coach Yeves Defraigne

coach Yeves Defraigne (foto A. Brandolini 2013)

Talor Battle

Nella prima metà di gara, abbiamo giocato con poca intensità ma siamo stati bravi a uscire nella seconda parte della partita. Abbiamo avuto molti tiri aperti stasera e siamo stati bravi a sfruttarli quando servivano. Il coach, dopo l’ultima vittoria in campionato, ci ha detto di avere fiducia della nostre capacità e dei nostri tiri. Stasera lo abbiamo ripagato.

 

Coach Yves Defraigne

Per noi, questa è stata una vittoria molto importante perché è arrivata in trasferta contro una squadra molto valida come la Virtus Roma. Abbiamo giocato molto bene in difesa e abbiamo dominato a rimbalzo.

Siamo riusciti a giocare molto bene l’ultimo quarto. Roma è stata molto perimetrale stasera e noi siamo stati bravi in campo a sfruttare le debolezze che la Virtus ha evidenziato in mezzo all’area. Nella prima metà di gara, Love ha dovuto giocare con attenzione per colpa dei tre falli ma nell’ultimo quarto è stato perfetto.

 

Coach Luca Dalmonte

Sono certo solo di una cosa, io non faccio passi indietro. Noi, con le nostre responsabilità, ci siamo messi in questa situazione e noi, con la nostra forza, dobbiamo uscirne. C’è chi potrebbe chiedere scusa, c’è chi potrebbe trovare giustificazioni ma non è il mio caso. Siamo stati impresentabili stasera e dobbiamo fare qualcosa di diverso.

Gestione di Hosley degli ultimi possessi?

Noi dobbiamo essere tutti sulla stessa linea di intensità. Poi si può vincere, perdere non è importante. L’intensità è la cosa fondamentale. Se non giochiamo con intensità, diventiamo irritanti. Ed è la prima cosa da evitare. Non dobbiamo puntare il dito. Giocare a questo gioco, fare questo mestiere, vuol dire che tutta la squadra deve dividere vittorie e sonfitti.

Coach Luca Dalmonte (foto A. Brandolini)

Coach Luca Dalmonte (foto A. Brandolini)

Mbakwe verso la partita di domenica contro Milano?

Trevor ha subito una contrattura nel riscaldamento. E’ stato provato finché era caldo ma all’intervallo abbiamo deciso di fermarlo per evitare di doverlo avere ai box per i prossimi otto giorni.

Un problema tecnico di alcuni giocatori che ancora non hanno capito cosa vuoi da loro?

Non è un problema tecnico. Manchiamo d’intensità. Manchiamo di un’emotività stabile. Abbiamo bisogno di stare meglio insieme, abbiamo bisogno di lottare, abbiamo bisogno di appoggiarci ai nostri compagni. Abbiamo bisogno di ritrovare il rispetto che stasera noi abbiamo perso.

Come si ritrova questa stabilità?

Dobbiamo fare autocritica, ognuno di noi, trovando la propria responsabilità. Fatto questo, dobbiamo appoggiarci al nostro compagno che deve supportare il proprio vicino. Supportare, non aiutare

 

Quinton Hosley

E’ arrivato il blackout nell’ultimo quarto. Per evitare di avere questi momenti dobbiamo essere più consistenti. Abbiamo fatto la nostra autocritica e  ora dobbiamo tornare a giocare la pallacanestro che conosciamo

E’ la prima volta che sento la parola rispetto. Oggi tutti usano questa parola. Io credo che rispetto i miei compagni, il coach, i tifosi. Però sicuramente dobbiamo cambiare direzione.