Francesca Pasa (Credit: Virtus Pallacanestro)

SEGAFREDO BOLOGNA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 81-63

 SEGAFREDO: Pasa 12 (4/5, 1/1), Dojkic 9 (3/4, 1/3), Zandalasini 20 (6/6, 2/5), Andrè 12 (6/8), Rupert 11 (4/5, 1/1), Cox 5 (2/4, 0/1), Orsili 2 (1/1, 0/1), Consolini (0/2 da tre), Peters 8 (3/7), Barberis 2 (1/1, 0/1), Del Pero (0/1). All.: Vincent.
BANCO DI SARDEGNA: Carangelo 7 (1/3, 1/3), Raca 15 (7/10, 0/3), Joens 9 (2/7, 1/3), Hollingshed 4 (2/5, 0/4), Kazmarczyk 13 (3/6, 1/1), Toffolo 7 (2/4, 1/4), Crudo 3 (1/4, 0/1), Togliani 5 (1/5, 1/1). N.e.: Spiga Trampana, Bebbu. All.: Restivo
ARBITRI: Salustri, Grappasonno, Forni.
PARZIALI: 25-15, 40-35, 66-49.
NOTE – T2: S 39/42, B 19/44; T3: S 5/15, B 5/20; TL: S 6/9, B 10/14; R: S 30 (5 o., 7 Peters, Rupert), B 30 (12 o., 4 Toffolo, Kazmarczyk); A: S 19 (5 Dojkic), B 10 (3 Carangelo, Crudo); PR: S 6 (3 Andrè), B 12 (3 Joens); PP: S 17, B 14; S: S 4 (3 Dojkic), B 0. Fallo antisportivo fischiato a al 33’01’’ a Togliani (68-53). Nessuna giocatrice uscita per cinque falli.

BOLOGNA – Nessun problema per la Segafredo. Contro il Banco di Sardegna, il quintetto allenato da coach Vincent sfodera una prova solida, messa in luce da una difesa in grado di dare il meglio di sé, specie nella seconda parte di gara, e da percentuali al tiro più che buone (71% da due). Banco di Sardegna con poche frecce al proprio arco, e con un attacco che avrebbe dovuto dare molto di più per raccontare la serata in modo diverso.
La partita ha quel po’ di senso solo durante i primi venti minuti di gioco, quando le ospiti sembrano poter rispondere ai tentativi di fuga delle V Nere. Zandalasini, prova gagliarda la sua, tenta l’affondo con un 2+1 al 4’35’’ (11-4), l’ala di Broni insacca il semigancio che vale il 17-9 al 6’30’’, anche se è Cox, da sotto, a siglare il primo vantaggio in doppia cifra (23-12 all’8’40’’). Sassari non molla e torna a farsi sotto: Raca, al 17’30’’, trova i punti del 30-28, Joens la imita a -20’’ dall’intervallo lungo, quando mette dentro il canestro del 37-35. Insomma, equilibrio a go-go, ma poi, ecco arrivare il secondo tempo.
Soprattutto, ecco arrivare una Segafredo molto ma molto più attenta in difesa. Il Banco di Sardegna comincia a trovare la via del canestro con grande difficoltà, Bologna ne approfitta per mollare il colpo definitivo. In poco meno di 5’, Pasa (una delle migliori in campo) e compagne buttano giù un parziale tremendo di 13-2 (53-37 al 24’29’’) e chiudono ogni tipo di discorso. Sassari crolla fino a toccare il -21 (canestro di Dojkic al 27’40’’), tutto il resto è accademia. Compreso un assist favoloso di Zandalasini per Dojkic, al 36’, che fa venire giù il palaFiera. Le isolane riescono solo a toccare il -13 al 31’30’’ con Kazmarczyk (66-53), troppo poco per contrastare la fame della Segafredo.