Varese è inarrestabile. Anche Reggio Emilia cade a Masnago

Cimberio Varese – Trenkalder Reggio Emilia 91-78

VARESE – Nona vittoria consecutiva e imbattibilità mantenuta la Cimberio Varese, capace di condurre per tutti i 40’ contro la Trenkwalder Reggio Emilia. Onore agli ospiti bravi a rimanere in partita fino al 35’, quando la tripla di Rush ha messo 10 punti tra le due squadre (79-69). Prova monumentale di Ere, capace di trovare punti nei momenti chiave del match; per gli ospiti, in evidenza Taylor.

Quintetti. Vitucci schiera Green, Banks, Ere, Sakota e Dunston. Per Menetti in campo Cinciarini, Taylor, Antonutti, Jeremic e Brunner.

Ere e Cinciarini monopolizzano i rispettivi attacchi, con il play reggiano bravo ad attaccare il canestro con regolarità; i ritmi sono alti, tra le stoppate di Dunston e i canestri pesanti di Green e Jeremic (11-11 al 4’). Ere (13 punti nel quarto) concretizza in attacco più di quanto la manovra varesina riesca a costruire, complice anche una buona difesa Trenkwalder: al 10’ Varese conduce 24-20.

Vitucci rivoluziona il quintetto, ma Varese fatica a costruire in attacco: un lampo di Banks strappa applausi ma ancor più utili sono i 5 punti di De Nicolao, che scavano un piccolo break (31-26 al 14’); Jeremic è bravo a realizzare, ma anche Cinciarini si ritaglia il suo spaziograzie a punti e assist. Torna Ere, e la sua presenza in campo è subito evidente. Si va all’intervallo lungo sul 46-41.

4-0 di Taylor, ma lentamente Banks e Dunston si svegliano dal torpore del primo tempo: Menetti vede gli avversari allontanarsi pericolosamente e chiama a raccolta i suoi (54-47 al 23’); Dunston fatica contro un avversario ostico come Brunner, ma in attacco trova punti importanti. Un opaco Sakota lascia spazio a Polonara, ma è sempre Taylor (12 punti nel quarto)a fare pentole e coperchi per Reggio. Al 30’, 67-60.

Un gioco da tre punti di De Nicolao allarga il divario tra le squadre: Varese capisce che è il momento di spingere e lo fa con Rush (73-64 al 32’); Ere (da 8 metri) trova la tripla del +10, ma Reggio Emilia non pare volersi arrendere e con Brunner prova a rimanere agganciata al treno varesino. Taylor è scatenato, ma il tempo non è dalla parte degli ospiti; luci si spengono sul 91-78, Varese fa 9/9 e sulle note della nona sinfonia di Beethoven, conserva imbattibilità e primato in classifica.

MVP: Ere (24 punti, 7/12 da due, 2/5 da tre, 4/6 liberi, 9 rimbalzi, 23 valutazione)

Cimberio Varese
Sakota 2, Banks 15, Rush 8, Talts, De Nicolao 10, Green 10, Zattra ne, Belanzoni ne, Bertoglio ne, Ere 24, Polonara 7, Dunston 14.

Trenkwalder Reggio Emilia
Jeremic 9, James 8, Taylor 29, Brunner 11, Antonutti 2, Veccia ne, Filloy 4, Slanina ne, Cervi, Silins 2, Cinciarini 13.

T2: 27/51 (53%) Varese, 26/55 (47%) Reggio Emilia
T3: 6/15 (40%) Varese, 5/10 (50%) Reggio Emilia
TL: 19/28 (68%) Varese, 11/16 (69%) Reggio Emilia
Rimbalzi: 36 Varese (9 Ere); 33 Reggio Emilia (!2 Brunner)
Assist: 11 Varese (5 Green); 14 Reggio Emilia (5 Cinciarini)
Parziali: 24-20; 22-21; 21-19; 24-18.
Arbitri: Sahin, Pozzana e Caiazza.
Note: 4.393 spettatori, incasso € 51.706,00.