Riccardo Tavernelli, MVP di giornata (2015 © Foto Alessio Brandolini)
602 – Come i giorni trascorsi tra le ultime due sconfitte interne in regular season per l’ Eurotrend Biella, battuta domenica da Tortona all’ultimo respiro. L’ultima sconfitta casalinga, playoff esclusi, risaliva al 17 aprile 2016 per mano della Paffoni Omegna (guarda caso un altro derby) nel campionato 2015/16. La serie di vittorie casalinghe in regular season si è fermata a 19, mentre nei playoff Biella era stata sconfitta da Verona la scorsa stagione
38 – Come la valutazione di Riccardo Tavernelli, MVP di giornata con la sua tripla doppia da 18 punti, 10 assist e 10 falli subiti con cui ha trascinato la Benacquista Latina sul campo della capolista Casale, incluso il jumper in acrobazia del +2 ed i liberi della staffa
29 – Come i punti di media segnati da Ravenna nell’ultimo quarto delle ultime 3 vittoriose gare, finite tutte in rimonta. La squadra di Antimo Martino questa volta è partita solo dal -12 (48-60 al 25′) ma resta la netta sensazione di una squadra in salute che non muore mai, anzi proprio quando è con l’acqua alla gola trova risorse per risalire la corrente
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
17 – Come i rimbalzi di Michele Antonutti che ha aggiunto anche 20 punti, ma la sua doppia-doppia non è servita a Treviso per vincere il derby del Triveneto, che ora mette la squadra della Marca spalle al muro per non mancare, per la prima volta nella storia di LNP, le finali di Coppa Italia
15 – Come i minuti passati in campo da Francesco Candussi prima di beccarsi un doppio fallo tecnico con relativa espulsione, che gli costa anche una deplorazione del giudice sportivo. A dire il vero l’espulsione di Candussi cambia il match del PalaBam, perché Mantova cambia pelle e scappa via, contro una Roseto comunque positiva
12 – Come i punti segnati dalla Unieuro Forlì al Paladozza negli ultimi 13′ in cui subisce un parziale di 26-12 perdendo il derby con la Fortitudo, dopo averne segnati 61 nei primi 27′ toccando il +12
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
11 – Come le vittorie consecutive della Alma Pallacanestro Trieste, nuovo record per i campionati gestiti da Lega Nazionale Pallacanestro. La squadra di Dalmasson è guidata da un Matteo da Ros formato stella, che sfiora la tripla doppia con 15 punti, 12 rimbalzi e 9 assist, giocando solo 27 minuti
8 – Come i successi, nelle ultime 9 partite, della G.S.A. Udine, vera grande sorpresa della stagione, che con 16 punti raggiunge, seppur in coabitazione, il secondo posto del difficilissimo girone Est. E se non fosse stato per gli errori nell’ultimo quarto contro Jesi, staremmo parlando della striscia di successi più lunga dopo l’imbattuta Trieste
5 – Come i canestri da 3 punti, su 5 tentativi, messi a segno da Marco Spanghero nel successo di Tortona su Biella, compreso il (quasi) buzzer-beater finale, dopo una seconda parte di gara in cui non aveva preso neanche un tiro
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
4 – Come le sconfitte nelle ultime 5 partite della Termoforgia Jesi, che dopo un inizio scoppiettante si è un pò persa, soprattutto tra le mura amiche. Anche se rimane l’ultima squadra ad aver battuto Udine, una delle squadre più in forma del campionato
1 – Come la prima vittoria in trasferta della SoundReef Siena che coincide con la prima sconfitta casalinga alla Metextra Reggio Calabria, che stava costruendo il suo campionato di tranquillità proprio tra le mura amiche del Pala Calafiore. Cadono in casa anche le due piemontesi Casale e Biella, così l’unica squadra imbattuta sul proprio parquet resta naturalmente Trieste
0 – Come i successi in trasferta di Forlì che deve soccombere anche al Paladozza ed ancora una volta, come successo 2 settimane fa ad Orzinuovi, paga nel finale punto a punto. Sconfitta pesante, la quarta consecutiva, che fa precipitare Forlì in zona play-out
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