Varese batte Pesaro e si gode il primato

VARESE – Al PalaWhirlpool di Masnago, Cimberio Varese batte Scavolini Banca Marche Pesaro 85-70 e conquista la miglior posizione per iniziare la post season: la prima. Avversario ostico Pesaro, in partita fino al 30′: solo all’inizio dell’ultimo periodo Varese è riuscita a piazzare il break vincente. Buono l’esordio di Ivanov (ottima presenza a rimbalzo), ma a guadagnarsi la ribalta è Sakota, le cui triple hanno fatto la differenza.

Quintetti: Vitucci schiera Green, Banks, Ere, Sakota e Dunston. Per Markovski in campo Cavaliero, Stipcevic, Barbour, Mack e Bryan.

Green alla prima azione offensiva alza un pallone che Dunston va a schiacciare di prepotenza: dopo due minuti Markovski richiama subito in panchina Mack, reo di essere partito un po’ troppo “molle”. Inizia invece forte Barbour che con due triple monopolizza l’attacco ospite (4-6 al 4′). Varese colleziona ferri (3/10, con Banks 0/4), mentre Pesaro conserva un buon vantaggio: la tripla di Traini vale il +4 (10-14). Ivanov fa il suo esordio, in un finale di quarto nel quale la Scavolini continua a mantenere il vantaggio (15-19).

Pesaro riprende con una pressione difensiva che induce Varese a sprecare qualche possesso di troppo: in attacco invece, una fiammata di Thomas porta gli ospiti al massimo vantaggio (19-26 al 13′). Il rientro in campo di Green riporta lucidità in casa Cimberio, ma non ancora a sufficienza: Ivanov porta sostanza sotto canestro, ma Crosariol è bravo a sfruttare la sua mole. Due triple filate di Sakota avvicinano Varese (29-31); Green dalla lunetta impatta, ma è sempre Crosariol il protagonista del quarto: i 12 punti del centrone di Markovski consentono a Pesaro di andare all’intervallo lungo con un solo punto di svantaggio (42-41).

Vitucci riparte con il suo starting five, ma l’inizio è marchiato Banca Marche: Cavaliero prima e Bryan poi, ribaltano subito l’equilibrio (42-45 al 32′). Stipcevic (beccato sin dall’inizio dal pubblico) colpisce con il suo braccio armato, ma anche Dunston replica a modo suo: il jumper di Banks vale il contro sorpasso (52-51 al 27′). Sale l’intensità, con entrambe le squadre che a tratti vanno fuori giri: la tripla di De Nicolao non basta a spezzare l’equilibrio, al 30′ 60-57.

Sakota continua a mantenere immacolate le sue percentuali: altre due triple sono un brutto colpo per Pesaro (67-59 al 33′); Varese guadagna 10 punti di vantaggio, sufficienti per gestire il finale in tranquillità. Vittoria e primo posto assicurato: le luci si spengono sul 85-70.

MVP: Sakota (22 punti, 4/5 da due, 4/4 da tre, 2/2 liberi, 6 rimbalzi, 28 valutazione)

Cimberio Varese
Sakota 22, Banks 11, Rush 4, De Nicolao 5, Green 14, Belanzoni ne, Bertoglio, Cerella 2, Ere 11, Polonara ne, Dunston 13, Ivanov 3.

Scavolini Banca Marche Pesaro
Traini 5, Cavaliero 2, Stipcevic 15, Barbour 16, Thomas 8, Crosariol 14, Tortù ne, Mack 7, Bryan 3, Amici.

T2: 23/49 (47%) Varese, 16/40 (40%) Pesaro.
T3: 7/18 (39%) Varese, 10/27 (37%) Pesaro.
TL: 18/27 (67%) Varese, 8/12 (67%) Pesaro.
Rimbalzi: 48 Varese (9 Ivanov); 33 Pesaro (7 Bryan).
Assist: 15 Varese (7 Green); 12 Pesaro (4 Thomas).
Parziali: 15-19; 27-22; 18-16; 25-13.
Arbitri: Paternicò, Bettini e Quacci.
Note: 4.242 spettatori, incasso € 49.824,00