Paffoni a referto con tutti i suoi uomini tra cui Fabio “Il Mamba” Aralossi che segna i suoi primi 2 punti in DNA.
VERBANIA – La Paffoni dopo 36 giorni di astinenza torna al PalaBattisti ed asfalta la EnoAgrimm San Severo 84-57.
Partita mai in discussione, grazie a Nika Metreveli che da subito indirizza il match sui binari della vittoria rosso-verde con 8 punti consecutivi ad inizio contesa.
San Severo (priva di Maggio e Iannilli) prova ad alternare le difese, ma Omegna tira divinamente (20/30 da 2 e 12/26 da 3 punti) rendendo vani tutti i tentativi di coach Corpaci.
Per la Paffoni ottima prova corale (a referto tutti i suoi elementi), mentre per la EnoAgrimm buona prova dell’ ex Gionata Zampolli (protagonista della storica promozione dalla B2 alla B1 della squadra rosso-verde allora guidata da coach Alessandro Crotti)
CRONACA
Dopo 36 giorni il PalaBattisti di Verbania può finalmente riabbracciare la sua squadra, reduce dalla prima sconfitta dell’ “era Metreveli” a Latina, dopo un filotto di 5 successi consecutivi che l’hanno riportata ai piani altissimi della classifica.
Avversario di serata la EnoAgrimm San Severo, anch’essa reduce da una sconfitta (in casa con Lucca), che si presenta in Piemonte senza Maggio (comunque a referto, ma indisponibile) e Iannilli. I pugliesi devono comunque provare a fare il “colpaccio” per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica.
Il match inizia con Di Lorenzo che schiera un quintetto atipico e molto fisico con Mariani, Tourè, Masciadri, Metreveli e Farioli; risponde Corpaci con l’ex Gionata Zampolli affiancato da Gueye, Scarponi, Paoli e Del Brocco.
Partenza a razzo per Metreveli che segna 8 punti consecutivi; gli risponde Paoli che sigla 7, dei suoi nove punti totali, nei primi dieci minuti. Omegna da subito in controllo, grazie alle alte percentuali ed alla supremazia fisica conclude il primo quarto in vantaggio 18-11.
Nella seconda frazione per contenere gli uno contro uno e la predominanza sotto le plance dei rossoverdi coach Corpaci propone la zona; Gueye in più è tonico in attacco e San Severo prova a stare a contatto, ma Omegna grazie alle ottime percentuali non si fa particolarmente intimorire ed anzi si mantiene in controllo della situazione senza particolari patemi: all’intervallo lungo il risultato dice 35-26.
Nel terzo quarto i due allenatori ripropongono gli starting five iniziali. La Paffoni è costantemente pericolosa dai 6,75 principalmente con Masciadri e Jovancic (4/4 da tre punti per lui). San Severo inizia a soffrire la panchina corta e alza il piede dall’acceleratore. Omegna a questo punto vede sanguinare il nemico e decide di infliggere il colpo di grazia: al trentesimo match in cassaforte 60-42.
L’ultima frazione inizia con un parziale di 13-0 per i padroni di casa, giusto per dissipare gli ultimi dubbi su chi debba portarsi a casa i 2 punti. Zampolli nel secondo tempo è tonico ed è l’unico (insieme a Gueye) a provare a far restare in partita i suoi, ma questa Paffoni è davvero concreta e il risultato finale dice 84-57 per i padroni di casa.
COMMENTI
Omegna, a tratti straripante, continua a mettere in mostra il gioiello georgiano Nika Metreveli (14 punti, 5 rimbalzi e 20 di valutazione in soli 21 minuti di utilizzo) che si conferma un autentico marziano per la categoria, dominatore sotto le plance e capace di indirizzare sin da subito il match sui binari del successo rosso-verde.
Oltre al già citato Metreveli Omegna mette in mostra un’ottima prestazione corale (16 assist contro i 3 di San Severo) e percentuali di tiro molto alte. Top scorer del match con 15 punti Masciadri e il giovane Jovancic, che (finalmente) offre una buona prestazione.
Citazioni a parte per Farioli, prestazione di grande sostanza per lui, e per Villani, sesto uomo di lusso capace di offrire ai suoi duttilità e intelligenza cestistica non comuni. Omegna che a questo punto si trova terza ed è senza dubbio la squadra più in forma del campionato. Prossimo appuntamento in trasferta contro Casalpusterlengo degli ex Zanchi e Marino.
San Severo ha l’alibi di aver giocato senza l’asse Play-Pivot titolare, questo ha privato coach Corpaci di due uomini nelle rotazioni costringendolo praticamente a giocare in 6, cosa che nel terzo quarto ha portato ad un fisiologico calo fisico; se aggiungiamo a ciò la difficoltà nel limitare la fisicità della Paffoni, la prestazione ampiamente sotto il par di alcuni suoi elementi, in primis Scarponi (4/17 al tiro) e le basse percentuali (20/59 dal campo) è comprensibile la disfatta ospite.
EnoAgrimm che si può consolare con le prestazioni ed il carattere di Gueye ed di un mai domo Zampolli (MVP giallonero con 15 punti e 26 di valutazione) che fin che hanno potuto hanno mantenuto i loro compagni aggrappati alla partita.
TABELLINI
PAFFONI OMEGNA – ENOAGRIMM SAN SEVERO 84-57
Parziali: 18-11, 35-26, 60-42
Omegna: Farioli 7, Mariani 5, Aralossi 2, Villani 11, Tourè 7, Jovancic 15, Masciadri 15, Paci 2, Saccaggi 6, Metreveli 14 . All. Di Lorenzo
San Severo: Maggio n.e, Sirakov 3, Gueye 14, Scarponi 10, Del Brocco 6, De Paoli 9, Mirando, Cagnetta n.e, De Letteriis n.e., Zampolli 15. All. Corpaci
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