VIOLA REGGIO CALABRIA – ACMAR RAVENNA 70-62 (Stats)

viola team

La Viola ritrova i due punti (foto Reggio Inside Photos)

VIBO VALENTIA – Dopo tre turni di amarezze la Viola Reggio Calabria torna alla vittoria battendo nella nuova location del PalaMaiata di Vibo Valentia la seconda forza del campionato e cioè l’Acmar Ravenna che fino a questo momento sta sorprendendo tutti per le sue prestazioni. Miglior modo per bagnare l’esordio nel nuovo palazzetto della provincia vibonese non poteva esserci, l’obiettivo era tornare alla vittoria per non sprofondare e lasciare andare chi era davanti ed è stato raggiunto. La Viola con questa vittoria agguanta Firenze e Recanati e rimane in scia di Roseto, Treviglio e Mantova che affronterà nello scontro diretto di domenica prossima. Ravenna invece dopo un buon inizio rimane spiazzata dal parziale che i ragazzi di coach Ponticiello metteranno in atto e complici anche le non buone percentuali al tiro non riuscirà più a raggiungere i padroni di casa, una sconfitta in ogni caso indolore dato che gli emiliani stanno andando ben oltre le loro aspettative di inizio stagione.

Per i padroni di casa confermata l’assenza di Bell (pronto a firmare in DNA Adecco Gold a Capo d’Orlando), il quintetto iniziale vede Sabbatino, Sorrentino, Fabi, Hamilton e Ammannato, mentre per Ravenna Rivali, Bedetti, Sollazzo, Amoni e Foiera. Il match a metà primo quarto, dopo una prima fase di equilibrio, vede la Viola cominciare ad allungare (11-6) grazie ai canestri di un ispiratissimo Ashley Hamilton e di Fabi. Dopo un timeout chiamato da coach Giordani la Viola comincia a costruire un parziale importante (17-6) che fa scappare i neroarancio grazie alle giocate di un incontenibile Hamilton, Ammannato (fondamentale in difesa), Fabi e Sorrentino; Ravenna rimane spiazzata e non riesce a reagire, lo stesso Sollazzo, uomo di punta del team emiliano, trova difficoltà ad emergere imbrigliato ottimamente dalla difesa dei reggini, il quarto si conclude quindi con 16 lunghezze di vantaggio della Viola (28-12) con un gioco che non si vedeva da tempo. Il secondo mini tempo si apre con Ravenna che cerca di scuotersi mettendo a segno un parziale di 0-4 firmato Broglia e Rivali, ma la Viola mantiene a distanza di sicurezza l’Acmar con un controparziale di 7-0 firmato ancora da un immarcabile Hamilton e da una tripla di Sabbatino raggiungendo così il massimo vantaggio (35-16, +19). Ravenna però non molla e piazza un break di 0-9 e si riporta a -10 (35-25) con i canestri di Cicognani, Bedetti e Tambone, la Viola sembra barcollare ma riesce comunque a reagire e il primo tempo si chiude con i neroarancio sopra 42-30. Nel terzo quarto il punteggio rimane fermo all’incirca sulle dieci lunghezze di distanza ma a metà quarto Ravenna prova a riportarsi nuovamente sotto ricucendo il distacco fino al -7 (49-42) grazie al “risveglio” di Sollazzo e alla coppia di lunghi Amoni e Foiera che sottocanestro si fanno valere soprattutto recuperando ottimi rimbalzi offensivi. Gli ultimi dieci minuti vedono la Viola riallungare con Ammannato e Sorrentino e con Hamilton che si fa valere ai rimbalzi difensivi (55-42, +13). Ravenna ruota il suo roster mentre Ponticiello non ha molte chance sotto questo punto di vista e praticamente per tutto il match giocheranno sempre gli stessi, infatti, nè Caprari nè Spera e Azzaro incideranno sul match. Ravenna cerca di accorciare lo svantaggio ma la Viola riesce a controllare bene e la partita finisce 70-62, con due punti che sanno di ossigeno per la compagine dello stretto.

Due punti fondamentali quindi per la Viola, tra l’altro ottenuti contro la seconda in classifica e non venendo praticamente mai raggiunta, i ragazzi di coach Ponticiello tornano a giocare di squadra e ad evitare quei brutti blackout che sono costati parecchi punti nelle partite precedenti. Una vittoria che ridà speranze in termini di classifica, in attesa dei nuovi innesti che probabilmente già da domani rimpingueranno il roster neroarancio. Ravenna invece è vittima di percentuali al tiro molto basse che hanno inciso sull’evolversi del match e soprattutto il primo quarto, lasciato in mano alla Viola, è stato senza alcun dubbio il momento in cui la partita probabilmente si è incanalata su binari non congeniali per i ragazzi di coach Giordani.

Ashley Hamilton, MVP del match (foto Reggio Inside Photos)

Ashley Hamilton, MVP del match (foto Reggio Inside Photos)

MVP: La palma di miglior giocatore va ad Ashley Hamilton che ritorna sugli standard visti nelle prime partite di esordio con la canotta neroarancio divenendo immarcabile e incontenibile in alcuni frangenti del match, l’ex Pesaro è stato autore anche di due splendide schiacciate, notevole presenza sia in attacco che in difesa dove lotta con grande determinazione, le sue cifre parlano da sole: 19 punti col 57% dal campo, 9 rimbalzi, 5 palle recuperate e 17 di valutazione. Nota di merito anche per Ammannato e Sabbatino che hanno disputato una gran partita di carattere e sostanza.

SALA STAMPA

Coach Ponticiello:Voglio dedicare questa vittoria a Santo che lotta per la vita. Da un punto di vista tecnico abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita. La rabbia accumulata nelle ultime tre gare ci ha dato, senza dubbio, una marcia in più aiutandoci a trovare una forte identità di gioco. Abbiamo subito messo sotto una compagine come Ravenna che lotta ai vertici del campionato e insegue grandi obiettivi. Siamo stati bravi a non abbassare la concentrazione e alla fine la nostra sete di vittoria ha fatto la differenza. Sono molto contento di questa bella vittoria”.

Marco Ammannato: “Due punti fondamentali in chiave salvezza, siamo una grandissima squadra quando collaboriamo in difesa, in questa settimana ci siamo allenati bene ma soprattutto siamo stati una squadra vera. Quando entravamo in difficoltà è bastato stare assieme e aiutarsi l’un con l’altro, cosa che due settimane fa non facevamo. Aspettiamo dei rinforzi, è giusto che arrivino giocatori in grado di aiutarci a fare il salto di qualità, ma questa è una squadra forte. Pensiamo a Mantova, partita da vincere per rompere il ghiaccio anche in trasferta”.

Viola Reggio Calabria – Acmar Ravenna 70-62 (28-12; 14-18; 9-12; 19-20)

VRC: Hamilton 19, Ammannato, Sabbatino e Fabi 13. Rim 30 (Hamilton 9); Ass 7 (Caprari e Sabbatino 2).

RAV: Sollazzo 15, Tambone 13. Rim 27 (Bedetti 7); Ass 5 (Bedetti 2).


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati