la retina d'oro

Si è svolto il 30 novembre la celebrazione dei 15 anni de “La Retina d’Oro”, il premio che UniCredit Basket assegna ogni anno ai personaggi che attraverso il proprio impegno e passione forniscono un prezioso apporto al mondo della pallacanestro italiana.

La Retina d’Oro è un importante riconoscimento, nato nel 2000 dalla passione dei due ideatori e fondatori del premio, Mauro Rufini e Giampiero Caneschi, e che spetta di anno in anno alle eccellenze del basket e dello sport.

Il premio riceve ogni anno il patrocinio di tutte le istituzioni pubbliche e sportive e la collaborazione di importanti sponsor. Un successo cresciuto in modo sorprendente che ha valicato i confini nazionali, con apprezzati riconoscimenti in Euroleague e in NBA.

Lo scorso 26 ottobre, Dan Peterson è stato insignito del Premio Speciale Retina d’Oro 2015, sezione Comunicazione e Media. Ma nel loro Albo d’Oro spiccano nomi come: Barack Obama, Ettore Messina, Danilo Gallinari, Marco Belinelli e tanti altri. Durante la cerimonia di ieri, oltre a ricordare i vincitori dei Premi Speciali, sono stati annunciati due nuovi premiati: Romeo Sacchetti, protagonista della trionfale stagione passata sulla panchina di Sassari, e Matteo Zuretti, Director International Relations and Marketing della NBPA.

Al Palazzo delle Federazioni di Roma, in viale Tiziano 74, i due fondatori hanno ripercorso i momenti salienti di un premio che è già tradizione ma che al tempo stesso guarda costantemente al presente e al futuro.

«Gli anniversari aiutano ad accorgersi di una storia che si è vissuta, degli incontri con tanti personaggi importanti, del lungo cammino ogni giorno più sorprendente e straordinario – ha detto Mauro Rufini – la Retina d’Oro è la forza e la storia di una passione, di un’idea portata avanti con grande entusiasmo ed impegno, esaltando valori sportivi ma anche etici e umani, con il sostegno a tanti progetti sociali e culturali».

«Ho seguito la Retina d’Oro fin dall’inizio – ha dichiarato il vicepresidente federale Gaetano Laguardia – quando premiava l’eccellenza del basket in particolare laziale, e col tempo si è arrivati a premiare Barack Obama e Mario Draghi. Le difficoltà non stanno nell’iniziare un’impresa, ma nel continuarla».

Auguri quindi a “La Retina d’Oro” che ogni anno porta il mondo del basket italiano (e non solo) ad un livello sempre più alto grazie a personaggi di gran rilievo che si dedicano anima e corpo allo sport con la palla a picchi.

Per qualsiasi info visitate il sito www.laretinadoro.com