Monza: “Il Tempio della velocità”.
E’ con questa definizione in mente che addetti ai lavori ed appassionati, affrontano la marcia di avvicinamento al Gran Premio d’Italia in programma questo fine settimana sul circuto Brianzolo.
L’innegabile fascino dello storico impianto, richiama ogni stagione migliaia di appassionati, i “Tifosi” famosi in tutto il mondo, pronti ad invadere a fine gara il rettilineo di partenza, inneggiando ai propri beniamini, da sotto il podio sospeso, unico nel suo genere nel Circus.

I teams hanno preparato le vetture con assetti molto scarichi, piuttosto simili a quelli visti a Spa-Francorshamps, accompagnati da mappature e carburanti speciali, per riuscire a raggiungere quelle che sono le velocità più alte di tutto il mondiale di Formula Uno.
Altra similitudine col passato Gp del Belgio sarà il clima, visto che si prevede pioggia per il venerdi ed il sabato, col bel tempo che tornerà per la gara: anche questa volta, quindi, i piloti potrebbero esser chiamati a fare una scelta nel preparare il set-up delle loro monoposto, privilegiando una qualifica probabilmente bagnata o la gara sull’asciutto. C’è da dire però che a Monza, a differenza di Spa, non ci sono quei lunghi tratti guidati in cui un assetto troppo scarico, sul bagnato, potrebbe far perdere molto tempo, pertanto non sorprenda la propensione, da parte di molti, ad un assetto totalmente da asciutto, anche in caso di tracciato umido durante le qualifiche.

Sul fronte piloti, tiene ancora banco, come nelle ultime due settimane, l’ormai esplosa rivalità tra i due rampolli Mercedes, venuta definitivamente a galla dopo il fattaccio del secondo giro della gara passata e ampiamente sviscerato da media e team durante la pausa tra i due appuntamenti mondiali.

Rosberg ne è uscito con una semplice multa arrivata da Brackley, ben poca cosa rispetto allo sgarbo fatto al team-mate e soprattutto all’aumento del vantaggio in classifica che ne è conseguito.
Hamilton dal canto suo, ha gestito al meglio la situazione, confidando nelle proprie capacità per riuscire nella rincorsa al Mondiale.

Al titolo poi, comincia a credere anche Riccardo, dopo le tre vittorie nelle ultime sei gare, quando l’australiano ha saputo farsi trovare pronto ed approfittare dei duelli tra le frecce d’argento.
Le RedBull non sono certo le favorite sotto il profilo motoristico, ma potranno far valere il telaio migliore del lotto per saltare agevolmente gli alti cordoli delle varianti brianzole e recuperare quindi parte del gap dovuto alla penuria di velocità di punta sui lunghi rettifili monzesi.

Passando ai padroni di casa della Ferrari, potranno certamente godere del favore del pubblico, che con migliaia di cavallini sventolanti, cercherà di spingere le Rosse ad quel podio che rappresenterebbe un ottimo risultato visti i valori in campo.
Alonso sente molto il calore dei tifosi, ed ora che paiono essersi diradate le nubi sulla sua permanenza in Ferrari, sarà chiamato all’ennesima gara super, per riscattare l’opaco Gp di Spa.
Proprio tra le Ardenne, la Scuderia di Maranello ha finalmente potuto riapprezzare il talento cristallino di Kimi Raikkonen, rinato dopo il divieto del FRIC da parte della FIA, trovandosi decisamente più a suo agio con una vettura più sincera e lineare nelle reazioni.

Tornando ai motorizzati Mercedes, Monza rappresenterà il terreno ideale per le Williams, che potranno sfruttare al meglio l’efficienza aerodinamica del proprio telaio, combinato con la potenza della PowerUnit Mercedes: tale accoppiata potrebbe davvero dar fastidio alle vetture di Brackley, soprattutto se il team leader del Mondiale, non riuscirà a ritrovare la serenità necessaria per gestire al meglio monoposto e piloti.

Altro deluso di Spa è stato probabilmente Nico Hulkenberg,  autore di una gara sotto le attese in Belgio e che a Monza dovrà sfruttare al massimo il potenziale del motore Mercedes montato sulla Force India.
Medesimo compito per gli alfieri McLaren, in un team, quello di Woking, che pare ormai vivere più nell’attesa della Honda per il 2015 che in ottica odierna, affrontata da separati in casa con i tecnici di Stoccarda, che non intendono fornire acun tipo di accesso al know-how Mercedes.

Gara quindi che si preannuncia interessante, sia in ottica di tappa singola, che del Mondiale piloti.


Alessio De Marco - Avens-Images.com