Molte emozioni e più di una sorpresa nella prima giornata delle Last 16 di Eurocup. Cade rovinosamente il Triumph a Podgorica, il Nymburk beffa Bilbao, Kuban vince nettamente il derby russo e l’Unics passa ad Istanbul fermando il Galatasaray.

Strepitoso Vitkovac nel successo del Buducnost sul Triumph

Strepitoso Vitkovac nel successo del Buducnost sul Triumph

Ecco nel dettaglio le partite di ogni girone.

Girone I
Budivelnik Kiev – Banvit 76 – 69
Gara equilibrata e risolta solo nel finale da parte degli ucraini, Drozdov segna il canestro del più 5 (71-66) ma Sammy Mejia riporta i suoi a sole due lunghezze con una tripla. Decide un fondamentale rimbalzo d’attacco di Tsintsadze che regala due possessi di vantaggio ai padroni di casa.

Buducnost – Triumph Lyubertsy 90 – 69
Strepitosa vittoria dei montenegrini che affondano il Triumph con una ripresa ai limiti della perfezione. Parziale decisivo di 15-0 timbrato da uno splendido Vitkovac, 24 con 12 rimbalzi, Popovic e Bost con due triple regalano il massimo vantaggio ai padroni di casa, 77-58. Non basta ai russi la buona prova di Tasamin Mitchell, 20 punti con 10/15 al tiro.

Girone J
Uxue Bilbao – Cez Nymburk 83 – 85
Impresa corsara di Nymburk che passa a Bilbao e mette subito in salita il girone per i favoriti baschi. Cechi che fuggono ad inizio ripresa sino al più 10, 63-53, poi la rimonta dei padroni di casa con il sorpasso firmato da Vasiliadis, 80-79. Il finale è tutto di un immenso Rancik, 30 punti e 7 rimbalzi, che mette prima una tripla e poi i due liberi della vittoria.

Valencia – Vef Riga 86 – 82
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Girone K
Stelmet Zielona Gora – Cajasol Siviglia 76 – 67
Successo più complesso del previsto per i polacchi che piegano la resistenza di Siviglia solo nel finale. Partenza lenta dei padroni di casa irretiti da Holland e compagni, 6-15 firmato da Blakney. Hodge prova a tenere in linea di galleggiamento i suoi ma le difficoltà offensive dello Stelmet restano inalterate sino all’intervallo, 32-39. Dopo la pausa lunga Hodge decide di mettersi in proprio firmando prima l’avvicinamento, 44-45 in penetrazione, poi azionando finalmente i compagni, aggancio a quota 57 con Stevic. Nel finale sempre l’ex oggetto del desiderio milanese amministra la partita chiusa con 27 punti e 6 assist, il canestro della staffa lo mette l’ex sassarese Quinton Hosley, 71-64.

Spartak San Pietroburgo – Lokomotiv Kuban 70 – 84
L’assenza di Patrick Beverly, partito destinazione Houston, ha depotenziato i padroni di casa subito travolti da Derrick Brown (21 punti) e compagni. Sempre in controllo Kuban che controlla agevolmente il debole tentativo di rimonta degli uomini di Zdovc, 20 di Mavrokefalides.

Girone L
Galatasaray – Unics Kazan 74 – 80

La sfida tra le due corazzate del girone finisce nelle mani di Kazan che strappa il successo ai turchi nel finale. Padroni di casa che tentano la fuga arrivando anche a più 7, 61-54, nel quarto periodo dopo un canestro di Dudley. La rimonta russa arriva puntuale con Chuck Eidson, 9 punti dei 23 totali negli ultimi 4 minuti, per il break ospite, 69-75. Hawkins prova il disperato recupero, 20 per l’ex milanese, ma Gordon sbaglia la tripla della speranza, Chatman dalla linea della carità mette in ghiaccio il prezioso successo per gli uomini di Petrovic.

Ratiopharm Ulm – Stella Rossa Belgrado 95 – 100
Successo importante per i serbi che passano ad Ulm e si confermano terza forza potenziale del girone. Gara ad alto punteggio e spettacolare come spesso capita quando in campo ci sono Rakocevic e compagni, gli ospiti sembrano in controllo a 3 minuti dal termine, 83-94. I tedeschi hanno un’ultima fiammata con John Bryant (20 con 12 rimbalzi) e l’ex Sutor Allan Ray (19 alla sirena) che firmano il meno 3, 93-96. Rakocevic però chiude la contesa con altri liberi e sigilla la sua gara da MVP, 32 punti per l’ex senese.