Le ferie invernali hanno fatto male al Bayern di Guardiola. Pareggio contro lo Schalke in 10 uomini. Wolfsburg che non ne approfitta e viene bloccato sull’1 a 1 dall’Eintracht. All’88’ il talento De Bruyne regala il punto ai lupi. Le inseguitrici Monchengladbach e Augsburg vincono rimanendo in scia. Vincono anche Leverkusen, werder Brema e Amburgo. Tonfo Borussia Dortmund che cade in casa contro l’Augsburg. A fine gara esplode di rabbia il “ muro giallo”.
Bayern Monaco- Schalke 1-1 (67’ Robben, 72’Howedes)
Il Bayern torna dalle vacanze senza la forza e la determinazione che lo ha contraddistinto in tutto il girone d’andata. Dopo la pesante sconfitta, contro i rivali nella corsa per il Meisterschale, arriva il pareggio contro lo Schalke. È la sfida dei fratelli Boateng, Jerome nel Bayern e Kevin Prince nello Schalke. Ma per il primo la gara finisce al 18° minuti, quando compie un fallo in area , sull’ex Leverkusen Sidney Sam, e concede un calcio di rigore. L’Allianz Arena si ghiaccia, il silenzio domina la scena e l’attenzione degli spettatori e sul pallone che Chupo Moting proverà a piazzare oltre Neuer, oltre la linea bianca di porta. Il calciatore tedesco calcia il rigore ma Neuer intuisce e para. L’Allianz Arena scoppia in un urlo di gioia e il portiere della nazionale si esalta mostrando il petto alla Curva bavarese posta dietro alla sua porta. Disperazione per Chupo Moting che aveva l’occasione di portare in vantaggio la sua squadra. Il primo tempo finisce a reti inviolate. La ripresa comincia con uno scoppiettante Bayern che crea occasioni una dopo l’altra ma poco dopo anche lo Schalke si risveglia andando vicino al gol con Chupo Moting. La gara si sblocca solo al 67’ con il gol del vantaggio bavarese: Xabi Alonso pennella un cross perfetto che raggiunge Arjen Robben, l’olandese colpisce di testa e infila il pallone nell’angolino basso della porta alla destra del portiere. La gioia per la squadra di Pep Guardiola dura poco. Infatti al 72’ , sempre su calcio d’angolo, lo Schalke colpisce e riporta il risultato in parità. Sidney Sam pennella per la testa di Howedes che infila Neuer nell’angolino basso di destra. Il Bayern resta primo e gioisce per il pareggio tra Eintracht e Wolfsburg. Infatti i Lupi rimangono a -8 dai bavaresi. Lo Schalke, con questo punto guadagnato, rimane in zona Europa pronto a combattere con Monchengladbach, Leverkusen e Augsburg per un posto tra le stelle, quelle della Champions League.
Eintracht Frankfurt- Wolsburg 1-1 (58’ Aigenr (E), 88’De Bruyne (W))
Dopo la vittoria contro il Bayern, il Wolfsburg rischia contro l’Eintracht. Al 58’ Aigner riceve il pallone al limite dell’area piccola e lo piazza nell’angolino basso di sinistra. È il gol del vantaggio dei padroni di casa. Vantaggio che rimane fino ai minuti finali facendo pensare ad una clamorosa sconfitta del Wolfsburg. All’ 88’ ci pensa il giovane talento belga Kevin De Bruyne a salvare i lupi da questa clamorosa sconfitta. In collaborazione con l’ex Juventino Bendtner, De Bruyne costruisce una rete di passaggi ad alta velocità che lo portano ad essere tu per tu con il portiere: lo infila con un tiro preciso sotto le gambe. Eintracht , sostenuto dalla sua calorosissima tifoseria, ottiene un punto utile per rimanere nella parte centrale della classifica, con la speranza di ottenere altri punti per arrivare in zona Europa League. I lupi, invece, non approfittano del blocco del Bayern e si devo guardare alle spalle, Il Monchengladbach è lì dietro pronto a mettere la freccia e a compiere il sorpasso. Solo 5 punti dividono le due compagini.
Borussia Dortmund- Augsburg 0-1 (50’ Bobadilla)
Dortmund sempre più ultimo. La 2liga è sempre più vicina. Dopo il rassicurante pareggio contro il Leverkusen arriva l’11° sconfitta in 19 gare. Sconfitta che fa perdere la pazienza al “muro giallo” costituito dai tifosi della squadra di Klopp. Infatti ,a fine gara, i tifosi hanno chiamato a raccolta il portiere Weidenfeller e il capitano Hummels per contestare l’operato della squadra. Gioia Augsburg che torna a vincere dopo le pesanti sconfitte contro Bayern (4-0) e Hannover (2-0). Veniamo alla cronaca del match. I gialloneri hanno fatto un passo indietro rispetto alla partita contro il Leverkusen: poche occasioni create e poca concentrazione sotto porta. Al 26’ la Imtech Arena esplode ma il gol di Aubemayang viene annullato per fuorigioco cacciando in gola l’urlo dei tifosi. L’Augsburg arriva nell’area avversaria varie volte ma i suoi attaccanti sprecano. Il primo tempo si conclude a reti inviolate. La ripresa , invece, inizia con la prima vera occasione della partita: al 50’ Bobadilla raccoglie un rimbalzo del pallone in area e fulmina Weindenfeller. 0-1 dice il tabellone della Imtech Arena. Il muro giallo inizia a sostenere, come ha sempre fatto anche in caso di sconfitta, i propri beniamini. Al 64’ l’Augsburg rimane in 10: Janker compie un brutto intervento e viene espulso. Ma anche in 10 uomini l’Augsburg riesce a respingere gli attacchi della squadra di Klopp. L’ex portiere, di Juventus, Siena, Torino, Udinese e Fiorentina, Alexander Manninger compie due miracoli sulle potenti conclusioni di Immobile e Mkhitaryan. La gara si conclude con i tifosi del Dortmund che si rassegnano e smettono di inneggiare i propri beniamini, anzi incominciano a protestare per il loro operato in campo.
I risultati delle altre gare:
Colonia- Stoccarda 0-0
Monchengladbach- Friburgo 1-0 (23’ Herrmann)
Hannover- Mainz 1-1 (26’ Briand (H) 77’ Soto (M))
Herta- Bayer Leverkusen 0-1 ( 50’ Kiessling)
Hoffeneheim- Werder Brema 1-2 ( 8’ Di Santo (W) , 34’ Bicakcic (H), 52’ Bargfrede (W))
Paderborn- Amburgo 0-3 ( 2’ Van Der Vaart, 72’ Jansen, 90+1’ Stieber)
Classifica: Bayern M 46; Wolfsburg 38; Monchengladbach, Augsburg 33; Leverkusen 32; Schalke 31; Hoffenheim 26; Hannover 25; Eintracht Francoforte 24; Colonia, Brema 23; Mainz 22; Amburgo 20; Paderborn 19; Friburgo, Stoccarda, Herta Berlino 18; Borussia Dortmund 16.
Auf Wiedersehen!
Edoardo Lanzi
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