SYDNEY – Pronostici della vigilia pienamente rispettati in gara 1 delle semifinali dei play-off della lega australiana. New Zealand, campione in carica, inizia con il piede giusto la difesa del titolo superando 81-64 in casa Sydney, mentre Perth travolge Wollongong (93-65) infilando la 14esima vittoria consecutiva tra le mura amiche.
Guidata dall’MVP stagionale Cedric Jackson (11 punti, 9 rimbalzi e 6 assist), New Zealand, contrariamente alle ultime due vittoriose stagioni, si aggiudica la prima gara di semifinale contro un Sydney costretto a inseguire sin dalla palla a due. Dopo un primo quarto relativamente equilibrato, i Breakers in apertura del secondo registrano il primo vantaggio in doppia cifra con Corey Webster. I Kings provano a resistere con Ian Crosswhite e una missile dalla lunga distanza di James Harvey, ma nel tentativo di contenere il distacco in margini accettabili Sydney si carica di falli e New Zealand dalla lunetta sbaglia poco o nulla andando al riposo sul 42-31. I Kings partono bene alla ripresa, ma ogni velleità viene brutalmente stroncata da tre bombe consecutive di Tom Abercrombie che allunga il vantaggio dei padroni di casa fino a 18 punti, margine che resta poi praticamente immutato fino alla fine.
NEW ZEALAND-SYDNEY 81-64 (21-16; 21-15; 17-14; 22-19)
New Zealand Breakers: Corletto 12, Jackson 11, Hudson 8, Webster 6, Abercrombie 15, Vukona 10, Bruton 4, Boucher 4, Henry 3, Pledger 8, TeRangi, Bloxham. All. Lamanis
Sydney Kings: Madgen 15, Dann 4, Joyce 3, Crosswhite 7, Bruce 8, Garlepp 9, Harvey 10, Lazare 8, White, Martin. Al. Heal
Nel tentativo di sorprendere Perth, Wollongong parte fortissimo con Adris Deleon che segna i primi 5 punti in gara 1 della seconda semifinale, seguiti dalla bomba di Tim Coenraad che vede gli Hawks condurre per 9-4 nei minuti iniziali. Ma ci pensano i “piccoli” dei Wildcats Damien Martin, Kevin Lisch e Rhys Carter, infilando un tiro da 3 punti a testa, a rimerre le cose a posto e i padroni di casa chiudono avanti (21-18) il primo quarto. Nel secondo, tocca al panchinaro Cam Tovey vestire i panni del protagonista: l’ala piccola di Perth prima scocca un’inusuale per lui bomba, quindi costringe gli ospiti a un fallo in attacco, e il seguente canestro di Lisch segna la svolta dell’incontro a favore dei padroni di casa che vanno poi al riposo sul 45-31. Il volto della gara da lì in poi non camabia più, con i Wildcats capaci di ribattere colpo su colpo ai tentativi di Wollongong di rimettere in carreggiata le sorti dell’incontro fino al 3 punti di Shawn Redhage che suggella il più 28 finale.
PERTH-WOLLONGONG 93-65 (21-18; 24-13; 21-21; 27-13)
Perth Wildcats: Carter 8, Hire 10, Bartlett 2, Knight 15, Purser, Tovey 11, Lisch 15, Wagstaff 9, Trueman 4, Redhage 9, Martin 10, Vigor n.e. All. Beveridge
Wollongong Hawks: Demos, Deleon 16, Djeric 8, Forman 9, Jackson, Davidson 3, Grant 2, Coenraad 16, Gruber 11, McMillan. All. McLeod