ACB Endesa: Fernández da urlo, Valencia come mai nella sua storia (VIDEO)

La vittoria del Valencia su Bilbao aggiunge un’altra soddisfazione alla splendida annata dei taronjas, che dopo aver ipotecato l’Eurocup nella serata di giovedì, arriva a toccare quota 27 vittorie nella fase regular, diventando a 4 giornate dal termine la miglior prestazione nella storia del club. Ma questo non sembra spaventare il Real, che trascinato dal miglior Fernández visto con la camiseta blanca riesce a superare la resistenza di Zaragoza, in grado di tenere testa alla capolista per quasi tre quarti. Tutto facile invece per il Barça, che supera agevolmente il Baskonia, così come per Màlaga, il cui successo condanna praticamente Manresa alla retrocessione, visti i pesanti successi dell’Estu sull’Obradoiro e di Murcia all’overtime su Badalona. Proprio quest’ultimo si rivela un risultato importante in chiave playoff, perché la vittoria di Siviglia su Tenerife porta il gap tra gli andalusi ed i catalani a due lunghezze, mentre San Sebastiàn tiene vivo un flebile lume di speranza superando Valladolid ed agganciando La Penya al nono posto. Chiude il quadro delle partite la vittoria dell’Herbalife su Fuenlabrada, che consente agli isolani di consolidare il quinto posto in graduatoria.

Valencia Basket – Bilbao Basket 83 – 71

E dopo aver ipotecato l’Eurocup nella serata di giovedì, Valencia aggiunge un’altra vittoria alla sua splendida stagione, assicurandosi il secondo posto e superando la miglior prestazione nella fase regular della sua storia. L’avvio della partita è tutto in favore dei padroni di casa, che sospinti dai 7800 presenti e dai punti di Doellman e Martìnez conquistano un cospicuo vantaggio già nei minuti iniziali (24-10 min. 8), prima che l’orgoglio basco e la qualità di German Gabriel riequilibri l’incontro prima dell’intervallo. Nel finale, servirà l’ottima intesa tra Lafayette e Lavrinovic per scrollarsi definitivamente di dosso la pressione degli avversari, che aggiunta alla solida difesa messa in campo nell’ultimo parziale, vale il successo numero 27 dei i taronjas.

Valencia: J. Doellman 13, K. Lavrionovic 13, V. Lucic 13; Rim(35): K. Lavrinovic 7; Ast(23): O. Lafayette 7
Bilbao: G. Gabriel 17, D. Bertans 13, A. Mumbrù 12; Rim(30): G. Gabriel 9; Ast(12): A. Dìaz 4

Real Madrid – CAI Zaragoza 92 – 79 (VIDEO)

Grazie alla miglior prova di Rudy Fernàndez in maglia Real, i blancos riescono ad uscire vincitori dalla difficile sfida col CAI, capace di tenere testa per 28 minuti alla capolista. Gli ospiti infatti, riescono a tenere a bada i padroni di casa grazie ad un ottima difesa e variando in maniera egregia le soluzioni offensive, prima che l’ex Portland decida di chiudere la gara propiziando un terrificante 13-0 che taglia le gambe a Sanikidze e compagni. Da questo punto in poi, gli aragonesi si vedono costretti ad alzare bandiera bianca, permettendo al Real di incrementare il proprio vantaggio e portare a casa l’incontro.

Madrid: R. Fernàndez 30, S. Llull 13, S. Rodrìguez 9; Rim(34): R. Fernàndez 7; Ast(23): S. Rodrìguez 7

Zaragoza: J. Tabu 14, J. Jones 14, P. Tomàs 13; Rim(29): V. Sanikidze 5; Ast(19): D. Rudez 5

FIATC Joventut – UCAM Murcia 85 – 89 OT

Manca solo l’ufficialità, ma la quarta vittoria nelle ultime cinque uscite vale la permanenza in Liga per Murcia, che riesce a compiere l’ennesima impresa sbancando Badalona complicando (e non poco) la corsa dei verdinegros verso i playoff. La partita, in costante equilibrio, si decide nel tempo supplementare grazie alla tripla di Berni Rodrìguez a 52″ dal termine, che unita ai canestri di Kelati vale un successo fondamentale verso la salvezza, inguaiando La Penya che ora si trova, a quattro gare dal termine, due vittorie distante dall’ottavo posto occupato da Siviglia.

Badalona: D. Joseph 17, T. Kirksay 17, S. Savané 13; Rim(50): T. Kirksay 11; Ast(16): G. Vives 6

Murcia: T. Kelati 19, N. Radovic 13, R. San Miguel e B. Rodrìguez 13; Rim(27): N. Radovic e K. Tillie 5; Ast(18): R. San Miguel 5

FC Barcelona – Laboral Kutxa 91 – 75

Nessun problema per il Barça, che consolida il proprio terzo posto superando agevolmente la resistenza del Baskonia. I blaugrana infatti, impiegano solo pochi minuti prima di conquistare un buon margine di sicurezza, trascinati su ambedue i fronti da Ante Tomic che annulla il buon lavoro compiuto da Poeta e Mainoldi per riequilibrare la contesa. L’ingresso del lungo croato infatti permette l’allungo definitivo, che porta i padroni di casa a toccare anche il +23, spegnendo così ogni speranza di rimonta basca, che viene raggiunto da Siviglia nel terzetto di squadre a quota 16 vittorie.

Barcelona: M. Huertas 22, B. Oleson 16, A. Tomic 15; Rim(39): A. Tomic 8; Ast(19): A. Tomic 5

Vitoria: A. Nocioni 16, T. Pleiss 12, T. Heurtel e L. Hamilton 10; Rim(33): A. Hanga e T. Pleiss 7; Ast(17): G. Poeta 7

Unicaja – La Bruixa D’Or 91 – 75

Comoda vittoria di un Unicaja che ormai ha praticamente assicurato il quarto posto dei playoff, serbando ancora qualche speranza per il terzo che ora occupa il Barcellona. Una partita dove i locali hanno palesato la loro superiorità su un Manresa che ha un piede e mezza nella categoria d’argento della pallacanestro spagnola: solo un vero miracolo gli farà evitare una retrocessione che potrebbe diventare matematica già la prossima settimana. Per gli andalusi brillano i soliti Dragic in attacco con 16 punti e un Fran Vázquez pletorico in difesa, dove piazza fino a sei stoppate. Arteaga sembra l’unico dei catalani in grado di offrire un po’ di resistenza alla squadra di Joan Plaza ma il coro di Málaga funziona come alla perfezione: generosi in attacco e agili in difesa per partire in contropiede. Una squadra molto bella da vedere ma che potrebbe patire a un certo punto la mancanza di un vero referente nei playoff. Vedremo se Dragic sarà chi prenderà questa responsabilità quando inizi la parte più tosta dell’anno.

Málaga: Z. Dragic 16, D. Sabonis 13, M. Kuzminskas e V. Stimac 11; Rim(41): Z. Dragic 6; Ass(23): 4 giocatori con 4 assist

Manresa: A. Hernández 13, M. Eriksson e H. Giannopoulos 12; Rim(34): O. Arteaga 13; Ass(12): J. Creus 4

Cajasol – Iberostar Tenerife 81 – 67

La squadra di Aíto García Reneses rimane aggrappata all’ottavo posto, l’ultimo che consente l’accesso ai playoff, con una vittoria senza troppi problemi su un Iberostar Tenerife ormai praticamente senza obiettivi. Gli andalusi ricorrono al solito gioco solido sotto il canestro e spumeggiante nella distanza, con Landry e Satoransky facendo giocare i loro compagni mentre Bamforth era ovunque. Il cartellino di Bamforth si vede solo superato dal suo rivale Luke Sikma (25 di valutazione), la speranza a cui si attacca Tenerife per rimanere a galla in una partita dove nonostante non si allontani mai troppo dai locali, non ha mai delle vere chances di vittoria. Molto bene anche Carles Bivià, mentre Nicolás Richotti offre una delle sue peggiori prestazioni stagionali.

Sevilla: M. Landry 17, M. Mata 16, S. Bamforth 14; Rim(44): S. Bamforth 12; Ass(13): T. Satoransky 5

Tenerife: L. Sikma e C. Bivià 16, D. Kickert 10; Rim(42): L. Sikma 11; Ass(12): L. Sikma 4

Gipuzkoa Basket – CB Valladolid 82 – 67

Fra le squadre che sognano ancora il playoff quella che offre probabilmente un gioco più degno di questo traguardo è Gipuzkoa, che finirà la stagione lasciando un’ottima impressione della sua seconda metà di campionato. Certo, contro il troppo debole Valladolid sempre è facile uscirne con buone sensazioni ma in ogni caso i ragazzi di Sito Alonso continuano a interpretare perfettamente uno schema di gioco intelligente e produttivo su tutte le linee. Ciò nonostante i baschi andarono all’intervallo sotto di un punto contro i pucelanos, che pieno di orgoglio non volevano concedere una vittoria troppo semplice ai locali. Fu allora che emersero le colonne portanti di Gipuzkoa, ovvero David Doblas e Javi Salgado, che lavoravano con molta concretezza per lasciare a casa una vittoria che permette ancora di pensare ai playoff.

San Sebastiàn: D. Doblas e J. Robinson 17, C. Ramsdell 16; Rim(28): C. Ramsdell 8; Ass(14): J. Salgado 6

Valladolid: A. Johnson 15, O. Johnson 14, L. Mack 11; Rim(31): O. Johnson 7; Ass(10): P. Pozas, I. Martínez e A. Johnson 3

Herbalife Gran Canaria – Baloncesto Fuenlabrada, 96 – 75

Gran Canaria mette quasi le due mani sul quinto posto per il playoff con una vittoria contundente su Fuenlabrada, che lascia una discreta immagine nel nuovissimo Gran Canaria Arena. I madrileni resistono in qualche modo fino al terzo quarto, quando i canari si lanciano senza freni contro il loro canestro per un parziale di 33-18 che decide praticamente la partita. Brillano Ben Hansbrough, Eulis Báez e Nacho Martín, tutti e tre sopra i 20 di valutazione. Per Fuenlabrada invece solo Andy Panko sembra in grado di produrre qualcosa di positivo. La squadra di Pedro Martínez prende dunque inerzia per un playoff sempre più vicino, non solo nel calendario ma anche nella mente dei suoi giocatori.

Gran Canaria: E. Báez 19, B. Hansbrough 17, N. Martín 16; Rim(41): N. Martín 9; Ass(27): B. Hansbrough 8

Fuenlabrada: A. Panko 14, C. Cabezas 11, M. Diagne 10; Rim(25): A. Panko 6; Ass(11): J. Feldeine 4

Tuenti Movìl Estudiantes – Río Natura Monbus 87 – 77

Estudiantes raggiunge una salvezza che a metà stagione sembrava molto più lontano. Pochi avrebbero pensato che si sarebbe raggiunta con quattro giornate ancora da disputare ma la debacle di Manresa e soprattutto la miglioria nel gioco estudiantil hanno contribuito a questo importante traguardo. Inarrestabile ancora Kyle Kuric, che se avesse dimostrato questo livello durante tutta la stagione avrebbe sicuramente portato Estudiantes più in alto in classifica. I colegiales vantano un potente gioco interno con Uros Slokar e Marko Banic, a cui si aggiungono un Lucas Nogueira a un buon livello e un Quino Colom nel suo miglior momento stagionale. Obradoiro comunque lotta fino alla fine e un ottimo ultimo quarto gli riporta in gara, grazie soprattutto a un grande Travis Peterson. In ogni caso la gara aveva già un proprietario e paradossalmente entrambe le squadre raggiungono la salvezza in questa giornata.

Estudiantes: K. Kuric 22, M. Banic 16, U. Slokar 14; Rim(38): U. Slokar 9; Ass(15): Q. Colom 4

Obradoiro: T. Peterson 21, K. Berzins 15, A. Corbacho 12; Rim(26): T. Peterson 6; Ass(14): R. Luz 5

Jornada 30		V	D
1	Real Madrid	29	1
2	Valencia Basket Club	27	3
3	FC Barcelona	23	7
4	Unicaja	21	9
5	Herbalife G. Canaria	18	12
6	Laboral Kutxa	16	14
7	CAI Zaragoza	16	14
8	Cajasol	16	14
9	FIATC Joventut	14	16
10	Gipuzkoa Basket	14	16
11	Rio Natura Monbus	11	19
12	Bilbao Basket	11	19
13	Tuenti M. Estu	11	19
14	Iberostar Tenerife	11	19
15	B. Fuenlabrada	11	19
16	UCAM Murcia CB	11	19
17	La Bruixa d’Or	7	23
18	CB Valladolid	3	27

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan 

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