Devonte Graham (Kansas) AP Photo

Devonte Graham (Kansas) AP Photo

Con l’inizio dell’anno le maggiori conferences danno il via alle loro regular seasons, e questo significa matches di alto livello a ripetizione in ogni settimana di gioco, e tante possibili variazioni nel ranking nazionale. Cominciamo con la Big XII, noblesse oblige, e dalla nuova #1 Kansas che ha cominciato il suo cammino di conference battendo, anzi schiantando, la #23 Baylor per 102 a 74 con 24 punti di Wayne Selden Jr in un match veramente dominato per tutti i 40′ di gioco. Anche gli altri due top teams della conference hanno iniziato il loro cammino addirittura affrontandosi, infatti la ex #3 Oklahoma, ora #2, e la #11 Iowa State hanno già incrociato le armi alla prima giornata in un match che ha fatto faville. La vittoria è andata ai Sooners per 87 a 83 ma i Cyclones hanno comandato per buona parte del match e anche nel finale hanno avuto con Monte Harris la tripla della vittoria, che non andando a segno ha poi permesso a Buddy Hield con due liberi di fissare il finale. Và assolutamente segnalato che già qusta sera i Jayhawks e i Sooners daranno vita ad un match che potrebbe darci una nuova #1 facendo durare una sola settimana il dominio di Kansas.

Ryan Arcidiacono (Villanova) AP Photo

Ryan Arcidiacono (Villanova) AP Photo

Passando alla BIG10, la squadra decisamente agli onori delle cronache è Iowa che ha iniziato come meglio non poteva la regular season, rifilando la prima sconfitta stagionale alla ex #1 Michigan State in una partita senza storia: +14 all’intervallo, +19 al 29′ e 83 a 70 al termine con Mike Gesell a 25 punti e poi tre giorni dopo battendo anche  la #14 Purdue per 70 a 63, vittorie che hanno permesso ad Iowa di entrare nel ranking al #19. Anche la Big East ci ha regalato il primo passo falso di una squadra ancora imbattuta, infatti la #6 Xavier ha ricevuto una severissima lezione dalla #16 Villanova che spinta da uno straordinario Ryan Arcidiacono, 27 punti in serata, ha sconfitto i Musqueteers per 94 a 65. La squadra di Cincinnati si è poi immediatamente risollevata sconfiggendo, piuttosto nettamente, la #9 Butler che a sua volta aveva già commesso un passo falso ad inizio settimana perdendo contro la #12 Providence di un ottimo Rodney Bullock per 81 a 73.

Andrew Andrews (Washington) AP Photo

Andrew Andrews (Washington) AP Photo

Sconfitta casalinga nella American Conference per la #22 Cincinnati battuta alla Fifth Third Arena da Temple per 77 a 70, in un match con qualche strascico polemico per via dei 37 liberi segnati dagli Owls contro i soli 12 tirati dai Bearcats. Nessuna sorpresa al contrario, sia nella SEC per la #10 Kentucky, battuta Ole Miss per 83 a 61 e per l’ancora imbattuta South Carolina 86 a 76 in una partita interlega contro Memphis, che nella ACC vittorie di routine per la #5 Virginia contro Notre Dame, per la #7 North Carolina 86 a 78 contro Georgia Tech e per la #15 Duke contro Boston College.

Arriviamo infine sulla costa pacifica nella Pac12, dove continua la buona stagione della #8 Arizona, bel successo nel derby contro i SunDevils di State per 94 a 82 mentre subito passi falsi per la #21 Utah sconfitta in overtime per 70 a 68 contro Stanford e per 71 a 58 da California e per la #25 UCLA che in un doppio overtime si è vista superare da Washington per 96 a 93 in un match con 60 falli fischiati e 90 viaggi sulla linea della carità con 35 punti di Andrew Andrews compresa la tripla decisiva nel secondo supplementare. Queste sconfitte sono costate agli Utes e ai Bruins la posizione nelle top 25 cosi come a Cincinnati e a Baylor.  Oltre ad Iowa entrano dunque nel ranking per la prima volta in stagione Pittsburgh alla #24 e Dayton alla #25, mentre per gli Huskies di Connecticut è il terzo ritorno stagionale nella elite della nazione.

Capitolo ups and downs, record di posizioni in salita negli ultimi sette giorni per Villanova, dalla #16 alla #11, e per Providence +4; mentre in discesa verticale Butler scende 9 gradini stabilizzandosi al #18 mentre 6 sono quelli persi da Purdue ora #20.