AVELLINO – La Trenkwalder Reggio Emilia espugna il PaladelMauro battendo la Sidigas Avellino con il punteggio di 69 a 78 in un’incontro valido per la 12° giornata del girone di ritorno di serie A1 .

Ottava vittoria nelle ultime dice partite per Reggio Emilia che consolida la sua posizione di classifica in attesa dei playoff.

Avellino invece vede quasi tramontato il sogno di raggiungere Venezia e rubarle l’ultimo posto per la post season. Il lagunari, pur sconfitti in casa da Caserta, mantengono 6 lunghezze di vantaggio a sole 3 giornate dalla fine.

 

Starting Five

 

Avellino: LakovicRichardson, Dean, Richardson e Biligha.

Reggio Emilia: CinciariniSlaninaTaylorAntonutti e Brunner.

 

Parziali: 21-18 ; 16-24 ; 18-18 ; 14-18 ;

 

Tabellino:

Avellino: Hunter 5, Biligha 4, Lakovic 11, Richardson 12, Ivanov 13, Crow 4, Dragovic, Johnson 17, Dean 3.

Reggio Emilia: Jeremic 8, Taylor 17, Brunner 12, Antonutti 6, Bell 11, Filloy 8, Slanina 3, Cervi 2, Cinciarini 11.

 

Pancotto schiera in quintetto Richardson al posto di Dragovic, mentre Spinelli e Brown si accomodano in tribuna, il primo per infortunio mentre il secondo per scelta tecnica.

L’inizio di Reggio Emilia è piuttosto lento. I giocatori di coach Menetti sembrano non avere la solita grinta e così la Sidigas non ha problemi a portarsi sul 9 a 2, grazie ad un super Lakovic in versione assistman.

La Trenkwalder decide di iniziare a giocare, facendo circolare la palla e avendo la pazienza di cercare tiri buoni. Il trio Cinciarini, Taylor e Brunner riporta sotto i reggiani (13-12) con il centro che la fa da padrone nell’area pitturata. Pancotto allora manda in campo Johnson che subito fa valere il suo atletismo con stoppate, rimbalzi e schiacciate. La partita si mantiene in equilibrio, Reggio Emilia non riesce a prendere il comando e il quarto si chiude con gli irpini avanti di 3 punti.

Brutto avvio della seconda frazione per la Sidigas, con Dean che commette il suo terzo fallo e viene sostituito da Crow. Il nuovo entrato, alla sua prima azione, commette fallo su Jeremic mentre la guardia serba sta tirando dai 6,75: tripla e libero aggiuntivo per il primo vantaggio di Reggio Emilia (22 a 21). Avellino riprende immediatamente a macinare gioco, anche se la difesa reggina non permette a Lakovic di muoversi liberamente. Gli irpini arrivano a concludere con diversi uomini, mentre dall’altra parte Taylor sembra immarcabile costringendo spesso la difesa avellinese a raddoppiarlo. La partita è viva, si combatte su ogni pallone, soprattutto nell’area pitturata dove Brunner e Ivanov danno spettacolo. La Sidigas non riesce a fare canestro, muovendo il punteggio solo dalla lunetta, Reggio Emilia ne approfitta per allungare e andare al riposo in vantaggio.

 

 

Dean si riprende il suo posto all’inizio del terzo quarto, mentre Menetti schiera gli stessi uomini con cui ha concluso la prima parte della gara. La vera novità per Avellino è la grinta ritrovata di Lakovic, che dopo un buon inizio, era andato spegnendosi. Il play sloveno prima ruba un pallone a Cinciarini, poi recupera un rimbalzo lungo e realizza una tripla che vale il -2 (43 a 45). La Sidigas però perde nuovamente la bussola, affidandosi ad iniziative personali che producono molto poco. Il risultato è che Reggio Emilia realizza un parziale di 8 a 2 costringendo Pancotto a chiedere una sospensione. Dean prova a riportare sotto i suoi, ma ora è tutta la squadra a dare segnali di ripresa. Ivanov realizza dalla lunetta, poi Lakovic inventa una tripla delle sue e la Sidigas è di nuovo a -2. I reggiani però mantengono la calma e vanno all’ultimo intervallo ancora avanti di 5 (60 a 55).

Reggio Emilia preme sull’acceleratore all’inizio della quarta frazione. Due triple (Filloy e Bell) e un canestro in contropiede di Jeremic danno un vantaggio in doppia cifra per i reggiani (68 a 55). Pancotto prova a scuotere i suoi giocatori con un timeout, ma il contraccolpo è evidente anche perché continuano gli errori in entrambe le fasi di gioco. Gli irpini sembrano non crederci più, la Trenkwalder è in pieno controllo della partita, Dean commette il suo quinto fallo e viene sostituito da Hunter.

Reggio Emilia rallenta il ritmo, permettendosi anche qualche palla persa di troppo, ma Avellino riesce solo a ridurre lo svantaggio.

 

 

Vittoria di squadra di Reggio Emilia che conquista la matematica qualificazione ai playoff e mantiene una possibilità di arrivare al 4 posto. I reggiani, dopo un brutto inizio, hanno trovato le contromisure per vincere su un campo che recentemente aveva visto cadere squadre come Siena e Roma.

Avellino, con le rotazioni già ridotte, ha pagato la brutta prestazione di alcuni suoi giocatori. La Sidigas ha provato fino all’ultimo a rientrare in partita, ma ha giocato poco di squadra affidandosi ad iniziative personali.

 

Kaloyan Ivanov

Kaloyan Ivanov

Migliore: Ivanov. Il più continuo dei suoi, vince la sfida con Brunner per il predominio dell’area pitturata

 

Peggiore: Dean. Da lui ci si aspetta decisamente di più. Un disastro dalla lunga distanza.