Con il discorso scudetto ormai chiuso, rimane ancora tutto aperto invece per quanto riguarda secondo posto, qualificazione in Europa League e lotta salvezza. Andiamo a vedere cosa ci aspetta in questo ventottesimo turno che inizia domani sera con Verona-Inter e finisce lunedì con la sfida tra Roma e Udinese.
Hellas – Inter (sabato ore 20.45): Incontro tra due squadre separate da soli quattro punti in classifica ed entrambe in corsa per un posto in Europa. L’Inter arriva al Bentegodi in un buon momento di forma dato che i neroazzurri non perdono da più di un mese, viceversa il Verona è reduce dal k.o. di Parma. Mandorlini si affida al solito 4-3-3 per centrare la vittoria che tra le mura amiche manca da dicembre, mentre Mazzarri dà fiducia agli undici che hanno sconfitto il Torino domenica scorsa.
Atalanta – Sampdoria (domenica ore 12.30): Appaiate in classifica Atalanta e Sampdoria si danno battaglia all’Atleti Azzurri d’Italia con l’obiettivo di continuare l’ottimo periodo. I bergamaschi arrivano da due vittorie consecutive e i blucerchiati dalla pazzesca rimonta contro il Livorno. Tra le file sampdoriane Palombo in dubbio per influenza, neroazzurri invece al completo.
Cagliari – Lazio (domenica ore 15): A +8 dal terzultimo posto il Cagliari, seppur in una posizione tranquilla, non può definirsi certo della salvezza e quindi la sfida contro una Lazio in difficoltà diventa un’opportunità per mettere in cascina altri punti. I biancocelesti, invece, devono cercare di rialzarsi dopo il tonfo casalingo contro l’Atalanta e lo dovranno fare senza Candreva out per squalifica.
Livorno – Bologna: Sfida che può valere la permanenza in A per una delle due formazioni. Gli emiliani, dopo il deludente pareggio contro il Sassuolo, vogliono i tre punti per scappare a +5 dalla zona-retrocessione, mentre il Livorno se vince scavalca proprio i rossoblù.
Milan – Parma: I rossoneri cercano il riscatto dopo la pesante eliminazione in Champions e tutte le polemiche che ne sono scaturite. A San Siro arriva però la squadra peggiore da affrontare al momento ovvero il Parma che è a +8 dal Milan con una partita da recuperare e sembra non sapere più perdere. Seedorf ha il dubbio se schierare un deludente Balotelli o meno, anche perché l’attaccante ha un leggero problema muscolare, mentre Donadoni non potrà contare su Gabriel Paletta.
Sassuolo – Catania: Chi perde va a fondo al Mapei Stadium nel match tra le ultime due del torneo. Entrambe le squadre sanno che un pareggio a questo giro serve davvero a poco perché il campionato si sta avviando verso la conclusione e il baratro della serie B è vicino.
Fiorentina – Chievo (domenica ore 20.45): Il gol di Mario Gomez allo Juventus Stadium che è valso l’1-1 nell’andata degli ottavi di Europa League ha ricaricato l’ambiente viola. Borja Valero è compagni sono pronti a ripartire anche in campionato dove non vincono da più di un mese. Al Franchi arriva un Chievo in salute che nell’ultimo turno ha fermato il Genoa.
Genoa – Juventus: La Juve di coppa, forse anche per l’eccessivo turnover di Conte, sembra una lontana parente di quella che gioca le partite in campionato. Il pareggio contro la Fiorentina, pur non avendo ancora deciso nulla, ha leggermente minato i sogni di gloria in Europa dei bianconeri che giovedì prossimo si giocheranno tutto a Firenze. Nel frattempo Buffon e compagni saranno di scena domenica sera al Marassi contro il Genoa che vuole subito rialzarsi dopo la sconfitta di Verona.
Torino – Napoli (lunedi ore 19): In un periodo non facile, tre sconfitte nelle ultime tre gare, il Toro vuole tornare a fare risultato per non abbandonare del tutto il sogno chiamato Europa. All’Olimpico lunedì arriva il Napoli stanco dalla sfortunata trasferta europea in Portogallo, ma con la voglia di lottare ancora per il secondo posto.
Roma – Udinese (lunedì ore 21): Garcia senza Strootman e De Rossi a centrocampo si affida a Pjanic, Taddei e Naingollan per fermare l’Udinese. In attacco si dovrebbe rivedere Totti affiancato da Florenzi e Gervinho. Guidolin invece non avrà a disposizione Bruno Fernandes e forse nemmeno Pereyra e Gabriel Silva: spazio dunque a Maicosuel alle spalle di Di Natale.
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