Quinton Hosley, Virtus Roma (foto A. Brandolini 2013)

Quinton Hosley, Virtus Roma (foto A. Brandolini 2013)

Acea Virtus Roma-Umana Reyer Venezia 87-92

La Reyer Venezia riesce a battere il pronostico vincendo una partita fondamentale in chiave qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Falcidiati dai problemi fisici e costretti a mettere in campo giocatori non al 100% delle proprie possibilità, la Reyer ha sfruttato di una prestazione incredibile di Andre Smith, capace di segnare ben 9 triple per 32 punti finali conditi da 12 assist. Il parziale di 22-2 della prima metà di gara è stato decisivo per le sorti della partita.

Quintetti titolari:

Acea Virtus Roma: Quinton Hosley, Trevor Mbakwe, Phil Goss, Bobby Jones, Jordan Taylor.

Umana Reyer Venezia: Luca Vitali, Andre Smith, Guido Rosselli, Donell Taylor, Tony Easley.

Il primo vantaggio della partita è della Reyer che poi si schianta contro l’ottima difesa romana e subisce il parziale di 8-0 dei ragazzi di Dalmonte (10-4). Time out per coach Markovski. La Reyer torna in campo con le idee decisamente più chiare. In un amen, Vitali e Smith, che si alternano anche in regia, ricuciono lo svantaggio e impattano a quota 10 punti. La Virtus soffre il ritorno dei veneziani che cavalcano un controparziale di 8-0 prima che Dalmonte decida di fermare la partita (14-20). Si torna in campo e il parziale resta aperto grazie a Smith che allunga sul 14-24. Baron interrompe il digiuno dei romani ma Vitali, a pochi secondi dallo scadere, segna da fuori per mandare le squadre alla prima pausa sul punteggio di 16-26.

Phil Goss (foto A. Brandolini 2013)

Phil Goss (foto A. Brandolini 2013)

L’inizio del secondo quarto vede ancora la Virtus faticare contro gli ospiti veneti. Vitali e compagni mettono subito in fila sei punti consecutivi che costringono Dalmonte a un altro time out. Le parole del coach bolognese sembrano aver toccato le corde giuste. D’Ercole dimostra con una tripla che da’ il via al controparziale capitolino per il 22-32. La partita si è finalmente accesa. Hosley schiaccia al volo sul rimbalzo derivato da un errore di Goss. Hrvoje risponde presente dall’altra parte. Roma si riprende l’inerzia della gara. Goss e compagni tornano a due soli possessi di vantaggio (32-36), complice anche il calo inevitabile dei veneziani costretti a cambi limitati da una panchina che oggi non è affatto lunga. Minuti anche per il giovane Zennaro costretto a difendere su Goss che diventa ben presto un incubo per il giovane. Nei minuti finali del quarto, la Virtus continua a crescere ma non riesce a chiudere la rimonta andando negli spogliatoi con il punteggio di 41-48.

Si torna in campo e Roma continua la rimonta arrivando a un solo possesso di distanza grazie al capitano, Phil Goss (47-50). Venezia non molla la presa sulla partita. Smith, nella sua miglior partita quest’anno, rimette i suoi sulla doppia cifra di vantaggio (49-62). Inevitabile il time out giallo rosso. Baron non riesce a innescarsi da fuori e, sotto canestro, Mbakwe non riesce a essere un fattore. Dall’altra parte, Vitali sembra avere qualcosa in più del solito e lo dimostra mettendo la seconda tripla allo scadere della sua partita (59-70).

Il quarto quarto vede la Reyer ancora una volta scappar via ai padroni di casa. Smith cavalca l’onda di una partita quasi perfetta e, con l’ottava tripla della sua partita, allunga sul +17 (61-78). La partita diventa nervosa. Venezia gestisce bene il vantaggio accumulato nell’arco della partita anche se, nel finale, Roma si rifà sotto riuscendo incredibilmente a finire a 2 punti di distanza. Lo sforzo finale della Virtus non basta. Il risultato finale è di 87-92.

Acea Virtus Roma-Umana Reyer Venezia 87-92 (16-26; 25-22; 20-24; 26-20)

Roma: Hosley 20, Taylor 20, Jones 16. Ast: 12 Taylor 4. Rim: 34 Mbakwe 15.

Venezia: Smith 32, Taylor 17, Vitali 15. Ast: 18 Vitali 8. Rim: 39 Smith 12.


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