EA7
Gentile 7 Cazzimma allo stato puro, nel bene e nel male: entra nel secondo quarto, piglia un tecnico, poi segna- da vicino e dall’arco- quindi schiaccia duro in faccia al Chapu, come contro Papanikolau all’Europeo.. 13 punti in 15 minuti senza strafare (4 su 6 dal campo). Davvero niente male, anche meglio di alcune uscite di questa stagione europea. Il potenziale del figlio di Nandokan, va da sè, è unlimited
Melli 6.5 Primo quarto sublime, da 7.5, resto del match meno brillante. Ma l’intelligenza di questo 1991 è talmente viva, e in crescita, che Nicolò può ambire ai piani alti della competitività continentale. Mano educata e morbida, arguzia e astuzia a rimbalzo..
Hackett 7+ Nell’ultimo quarto confonde Vitoria con le Termopili, s’immedesima in Leonida e dichiara guerra a Pleiss. Ma prima, specie in avvio ma anche dopo, innesca i compagni con 5 assistenze e 3 recuperi, cui aggiunge 9 punti. Lo sguardo è infuocato, meglio di quello spento delle partite incolori. La leadership di DH, del resto, è il vero valore aggiunto di Milano
Kangur 5 20 minuti piuttosto impalpabili, tiri sbilenchi. Try it again..
Langford 6.5 Impiego centellinato, 21 minuti, carburazione lenta ma risultati offensivi sempre brillanti: almeno due jumper da enciclopedia del genere, una tripla siderale. Meno dominante che al Pireo, ma pur sempre utilissimo alla causa
Samuels 7+ Sta acquisendo una dimensione europea vera, reale, concreta. Non è più il giovane centro timoroso d’autunno, è uno che pur avendo contro uno come Pleiss mette a segno 15 punti, infilando persino una tripla, e facendo valere una strabordante fisicità. Migliorabile a rimbalzo (soltanto 3, in terra basca), ma i progressi sono innegabili
Wallace 6+ Al pari di Hackett, è uno che alle Termopili starebbe a casa. 5 punti e 5 rimbalzi, tanta grinta e tanto mestiere. La condizione non è più quella d’un tempo, ma di un veterano così Milano avrà sempre bisogno
Lawal 4.5 4 falli in 104 secondi: se non è un record, poco ci manca. Talvolta è fanciullesco. In negativo
Moss 6.5 Il maggiore minutaggio (34): anche se non lo vedi, lo senti. Eccome. 6 punti, 8 rimbalzi, traiettorie offensive sporcate dalle sue braccia infinite. Ci mette anche 3 recuperi. Prezioso come la Pantera Rosa (nel senso del gioiello)
Jerrels 7.5 Curtis Secondo (il primo, quello timido, è tornato a casa) ne fa di tutti i colori: 17 punti in 23 minuti, una tripla scoccata dalla postazione degli hot dog, 70% dal campo, 4 rimbalzi e 3 assist. Se non fosse per un paio di errori offensivi, sarebbe stato da 8
Luca Banchi 7.5 “Credo che Luca Banchi sia l’allenatore giusto per questa Olimpia”. Sandro Gamba, settembre 2013. C’aveva visto lontano. Lontanissimo
LABORAL KUTXA
Mainoldi 5.5 Una tripla pesante e pochissimo altro, tranne il quasi match di pugilato del finale
Nocioni 6.5 Sufficienza piena, a chi conclude con 0 su 6 da 2 e 1 su 4 dall’arco? Certo. Perché si chiama El Chapu. Perché è il giocatore preferito, assieme a Genio Diamantidis, di chi scrive. Perché, a 33 anni suonati e con le ginocchia mezze rotte, fa 6 punti, 9 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 5 falli subiti. Guai a chi tocca Nocioni. Onore al Chapu e alla sua immensa oscurità
Poeta 6+ Due assist alla campana, furore, due punti.. Discreto
Hanga 6 8 punti in 20 minuti, 3 su 4 da due, discreto a rimbalzo
Diop 5.5 T’accorgi che ha giocato perché è difficile non notarlo
San Emeterio 5 3 punti in 27 minuti per un grande tiratore non sono esattamente il massimo..
Pleiss 8.5 30 punti, 10 su 14 da due, 10 su 13 ai liberi, 13 rimbalzi, 43 (43….) di valutazione, 12 punti in un amen nel primo quarto, 10 falli subiti.. E’ nato un altro Nowitzki, a forza di mangiare wurstel?? Davvero incredibile. Ps Scariolo lo fa partire dalla panchina..
Huertel 6 Lo salvano i 5 assist, ma lo 0 su 5 dall’arco pesa
Jelinek 6– Mah..
Caseur 6+ 7 punti, una prestazione offensivamente performante