con un perentorio 3/4 dall’arco.

Dunston 8 – Doppia doppia già all’intervallo per il lungo americano: 14 punti, 10 rimbalzi e 22

di valutazione; ha costretto il diretto avversario Stipanovic a lasciare il terreno di gioco già al quarto d’ora di gioco causa terzo fallo commesso, privando la squadra avversaria di uno dei suoi migliori giocatori fino a quel momento. Autentica forza della natura, ardimentoso limitarlo se non in maniera fallosa; va in lunetta e punisce nella stessa misura. L’elemento di risoluzione delle situazioni più difficili.

Vitucci 7 – Nel corso della partita la sua squadra incontra i problemi da lui largamente previsti; ciononostante, riesce a portare a casa l’interta posta. Efficaci le disposizioni impartite nei time-out da questo allenatore estremamente sportivo e signorile.