EA7 MILANO
GENTILE 6: Più per l’impegno soprattutto nel finale, anche se con il risultato ormai non più in discussione, e per la voglia di dare un segnale positivo. Ancora lontano da quello scintillante di Lubiana e dintorni prova a ripartire.
MELLI 6,5: Ormai è prassi consolidata per il reggiano sentirsi più a proprio agio nei palcoscenici europei che sul suolo patrio. Non sfigura nemmeno contro la corazzata madrilena e viene forse dimenticato troppo sul pino da coach Banchi.
CHIOTTI 7: Per il valore degli avversari, e rispetto al talento a disposizione, l’ex centro di Casale fa il suo, ed anche molto di più, in area colorata.
LANGFORD 5,5: Prova opaca del talentuoso mancino texano che non riesce a trovare ne il tiro ne ad innescare i giochi a due con Lawal che avevano steso l’Efes.
WALLACE 6,5: Lavoro prezioso a rimbalzo ed in difesa, ancora un po’ macchinoso in attacco ma in crescita rispetto alle ultime uscite.
LAWAL 5,5: Prova con la forza bruta ma trova sulla sua strada clienti scomodi che ne limitano le giocate spericolate in vernice.
MOSS 5,5: Spigoloso e ruvido come sempre in difesa non trova ritmo e tiri in attacco dove mette la tripla solo sulla sirena finale.
JERRELLS 5,5: L’ex Besiktas gira per l’Europa con il patentino per esercitare il ruolo di play quale, evidentemente, non è. I balbettii in fase offensiva generano sempre mugugni nel pubblico biancorosso, fattore che genera ancora maggiore apprensione.
HAYNES 5: Dovrebbe cambiare ritmo e dare una mano in regia uscendo dalla panchina, si limita al solito insistito palleggio che non genera nessuna preoccupazione nella difesa degli spagnoli.
REAL MADRID
FERNANDEZ 7,5: Irritante, intrattabile e polemico, ma l’ex Blazers si fa perdonare incantando per movimenti, tiro ed effetti speciali che ipnotizzano gli avversari.
REYES 6,5: Sedici minuti di qualità purissima, un clinic da esportazione a rimbalzo dove mostra muscoli e sapienza assoluta nel tagliafuori.
MIROTIC 5,5: Inizio abbagliante poi indossa le ciabatte da camera e si mette comodo a guardare i compagni che tengono lontana Milano.
RODRIGUEZ 6,5: Entra a contesa abbondantemente iniziata ma il suo impatto è letale per i biancorossi, sue le transazioni e le giocate che generano il break decisivo.
CARROLL 6: Due uscite dai blocchi d’arte sopraffina nella prima parte di gara, poi si amministra, come tutto il Real.
DARDEN 6: Si impegna in entrambi i lati del campo riscoprendosi anche protagonista in alcuni momenti in fase offensiva.
LLULL 6,5: Verve e brillantezza soprattutto nel primo tempo, regala assist e gestisce con oculatezza il vantaggio madrileno.
SLAUGHTER 6: Vedi Darden ma con meno impatto in attacco.
MEJRI 6,5: Oscura la vallata in più di una circostanza e viene rincuorato da Laso anche in occasione di un paio di ingenuità, pronto anche in attacco dove sorprende un Lawal a volte svagato.