Giornata dei grandi ritorni la terza della Lega Adriatica, sono infatti Cibona e Stella Rossa a riprendersi il ruolo, atteso, da protagoniste. Successo di grande prestigio per la squadra di Zagabria che ferma la marcia del Partizan, esordio con vittoria anche per il neo coach della Stella Rossa Vukoicic che festeggia contro l’Olimpia Lubiana. In testa a sorpresa restano solo i bosniaci dell’Igokea che vincono in casa del Radnicki.

Zizic rilancia il Cibona

Cibona Zagabria – Partizan Belgrado 80-72
Primo sorriso per il Cibona che vince con merito la sfida con l’ex capolista Partizan. Sempre avanti i croati che accusano un solo momento di difficoltà a metà del quarto periodo quando Lucic (25 punti) riavvicina i suoi sino al meno 2, 64-66. E’ uno splendido Zizic, 20 con 7/12 per l’ex Pana, a griffare i punti del nuovo e decisivo break dei padroni di casa.

Spalato – Cedevita Zagabria 74-71
Nella caduta degli dei di questa settimana non fa eccezione nemmeno il Cedevita che cede nel finale contro Spalato. Gelabale illude gli ospiti, 65-68, poi due splendide giocate di Vujcic, canestro e successiva stoppata sullo stesso francese,  cambiano l’inerzia del match.

Stella Rossa Belgrado – Olimpia Lubiana 87-76
Esordio vincente per coach Vukoicic che si regala con la Stella Rossa il primo successo in questo campionato. Gli oltre cinquemila tifosi di casa applaudono la migliore prestazione stagionali dei loro beniamini che archiviano la pratica Olimpia già dopo tre quarti. Elton Brown, 24 con 10 rimbalzi, è il motore della vittoria belgradese, inutile il tardivo recupero negli ultimi minuti di Prepelic, 18 con 4 triple, che rendono solo meno imbarazzante lo scarto finale.

Radnicki Kragujevac – Igokea Aleksandrovac 73-78
L’unica capolista dell’Adriatic League resta l’Igokea che passa, pur soffrendo, in casa del Radnicki nel posticipo di ieri sera. I padroni di casa restano incollati alla partita sino al termine grazie a Worthington che fissa due volte la parità nel finale, 70-70, poi è ancora un super Hammonds a gelare i tifosi locali con cinque punti consecutivi.

Siroki WWIN – Szolnoki Olaj 102-101 2OT
Autentico suicidio dello Szolnoki che  perde in casa del Siroki dopo una maratona durata 50 minuti. I magiari sembrano in controllo dopo il canestro di Barton ed il nuovo possesso offensivo, 75-78 nell’ultimo minuto dei regolamentari. Due orribili perse di Simon danno ai padroni di casa una nuova chance che ringraziano e trovano la tripla di Sutalo e rimanda tutto all’overtime. Di supplementari ce ne vorranno due ed è Sakic ad incartare il primo successo stagionale per i bosniaci.

Krka Novo Mesto – Zadar Zara 78-62
Brusco stop per lo Zadar che paga un primo tempo inguardabile e cede contro un ottimo Krka. Sloveni che amministrano senza problemi il vantaggio accumulato ad inizio gara con Muric, 21 alla sirena, e Vladovic, 16 e 5 assist.