Datome vola a canestro (Foto di Alessio Brandolini)

Datome vola a canestro (Foto di Alessio Brandolini)

Acea Roma

Phil Goss: 4 In questo inizio di stagione ci siamo abituati a vedere un Phil Goss molto più consistente (13.3 punti a partita) di quello visto ieri al PalaTiziano. Solo 4 punti per lui in più di 28 minuti di gioco.

Bobby Jones: 3.5 Completamente assente ieri. 0 punti in 16 minuti di gioco partendo in quintetto. Non si è proprio sentita la presenza di Jones in campo.

Lorenzo D’Ercole: 4 Il miglior tiratore da 3 del campionato non è riuscito a colpire dalla lunga distanza ieri (0/3 dall’arco). In effetti, non è proprio mai riuscito a infilare la palla nel canestro ieri.

Luigi Datome: 7 Il solito Datome. 19 punti con il 50 % dal campo. Una partita di sostanza per capitano di Roma che ha dato il via alla possibile rimonta di Roma dopo aver subito un durissimo fallo a centro area, e dopo aver messo due triple incredibili dall’angolo.

Jordan Taylor: 7 19 punti anche per Taylor che, dopo un inizio piuttosto difficile, porta a casa una eccellente prestazione.

Gani Lawal: 8.5 34 punti, 17 rimbalzi e un incredibile 57 di valutazione. Una partita eccezionale del centro della Virtus che si mette sulle spalle la squadra in un momento difficile. Da segnalare l’86% ai liberi di Lawal (la sua percentuale stagionale è del 53%). E’ il migliore non solo dei suoi, ma dell’intero Match.

Aleksander Czyz: 4,5 Una partita piuttosto incolore per il polacco. Non riesce a incidere quando chiamato in causa da Calvani e fa molta fatica contro il pacchetto lunghi sardo.

Peter Lorant: 4 2 punti in 20 minuti di gioco. Decisamente bisogna fare meglio.

Ignerski Michal (Foto di Alessio Brandolini)

Ignerski Michal (Foto di Alessio Brandolini)

Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Jack Devecchi – Dodici minuti di intenso lavoro difensivo del Ministro che infastidisce il Capitano romano e mette a referto anche una tripla ad inizio del secondo quarto (che suggella il +10: 15-25). Voto 6,5

Bootsy Thornton – Lo stachanovista Bootsy non emerge certo per numeri del tabellino: 29 minuti in campo, 9 punti (3/13 al tiro), 5 rimbalzi e 4 falli commessi per un totale 2 di valutazione. Ma come spesso accade i numeri non raccontano sfumature che possono determinare una partita come la difesa su Datome, la tripla del 67-73 a tre minuti dalla fine e l’ultimo, monumentale, rimbalzo strappato ai romani decretando la vittoria e –ai nostri occhi- la sufficienza. Voto 6

Michal Ignerski – Giornata negativa per l’ala polacca che ancora non mostra sul parquet la giusta grinta nonostante qualche sprazzo. Leggere alla voce rimbalzi (uno solo) e palle perse (3). Inutile dire che ci si aspetta molto di più da questo giocatore che ancora non sembra aver trovato la giusta dimensione. Voto 5

Travis Diener – Non il miglior Travis di sempre, reo di qualche palla persa di troppo (3), ma che comunque riesce a condurre la squadra alla vittoria e firmare una buona prestazione con 15 punti, 6 rimbalzi e 6 assist. Dalla sua la capacità di cambiare l’inerzia del match nei momenti topici (protagonista del testa a testa nel terzo quarto e autore della tripla che ha colmato il gap con gli avversari in apertura di quarto quarto). Semplicemente, Travis Diener. Voto 7

Brian Sacchetti – Nove minuti in campo per Brian che si fa carico del lavoro sporco e firma il sorpasso dalla lunetta in un momento fondamentale dell’ultimo periodo (63-64). Voto 6

Drake Diener – E’ come se ManDrake avesse giocato due partite diverse: dopo aver firmato i primi tre punti del match si eclissa per lunghi tratti vedendosi fischiare anche un fallo tecnico nel secondo quarto. Ma nell’ultima frazione di gioco si risveglia dal torpore e, quando più c’è bisogno, è lui a vincere la partita: undici punti di classe (tre triple ed una vera e propria magia) e l’apporto della giusta determinazione che serviva alla squadra. Alla fine quei suoi occhi azzurri sembrano dire “Ciao, mi chiamo Drake Diener e di mestiere vinco partite”. MVP Voto 8

Manuel Vanuzzo – Manuel lavora sodo sul parquet e per lunghi minuti del quarto quarto si rende protagonista del match: segna dai 6,75, subisce il fallo di D’Ercole andando in lunetta e smazza un assist da manuale ad Easley. C’è solo un Capitano. Voto 6,5

Mauro Pinton – Il play veneto patisce forse mentalmente lo scarso minutaggio (8 minuti) e compie un’ingenuità che gli vale il rientro in panchina.  Voto 5

Dane Diliegro – Tanti i minuti in campo questa volta per l’ala italoamericana cerca di guadagnarsi un posticino al sole approcciando con la giusta aggressività al match. Nei suoi 14 minuti in campo mette a referto 3 punti, 3 rimbalzi ma anche (ahimè) 3 palle perse. Voto 5,5

Tony Easley – Un anno il lungo dell’Alabama esordiva al PalaSerradimigni, rendendosi protagonista di una grande partita. Ieri sul parquet del Pala Tiziano Slim ha dovuto vedersela con l’incontenibile Lawall che ha palesemente dominato nel duello tra i due. Nonostante qualche penalizzazione per i falli chiuderà la partita con 16 punti e 6 rimbalzi emergendo soprattutto nel terzo quarto.Voto 6,5

Scritto con Valentina Sanna


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