A2 Silver: Imola sul velluto, battuta Tortona 77-59

Jesse Perry

Andrea Costa Imola Basket – Derthona Basket Tortona 77-59

IMOLA – Quarta giornata del campionato A2 Silver al Pala Ruggi con l’Andrea Costa che riscatta la cocente delusione del turno infrasettimanale a Ferrara con una partita solida soprattutto nel secondo tempo, in cui la squadra di Ticchi ha aumentato l’intensità difensiva, mostrandosi ben più aggressiva a rimbalzo e concedendo appena 28 punti a Tortona. Per la squadra di casa eccellente prova di gruppo con ben 6 uomini in doppia cifra guidati da Jesse Perry (14 punti e 7 rimbalzi in appena 19′) uscito nella ripresa per un infortunio alla caviglia e dall’ottimo Andrea Bartolucci dalla panchina (13 punti e 5 rimbalzi). Per Tortona partita forte nel corso del primo quarto, anche a causa di una Andrea Costa molle tra tagliafuori mancanti e pigrizia collettiva, una pessima prova al tiro (36% dal campo, 18% da 3 e 50% ai liberi) e limitata dai troppi falli prematuramente commessi dal duo Jeffrey Crockett- Paolo Rotondo.

Ticchi conferma il solito quintetto visto in queste prime tre giornate, mentre Cavina parte tenendo fuori Crockett e usando il doppio playmaker con Simoncelli e Venuto in campo a contendersi i possessi offensivi con Galloway. L’inizio però è lento da ambo le parti, Imola riesce a cambiare marcia solo con l’ingresso di Bushati, grazie a cui la palla sembra muoversi con più fluidità e i biancorossi toccano il +4 con una tripla di Anderson in uscita dai blocchi, nonostante una marcatura soffocante di Venuto. Tortona però è molto aggressiva a rimbalzo offensivo e approfitta di un’Andrea Costa pigra sui tagliafuori, sorpassando sull’11-13 con un buon movimento di Galloway in post. Imola risponde con un controparziale aperto da una tripla da 7 metri di Bushati e concretizzatosi con 3 follie di Crockett che appena buttato in campo spende tre falli in poco più di 1′, concedendo a Perry 2 giochi da 3 punti consecutivi che spingono la squadra di casa sul +5. Purtroppo Imola difensivamente non è in partita, concede facili penetrazioni e secondi possessi e con un 6-0 Tortona mette la freccia e sorpassa sul 20-21 con cui si chiude il primo quarto. Il livello della contesa non migliora nella seconda frazione, la partita viene spezzettata spesso da una serie continua di fischiate che accendono gli animi e rendono la partita ancor più fisica. Imola con un quintetto basso e senza nessuno dei due americani cerca di rimanere in scia alla squadra di Cavina che sbaglia tanto, ma a rimbalzo offensivo e sulle palle vaganti è sempre la prima ad arrivare. Hassan trova una tripla importante, ma Venuto dall’altro lato del campo risponde spingendo Tortona sul +3. Con l’ingresso di Perry, l’Andrea Costa reinserisce una minaccia interna e con ribaltamenti del lato, palla dentro-palla fuori trova buone conclusioni aperte piazzando un 11-1 culminato con due triple di Bartolucci e un ottimo movimento dello stesso Perry in post basso, prima del canestro di Rotondo allo scadere per il 38-31 di fine primo tempo.

In apertura di secondo tempo Cavina concede una seconda occasione a Crockett ma viene “tradito” da Rotondo che spende rapidamente il suo 3° e 4° fallo costringendo a puntare su un quintetto più basso e a passare a zona. Nonostante questo Imola trova facilmente canestri al ferro con DeNicolao e Perry allungando sul +11. Tortona senza il suo totem d’area perde un punto di riferimento anche offensivo e l’Andrea Costa ne approfitta toccando il 50-35 con un ottimo Bartolucci, entrato al posto dell’infortunato Perry, fuori per una distorsione alla caviglia. Simoncelli da 3 risveglia l’attacco ospite, ma Imola prima con Anderson poi con Maganza trova ancora facilmente il centro dell’area ospite per il +15 che costringe Cavina al timeout. Imola esce dal minuto di sospensione in maniera orrenda con due perse banali consecutive, mentre Tortona cerca di rimanere aggrappata al match con il duo Galloway-Crockett, ma l’ex Texas Tech nell’ultimo minuto di gioco del quarto è costretto ad abbandonare il match per il 5° fallo commesso. Non cambia l’inerzia nell’ultimo quarto, Imola senza l’infortunato Perry schiera un quintetto con 4 portatori di palla e Bartolucci da 5; la palla si muove bene dalle mani di Bushati a quelle di Hassan per una tripla importante dall’angolo, mentre Tortona con Rotondo da sotto cerca di rimanere in partita, ma a 6′ dal termine la tripla di Anderson regala il +20 agli uomini di Ticchi mettendo sostanzialmente in ghiaccio la partita. Finisce 77-59 per Imola.

ANDREA COSTA IMOLA BASKET– DERTHONA BASKET TORTONA 77-59 (20-21, 18-10, 21-13, 18-15)
IMOLA: Perry 14, Bartolucci 13, Anderson,Hassan 12. Rim (32): Perry 7. Ass (10): Prato,Hassan 3.
TORTONA: Rotondo 21, Tavernari 10, Simoncelli,Galloway 9. Rim (29): Rotondo 9. Ass (8): Venuto 3.

PAGELLE
IMOLA: De Nicolao 5.5, Anderson 6.5, Prato 5.5, Perry 7.5, Maganza 6.5, Hassan 7.5, Bushati 6.5, Bartolucci 8, Preti 6
TORTONA: Venuto 5, Simoncelli 5.5, Galloway 5, Tavernari 5, Valenti 6, Crockett 2, Rotondo 7

SALA STAMPA
Ticchi: “Contentissimi della vittoria, ne avevamo bisogno dopo mercoledì e per confermare il nostro lavoro. Buona partita, eravamo contratti all’inizio, stavamo subendo troppo la loro fisicità, ma nel 2° quarto siamo riusciti a fare il break gestendola bene nella ripresa. Abbiamo letto bene la partita, adeguandoci alle loro correzioni in campo, come la zona. Ho alternato bene i miei giocatori e tutti hanno risposto prontamente, avete visto l’energia che hanno messo in campo e come i compagni si sono cercati in campo. Nonostante l’infortunio di Perry la squadra ha continuato a macinare gioco e speriamo che per Jesse non sia nulla di grave. Anche Karvel non era al massimo, ha giocato nonostante il dolore. Imola sta crescendo, speriamo di aver fatto divertire il pubblico, il campionato è lungo ma se giocheremo come oggi possiamo sperare di raggiungere bene il nostro obiettivo”.

Cavina: “Per noi è un periodo di estrema difficoltà non solo sul campo. Per quanto riguarda la partita Crockett ha speso 3 falli in 1′, abbiamo tirato male i tiri liberi, abbiamo fallito tante triple aperte, ma nei momenti di difficoltà dovrebbero uscire caratteristiche al di fuori della tecnica. Non voglio trovare scuse ma non mi sarei mai aspettato questo inizio di stagione, siamo senza 3 giocatori, Rotondo ha saltato due partite e Galloway è stato tesserato a pochi giorni dall’inizio del campionato”.

Bartolucci: “Nel secondo quarto abbiamo aumentato la nostra intensità difensiva, abbiamo cercato di limitare le loro penetrazioni e i loro rimbalzi, giocando duro, recuperando palloni importanti, quello che ci era mancato nel corso del primo quarto. Sotto canestro ho faticato contro Rotondo, abbiamo difeso male sul lato debole per buona parte del primo tempo partendo molli, ancora un po’ scossi dalla beffa di Ferrara, riuscendo poi a scuoterci positivamente nei quarti successivi. Siamo una squadra probabilmente meno fisica, ma la nostra aggressività difensiva sarà sempre fondamentale per noi”