Una Givova pimpante ha affrontato stasera a Scafati, l’Agropoli di Antonio Paternoster che si è dimostrato poco deciso a vendicare le due sconfitte subite nella prima fase.
Il risultato non era certo una prerogativa per le due squadre essendo la loro classifica già consolidata ma per i cilentani era soprattutto una questione di “onore” ma hanno giocato non tanto bene riuscendo alla fine a fornire solo una prestazione senza infamia e senza lode.
Veniamo comunque alla gara:
1° quarto.
Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Di Capua, Ruggiero, Moruzzi, Requena e Antonelli per Sorgentone e Buono, Romano, Cacace, Pongetti e Antonietti per Paternoster.
Si parte lenti e per vedere il primo canestro della gara ( di Palma) dobbiamo aspettare quasi 2 minuti , poi dopo un altro minuto anche la Givova sblocca il risultato con 2 liberi di Federico Requena che non si ferma più ed a fine frazione avrà segnato a referto già 8 punti.
Insieme ad Antonelli, Requena intimidisce i cilentani che beccano pure 2 stoppate in pochi minuti e quindi si tengono prudenzialmente alla larga della coppia scafatese.
Il primo intervallo vede già i padroni di casa avanti di 5 sul punteggio di 17 a 12.
2° quarto.
La seconda frazione di gioco vede belle giocate da parte di Izzo e di Chiacig mentre tra le fila dei cilentani si distinguono Marulli, Nozzolillo e Buono.
All’intervallo lungo il vantaggio dei padroni di casa raggiunge il +8 sul risultato di 31 a 23.
Scafati riesce anche ad avere 10 punti di vantaggio e soprattutto ha la prevalenza sotto le plance dove conquista 25 rimbalzi contro i 17 dei cilentani.
3° quarto.
La terza frazione di gioco è terra di conquista del duo Requena – Antonelli che travolge tutti coloro che si frappongono tra i due satanassi giallo-blè ed il canestro.
A fine frazione il vantaggio incomincia ad assumere proporzioni rilevanti : 56 a 38 dice il tabellone !
4° quarto.
L’ultima frazione di gioco serve solo a far arrabbiare coach Paternoster per alcune giocate dei suoi, nel frattempo tutti i 20 giocatori in campo iscrivono il loro nome nel tabellino dei marcatori mentre, unica nota stonata della serata, Matrone deve uscire sostenuto a braccia dal dottor Acanfora e da Antonelli per un infortunio ad una caviglia. Dobbiamo però dire che già a fine gara, camminava da solo anche se aveva la borsa del ghiaccio attorno alla caviglia.
La fase ad orologio è dunque finita, si riparte domenica prossima finalmente con i play-off; Scafati affronterà Bernalda tra le mura amiche mentre Agropoli ospiterà Maddaloni nell’altro derby campano.
MVP : il sempre più devastante Requena che chiude con 17 punti in poco più di 24 minuti conditi da 6 rimbalzi, 1 stoppata , 5 falli subiti e 26 di valutazione.
Arbitri: Luigi Gaudino di Nocera Inferiore (SA) e Nicola Tammaro di Giffoni Valle Piana (SA)
Segnapunti: Elisa Brontolone di Pozzuoli (NA)
Cronometrista: Aldo Marini di Salerno
24 secondi: Rossella Pollioso di Boscotrecase (NA)
Givova Scafati Basket – 74: Di Capua 5, Izzo 9, Zaccariello 2, Antonelli 11, Requena 17, Gamaleri 2, Chiacig 9, Ruggiero 6, Moruzzi 11, Matrone 2. All. Domenico Sorgentone
Polisportiva Basket Agropoli – 52 : Buono 7, Romano 10, Serino 4, Spinelli 4, Cacace 9, Pongetti 4, Antonietti 2, Palma 3, Nozzolillo 3, Marulli 6. All. Antonio Paternoster
Parziali ( 17 – 12 ; 31 – 23 ; 56 – 38 ; 74 – 52 )