Partizan – Besiktas 87-72
Vladimir Lucic, 6/10 al tiro con 18 di valutazione
Vittoria meritata quella del Partizan che, partito forte, ha saputo resistere ai numerosi tentativi di rientro del Besiktas che, in un finale intenso e nervoso, è definitivamente crollato subendo un parziale di 11-0. Il Partizan ha avuto il merito di giocare con il coltello tra i denti questa partita, sapendo che l’unico modo per rimanere in vita in questo girone era la vittoria.
L’avvio è tutto del Partizan che, dopo i primi 2′ passati a studiare l’avversario, piazza un break di 7-0 che gira l’inerzia della partita subito a suo favore. Leo Westermann e Dragan Milosavljevic sono incontenibili e, con 5 punti a testa, spingono il Partizan sul 18-8 al 7′. Il Besiktas fatica a trovare il ritmo partita e le forzature al tiro ne sono la testimonianza perfetta. I locali non mollano la presa e, spinti dal calorosissimo pubblico della Pionir Hall, trovano con due punti di Danilo Andusic il massimo vantaggio (+12) a 120″ dalla pausa. I turchi danno un segnale di risveglio e con 5 punti in fila del duo Damir Markota e Curtis Jerrells (7 punti) costringono la panchina del Partizan a chiamare un time out sul 23-16. Il Partizan perde in fiducia ed il primo quarto si chiude sul 24-19 con la tripla di D. Markota. Il secondo periodo si apre ancora nel segno del Besiktas che, con un canestro dalla media distanza di Vladimir Dasic, arriva a -3. Sul parquet torna Drew Gordon, tra i migliori con 5 rimbalzi nelle fila dei serbi e nel pitturato tornano a vedersi i risultati, ma l’immediato secondo fallo personale lo costringe a risedersi subito in panchina. Il Partizan ritrova la giusta amalgama offensiva ed i primi 2 punti di Vladimir Lucic gli permettono di raggiungere i 9 punti di vantaggio al 14′. Gasper Vidman schiaccia per il -6, ma il terzo canestro consecutivo di Lucic (7 punti) riporta le due squadre a 9 lunghezze di differenza. Il Besiktas si affida all’esplosività di Vidman (5 punti, 5 rimbalzi e 5 falli subiti) per restare in partita e con l’aiuto di Cevher Ozer si riavvicina sul -5. I turchi, però, continuano a concedere numerosi rimbalzi d’attacco al Partizan ed al 19′ i padroni di casa tornano sul +9, con i primi due punti su azione di Nikola Milutinov, servito splendidamente da Westermann (5 assist). Alla pausa lunga, il Partizan conduce 51-43, con V. Lucic (10 punti) e C. Jerrells (14 punti) i migliori top scorer per squadra.
Dejan Musli, tra i migliori nelle fila del Partizan
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con il Besiktas che prova ad avvicinarsi ed il Partizan che è bravo a ribattere colpo su colpo e, con la bomba di Milosavljavic, ritrova i 9 punti di vantaggio sul 58-49 del 24′. I turchi non si abbattono nemmeno in questa occasione e, con un mini break di 5-0 firmato dal duo Markota-Jerrells, costringono i locali a chiamare un time out sul 60-55. Le maglie difensive del Besiktas si chiudono sempre di più ed in contropiede, dopo una rubata di Markota, Jerrells deposita a canestro la palla del -3. L’inerzia è tutta a favore dei turchi che, con una tripla di un tarantolato Damir Markota, riducono ulteriormente lo svantaggio (62-60) al 27′. Vidman è costretto a sedersi in panchina per il terzo fallo personale e D. Gordon (11 punti) e N. Milutinov con una schiacciata ne approfittano subito per spadroneggiare sotto il ferro. Sul parquet sale il nervosismo e Dasic ne paga le conseguenze con un tecnico per il 70-65 del 30′ pro Partizan. Il Partizan inizia forte l’ultimo periodo di gioco ed in un amen si ritrova con 9 lunghezze di vantaggio, con i canestri di Milosavljevic e Westermann. Markota suona la carica ed il Besiktas si ritrova a -4 al 34′, grazie a due liberi di Jerrells. Sotto le plance si vede di tutto: contatti al limite della regolarità, stoppate, voli pindarici ed adrenalina alle stelle e ciò favorisce il Partizan che, con i punti di Dejan Musli (14 punti), Leo Westermann (11 punti) e Milosaljevic (14 punti), si porta sul +11 a 4′ dalla sirena. Il Besiktas accusa il parziale subito di 7-0 e sulla gara cala il sipario, con il Partizan che può festeggiare la prima vittoria e riaprire il discorso qualificazione.
Partizan Pun: D. Milosavljevic 16, V. Lucic 14, D. Musli 14, D. Gordon 13, L. Westermann 13. Rim (41): D. Gordon 9, D. Musli 8. Ass (16): L. Westermann 8.
Besiktas Pun: C. Jerrells 20, D. Markota 16, V. Dasic 8, M. Guler. Rim (26): G. Vidmar 10. Ass (11): S. Cetin 3, G. Vidmar 3.
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