Hrvoje Peric - Foto Bignami

Hrvoje Peric – Foto Bignami

Vanoli Cremona

Peric 7,5 – Un fattore impattante sulla partita, specie nel primo quarto, contro il quale nessun avversario ha avuto buon gioco; 25 punti, 6 rimbalzi e 4 assists.

Chase 7,5 – Implacabile dall’arco dei tre punti: 18 punti, ma anche autoritario nella costruzione della manovra.

Vitali 8 – Tira sole 7 volte, realizza 20 punti; subìsce 6 falli, fa 8/8 dalla lunetta. Anche 7 assists per un totale di valutazione pari a 30 di grande personalità. E c’è anche la difesa sugli esterni.

Kotti 7,5 – Pur agevolato dalla pochezza dei pari ruolo avversari, si è rivisto in campo il Kotti di tre mesi fa, prima dell’infortunio alla spalla. Sei rimbalzi e 19 punti con oltre l’80% al tiro.

Jackson 6 – Una prestazione dietro le quinte, ma nel periodo in cui Sassari stava recuperando ha piazzato l’unica sua tripla dell’incontro dal valore psicologico enorme per la squadra.

Johnson 7 – Seppur agevolato dall’assenza di Travis Diener, gioca di autorità in regìa con alcune incursioni spettacolari e decisive per 7 punti di qualità, ma anche 7 assists.

Harris 6,5 – Partenza discreta prima del serio infortunio all’inguine che lo toglie dalla gara.

Stipanovic 6 – Per l’occasione lascia campo alla buona vena del suo cambio, Kotti. Serata no dalla lunetta, ma sempre generosamente al servizio del collettivo.

Gresta 8 – Una macchina perfetta la Vanoli di stasera: robusta in difesa, fluida e spettacolare in fase offensiva. Pubblico entusiasta e salvezza praticamente conseguita. Congratulazioni.

 

 

Michal Ignerski, autore di un'eccellente prestazione - Foto Bignami

Michal Ignerski, autore di un’eccellente prestazione – Foto Bignami

Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Jack Devecchi – Nei suoi dodici minuti in campo il Ministro prova a lavorare per la squadra ma ha qualche problema ad imporsi. Rimedia il fallo in attacco di Vitali e prende un rimbalzo, ma dopo due minuti del terzo quarto è costretto ad uscire lamentando un dolore all’adduttore. In bocca al lupo, Jack! Voto 5,5

Bootsy Thornton – Si dice che i veri campioni tirino fuori il meglio nel momento del bisogno: contro Cremona Bootsy non riesce ad emergere come vorrebbe e regala alla squadra solo qualche sprazzo. Sui nove punti totali ben sei sono dell’ultimo quarto: un dato che la dice lunga sulla sua partita. Pfrende tre rimbalzi e consegna due assist ai compagni. Voto 5

Michal Ignerski – Per la prima volta Michal non ha problemi di falli e questo incide notevolmente nella sua prestazione: 23 punti, 3 rimbalzi e 2 assist. Non riesce in difesa a contenere Peric, top scorer del match. Si fa vedere poco a rimbalzo, come del resto tutta la squadra.  Voto 6,5

Brian Sacchetti – Come entra in campo viene sanzionato con due falli e fatica un po’ ad entrare in partita. Qualche sprazzo e due triple per cercare di suonare la carica ai compagni. In un quadro disastroso peccato per una palla in contropiede letteralmente buttata. Voto 5,5

Drake Diener – Il soldatino di Fond du Lac prova a fare il doppio lavoro nonostante la durissima difesa su di lui. Drake produrrà alti (24 punti e 9 falli subiti) e bassi (2 rimbalzi e 2 assist) per un totale  28 di valutazione. Ciò in cui non riesce è però trascinare i compagni nei momenti topici: non basterà la sua determinazione a supplire lo scoramento e la leggerezza di una squadra rimasta in gran parte sull’aereo. Voto 6,5

Manuel Vanuzzo – Il Capitano incide nei suoi sedici minuti in campo: una tripla (sul 33-26 prima dell’allungo della Vanoli), una stoppata e quattro rimbalzi. Neanche Manuel riesce però a dare ai compagni quell’energia e quella consistenza necessaria per rialzare la testa e colmare il gap. Voto 6

Mauro Pinton – Al play veneto toccano gli straordinari vista l’assenza di Travis Diener: 26 minuti in campo per lui nel tentativo di guidare la squadra. Non sempre ci riesce, e si alterna in cabina di regia con D.Diener: solo negli ultimi minuti della partita trova il canestro con continuità (ben sette punti degli undici totali). Troppo tardi anche se forse non gli si poteva chiedere molto di più.  Voto 6

Tony Easley – I giorni scorsi il rumor su un suo possibile taglio ha animato i social network: lo stesso Slim ha retweetato la notizia. La risposta migliore doveva darla sul campo, sovvertendo quel trend negativo di approccio mostrato nelle ultime partite. Purtroppo però il Tony visto sul parquet non ha un briciolo di quell’energia costruttiva alla quale Sassari era abituata e di cui ha bisogno. Non ingannino gli  undici punti. Coach Sacchetti l’ha lasciato in campo solo diciotto minuti, un motivo ci sarà: e forse si tratta di quella rassegnazione e distrazione viste sul campo. Tony, ajò! Voto 5

Valentina Sanna e Andrea Ferrari