Logo Premier LeagueMentre Chelsea e Tottenham si sono sfidati nella finale fratricida di Capital One Cup, che ha visto il trionfo dei Blues per 2-0 grazie a una rete del capitano Terry e autogol di Walker, tre squadre in lotta per i posti Champions hanno fatto il colpaccio. Parliamo di Liverpool in primis, di Arsenal e Manchester United. I Reds, dopo la bruciante eliminazione dall’Europa League ai rigori a Istanbul (terra dolcissima per tutti i tifosi del Merseyside rosso, meno per una squadra italiana che del rosso fa uno dei suoi colori sociali), si sono riscattati alla grande in Premier League abbattendo per 2-1 il Manchester City. E in questo caso sorge spontaneo pensare che, mentre l’anno scorso fu il Chelsea a mettere fuori dai giochi per il titolo il Liverpool, quest’anno sono proprio gli uomini di Rodgers a fare da guastafeste. Stavolta chi paga sono i Citizens che forse ancora “ringraziavano” i Blues per lo 0-2 di Anfield. Se gli uomini di Mourinho vinceranno il recupero del match col Leicester andrebbero a +8 su Pellegrini & co. e solo  una catastrofe potrebbe togliere la Premier League 2014/15 ai londinesi. I Reds in campionato sono in continua crescita e, vista l’assenza di capitan Stevie-G, ci pensa il vice Jordan Henderson e un Coutinho sempre più ispirato a trascinare il Liverpool con due gol da cineteca; in mezzo il pari provvisorio di Dzeko su imbucata fantastica del Kun. Per Cou è la terza perla in meno di un mese, gli interisti si staranno, o meglio, si stanno mangiando le mani (e fanno bene…), soprattutto chi non avrebbe mai voluto la sua cessione due anni fa. Il City negli ultimi minuti ci mette l’orgoglio come sempre, ma non basta per pareggiare i conti.

Terza vittoria consecutiva dell’Arsenal. Strano ma vero, i Gunners in Premier (sottolineiamo, in Premier) vanno che è un piacere e grazie al 2-0 (Giroud e Rosicky) sull’Everton mantengono il terzo posto. È una bella sorpresa vedere i londinesi dell’Emirates sfrecciare così nella seconda parte di stagione, chissà se Wenger ha cambiato metodo. Subito dietro a un punto ecco i Red Devils, salvati dall’ex O’Shea e Rooney. Tra l’altro, fallo in area dell’irlandese e rosso, ma l’arbitro espelle l’altro ex diavolo, Wes Brown, roba da matti. Wayne non sbaglia il penalty e poi fa il bis di testa in tap-in, non segnava da ben otto partite. Quindi, male male male il Manchester City. Male anche il Southampton il quale, battuto 1-0 dal WBA, per la rosa che ha è comunque apprezzabile il fatto che stia ancora lottando per un posto in Champions League. Un supergol di Berahino (17° centro stagionale, se non vi siete ancora segnati questo nome fatelo ora) dopo 72” dal fischio d’inizio concretizza la seconda sconfitta consecutiva dei Saints; per i Baggies tre punti che sono oro colato.

Intanto a metà classifica lo Swansea scavalca il West Ham, senza vittoria da cinque gare. I cigni gallesi passano di misura sul difficile campo del Burnley grazie ad un autogol sfortunato di Trippier che, tentando di salvare il gol, la butta dentro di coscia. Crollo casalingo, invece, degli Hammers. Pesante, anche. Il Crystal Palace di Pardew si conferma squadra corsara e, grazie ad un tris, espugna Upton Park e ottiene la quinta vittoria esterna consecutiva. Gli undici di Allardyce si dimostrano distratti sui calci da fermo e subiscono le prime due reti su corner, firme di Murray e Dann, entrambi di testa. Di testa anche il terzo gol, sempre Murray che poi si fa espellere per doppio giallo. Ah, tre assist di Puncheon, uomo decisivo nella corsa degli Eagles. Tanto bello quanto inutile l’1-3 di Valencia. Infine 1-0 di misura, come lo Swansea, di Newcastle e Stoke City. Ai Magpies basta una rete del solito Papiss Demba Cissé per battere l’Aston Villa. I Villans non si riprendono nemmeno con la cura Sherwood, sono sette le sconfitte di seguito, due col nuovo manager. Ai Potters, invece, contro l’Hull City basta la zuccata precisa di Crouch che, in campo da 61”, con un lob segna il gol partita.

Le partite: West Ham-Crystal Palace 1-3, Manchester United-Sunderland 2-0, Newcastle-Aston Villa 1-0, Stoke City-Hull City 1-0, West Bromwich Albion-Southampton 1-0, Burnley-Swansea City 0-1, Liverpool-Manchester City 2-1, Arsenal-Everton 2-0, Queens Park Rangers-Tottenham rinviata, Leicester City-Chelsea rinviata

La classifica: Chelsea 60*, Manchester City 55, Arsenal 51, Manchester United 50, Liverpool 48, Southampton 46, Tottenham 44*, Swansea City 40, West Ham 39, Stoke City 39, Newcastle 35, Crystal Palace 30, West Bromwich Albion 30, Everton 28, Hull City 26, Sunderland 25, Queens Park Rangers 22, Burnley 22, Aston Villa 22, Leicester City 19

*una partita in meno

Il prossimo turno: Aston Villa-West Bromwich Albion, Hull City-Sunderland, Southampton-Crystal Palace, West Ham-Chelsea, Manchester City-Leicester City, Newcastle-Manchester United, Stoke City-Everton, Tottenham-Swansea City, Queens Park Rangers-Arsenal, Liverpool-Burnley

Emanuele Prina
Twitter: @EmaTreno92


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