Vanoli Cremona – Montepaschi Siena 72-68
Importantissima vittoria della Vanoli Cremona nonostante la pesante assenza a sorpresa di Jason Risch, centrando il terzo successo consecutivo e mantenendosi in corsa per la salvezza nonostante la vittoria della diretta avversaria Pesaro su Avellino.
Vanoli Cremona: Woodside, Jackson, Zavackas, Kelly, Ndoja
Mens sana Siena: Vigiano, Hunter, Haynes, Nelson, Green
Cremona – Avvio scoppiettante dai ritmi alti con continui ribaltamenti di fronte, con le 2 squadre che spesso arrivano al tiro nei primi 10″, Cremona perde ben 5 palloni nei primi 5′ ma è graziata dalle basse percentuali dei suoi ospiti che le consente di portarsi sul 9-4.
Nei secondi 5′ Siena chiama Time out con l’intento di spezzare il ritmo ma questa mossa non sortisce effetto. Parziale che si chiude sul 18-14 con la Vanoli che tocca il massimo vantaggio +7 in 2 occasioni affrontando l’avvio di match senza paura del più quotato avversario e imponendo il proprio gioco. Mens Sana più decisa al rientro dall’intervallo breve con la Vanoli che cala il ritmo e consente agli ospiti un parziale di 9-0 in 4′. Il parziale dice 21-24 dopo 15′ con la Vanoli visibilmente in confusione, in bonus e con tante palle perse a referto. Curtis Kelly pare l’unico in grado di arginare l’armata biancoverde, stoppa di potenza Ortner e chiude il gioco da 3 che mantiene a galla i padroni di casa. Negli ultimi 60″ succede di tutto con Siena che ha già la testa negli spogliatoi; 1/2 di Woodside dalla lunetta, rimbalzo offensivo di Zavackas sul secondo libero dell’americano che riceve nuovamente palla e infila la tripla, poi Kelly guadagna l’ennesimo and one sbagliando però il libero supplementare. Tabellone luminoso che recita 31-29 per i campioni d’Italia.
Al rientro Cremona infila un fulmineo 7-0 che infiamma il Palaradi; Siena tenta di contenere i danni, ma Jarrius Jackson è scatenato e infila 7 punti consecutivi nel 13-2 di parziale. Siena dimostra grande solidità e dopo qualche attimo di confusione riprende in mano la partita restituendo il favore agli avversari e riportandosi in vantaggio. La Vanoli riesce a rimanere aggrappata alla partita grazie ai 6 punti consecutivi di Spraljia che blocca il punteggio sul 49-48 per Siena. Apertura di frazione molto simile alla precedente con i biancoblù che forzano il parziale aiutati dai tanti errori di Siena al tiro, ma non riuscendo a trovare l’allungo decisivo venendo continuamente riacciuffati dalla Mens Sana in un avvincente gioco di sorpassi e contro sorpassi. Al 7′ sembra esserci la svolta, prima Cournnooh esce per infortunio dopo un duro scontro con Kelly, poi Ortner esce per falli e infine Woodside infila la bomba che porta i cremonesi sul +4 con 72″ da giocare con il Palaradi che esplode in un boato terrificante. Inizia la danza dei liberi su fallo sistematico e Haynes commette un sanguinoso errore concedendo l’antisportivo a Woodside con 11″ sul cronometro. L’americano non sbaglia. Rimessa, palla a Woodside, MVP del match che subisce ancora fallo e fa ancora 2/2. La Vanoli infila la terza consecutiva vincendo 72-68 contro i campioni d’Italia
MVP: Ben Woodside. Sfata la maledizione del rendimento negativo in casa e conduce i suoi alla vittoria segnando gli ultimi 9 punti di Cremona, dalle sue mani escono 19 punti, tutti estremamente importanti e conditi dalla bellezza di 5 assist, 4 rimbalzi, 2 rubate e 1 stoppata e 6 falli subiti in 35′ per un 23 di valutazione finale. Da segnalare anche le prestazioni di Jackson e Spraljia che tengono la Vanoli a galla nei momenti decisivi del terzo quarto, impedendo a Siena l’allungo che poteva risultare decisivo.
Cremona: Woodside 19, Jackson 17, Kelly 13. Ast: Woodside 5. Reb: Zavackas 8, Ndoja 7, Johnson 6
Siena: Carter 12, Green 10, Ortner 9. Ast: Haynes 3. Reb: Nelson 8, Ortner 6, Viaggiano 5
Sebastiano Spotti