Prima giornata anche per la Pro A francese che ha visto i campioni in carica perdere in casa contro la rinata Asvel. Ottimo esordio per Le Mans che non fatica contro Nancy, ritorno vincente in prima divisione per Limoges che passa a Nanterre nel finale.

Sy Amara gela Chalon

 

Elan Chalon – Asvel Villeurbanne 71-72
Non si può non aprire con il colpo della giornata, l’Asvel passa in casa dei campioni di Francia dopo una partita bella e combattuta. Partono forte i padroni di casa lanciati da Denmon, il recupero della squadra di Lione in apertura di ripresa con Abromaitis che dall’angolo mette la tripla del massimo vantaggio ospite, 47-55. L’MVP dell’ultima stagione Blake Schilb ha un’ultima fiammata e da un suo errore dalla lunetta arriva il rimbalzo d’attacco che Jean Baptiste trasforma nel pareggio, 69-69. Nella bolgia de Le Colisée arriva la tripla di Amara Sy che zittisce il pubblico di casa, per Chalon nuovo schock dopo la sconfitta in supercoppa contro Limoges a cui si aggiunge l’infortunio di Denmon, l’americano starà fuori per sei settimane a causa di una frattura alla mano destra,  al suo posto firmato Brion Rush.

Paris Levallois – Orleans 93-75
Brillante inizio per i parigini che travolgono la resistenza di Orleans all’inizio dell’ultima frazione. Sempre in vantaggio anche con margini in doppia cifra i padroni di casa sin dalle prime battute trascinati da un eccellente Sean May, 22 con 7 rimbalzi e 10/12 dal campo per l’ex Montegranaro. Caleb Green (17 e 12 rimbalzi) con una tripla dall’angolo griffa la mini rimonta degli ospiti che arriva sino a meno 3, poi è Jawad Williams a rispondere con i siluri che lanciano il parziale di 14-2 che manda i titoli coda.

Gravelines-Dunkerque – Strasburgo 82-73
Successo casalingo senza discussioni anche per Gravelines che prova a ripartire dopo la cocente delusione dello scorso anno con la precoce eliminazione dai playoffs dopo una regular season condotta sempre in vetta. Cinque in doppia cifra guidati da Juby Johnson (15 punti) per coach Monschau, non bastano agli ospiti i 18 punti della vecchia conoscenza canturina Gerald Fitch.

Cholet – Digione 63-65
Clamoroso tonfo interno di Cholet che si fa rimontare da Digione dopo aver condotto anche di 18, 29-11, in apertura di secondo periodo. Andre Harris (14 punti) è il motore della rimonta degli ospiti, David Melody mette la tripla del sorpasso (la sola della gara) che rappresenta l’unico vantaggio dei ragazzi di coach Borg di tutta la gara.

Bouzalac – Le Havre 56-76
Duro impatto con la Pro A per la neo promossa Bouzalac che assaggia i muscoli di Le Havre nella ripresa. Cedono di schianto i padroni di casa travolti da Bernard King (18 con 4 triple) e dalla gara di grande sostanza dell’ex trevigiano Moldoveanu, 21 e 7 rimbalzi.

McAlarney regala il primo sorriso a Limoges nel ritorno in Pro A

 

Nanterre – Limoges 68-70
Molto più brillante l’esordio dell’altra matricola Limoges che fatica ma passa a Nanterre. Volano via alla fine del terzo periodo gli ospiti lanciati da McAlarney (18 punti con 7/8 dal campo) per il più 10 (50-60). Grande cuore dei padroni di casa che sfruttano il tifo del loro piccolo ma caloroso palazzetto, Corosine mette una tripla in transizione che sigilla l’insperato sorpasso, 63-62. Il finale è ancora tutto di McAlarnye che mette bomba e libero decisivi, Nanterre spara due airball nei possessi decisivi ed ammaina bandiera bianca.

Roanne – Poitiers 69-73
Impresa corsara anche di Poitiers che vince la battaglia contro Roanne dopo una gara di grande equilibrio. Sembra fatta per i padroni di casa che trovano il massimo vantaggio a 4 minuti dal termine con la schiacciata di Coleman Norris (14 con 10 rimbalzi) poi sono due triple folli di Justin Gray a cambiare l’inerzia della partita che Ahmad Nivins (19 ed 11 rimbalzi) traghetta in porto per Poitiers.

Le Mans – Nancy 68-56
Esordio convincente di Le Mans che gestisce con tranquillità l’impegno con Nancy nel Monday Night della Pro A. Batista amministra l’area colorata, 18 con 7/11, Nancy viene condannata dalla serataccia  al tiro, 30% dal campo alla sirena.