Arvin SLAGTER - Foto Alessio MUSOLINO 2014

Arvin SLAGTER – Foto Alessio MUSOLINO 2014

In un PalaTrento semideserto prende il via la terza edizione della Trentino Cup, con la sfida tra l’Olanda e il Belgio. Da segnalare nel primo periodo, che si chiude sul 20-12 per i tulipani, uno dei timeout più rapidi della storia, chiamato dopo soli 42 secondi e la scavigliata del 210 centimetri orange Thomas Koenis. Nei primi minuti del secondo quarto l’Olanda dilaga, grazie soprattutto alle iniziative di De Jong, mentre tra i belgi emerge De Zeeuw, che riesce ad accorciare le distanze (28-21 al 15′); il Belgio rimonta fino al -1 e la prima metà della gara si chiude sul 32-29 per gli olandesi.

Alexandre LIBERT - Foto Alessio Musolino 2014

Alexandre LIBERT – Foto Alessio Musolino 2014

Il Belgio parte forte e passa con un parziale di 5-0; lo spettacolo continua a latitare e l’incontro si trascina fino al 30′, quando la sirena fissa il punteggio sul 40 pari, con un parziale di periodo di 11-8 per i belgi. La qualità del gioco non migliora neppure nell’ultima decina, anzi; si corre pure il rischio dei supplementari (ci mancherebbe altro!), ma fortunatamente il match si chiude sul 56-53 per l’Olanda.

OLANDA-BELGIO 56-53 (20-12, 12-17, 8-11, 16-13)

OLANDA: Slagter 13, Williams 1, De Jong 12, Hope 2, Kherrazi 8, Koenis, Bleeker 5, Oudendag 11, Osaikhwuwuomwan 4, De Pagter, Runs

BELGIO: Bosco 2, Libert 5, Tumba, Depuydt,Mwema, Troifontaines 12, Lasisi 5,Schwartz, Marchant 6, Desiron 2, De Zeeuw 9, Boukichou 12


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