ROSTER PIU AMPI PER L’ASG – Non sono certo mancate polemiche in seguito alle convocazioni per l’All Star Game di New York, tanto che la stessa NBA sembra aver iniziato a riflettere su alcuni eventuali modifiche future. Con DeMarcus Cousins chiamato a sostituire Bryant l’escluso più eccellente è Lillard, scelta che ha suscitato non poche perplessità, sia dalla stessa point guard di Portland che tra il mondo cestistico americano. In tal senso importanti le parole del Commisioner Adam Silver che si è detto favorevole, per il futuro, ad un aumento del roster per l’ASG da 13 a 15 giocatori – “Penso che sia un punto da tenere in forte considerazione e ne discuteremo con l’Associazione giocatori. Questo avrebbe un impatto diretto sui bonus dei giocatori, visto che quasi tutti hanno nel contratto dei bonus fissi per la convocazione all’ASG. Mentre d’altra parte il problema sarebbe il tempo di gioco ridotto per ogni singolo atleta. Questa è una seria questione da affrontare per un roster esteso, vogliamo assicurarci  di trovare un modo per dare i giusti minuti ai giocatori durante la partita. Io sono a favore dell’aumento delle convocazioni, non so se di uno o due posti, ma bisogna guardare con attenzione a tutti  dettagli. Di sicuro ne discuteremo per il futuro” –

VOCI DI MERCATO –  Con i Nets ormai da tempo in difficoltà era logico poter pensare che Kevin Garnett chiedesse un buyout per cercare un posto nel roster di qualche contender, in quello che probabilmente è il suo ultimo anno in NBA. Visto il rapporto che lega da tempo Garnett con Doc Rivers, quella di Los Angeles, sponda Clippers, sembrava una destinazione più che plausibile, ma è stato proprio il giocatore dei Nets ad intervenire per smentire tutto, dicendo di non voler assolutamente abbandonare Brooklyn.  I Memphis Grizzlies hanno messo sotto contratto per dieci giorni JaMychal Green: per lui 4 presenze in maglia Spurs con 2 punti e 1.5 rimbalzi in appena 6.3 minuti per partita.

Dopo l’infortunio di Brandon Jennings i Pistons erano alla ricerca di una point guard da poter inserire nel roster: la scelta è caduta su Jhon Lucas III, la scorsa stagione in maglia Jazz, a cui è stato fatto firmare un contratto di dieci giorni.

REPORT MEDICO – La guardia degli Atlanta Hawks Thabo Sefolosha sarà costretto a stare fuori dal campo per sei-otto settimane a causa di uno stiramento al polpaccio. Atlanta sentirà la mancanza di un giocatore di sostanza come Sefolosha, ma potendo contare su tre All Stars più Kyle Korver la squadra dovrebbe avere la profondità per continuare a vincere. Ancora fuori Rajon Rondo dopo la ginocchiata involontaria al volto subita per danno del compagno di squadra Richard Jefferson, con i medici che continuano a valutare le possibili lesioni. Contro Dallas è previsto invece il ritorno di Ricky Rubio tra le fila dei T’Wolf; dopo l’infortunio alla caviglia del 7 novembre scorso a Orlando, Minnesota potrà di nuovo avere a disposizione uno dei suoi giocatori fondamentali, un rientro eccellente che si aggiunge a quelli di Nikola Pekovic e Kevin Martin.