Con una prova autoritaria, il Lokomotiv sbanca il parquet dello Spartak, staccando il pass per le Semifinali ed evitando l’incombenza di gara 3. Gara 3 che invece si disputerà tra Khimki e Lietuvos Rytas, con i giallo blu di Mosca che avranno ancora l’opportunità di sfruttare il fattore campo. Per i russi è stata importante la prova di Jeff Adrien, migliore dei suoi per valutazione.

Khimki – Lietuvos Rytas 80-62

L’avvio è subito di marca lituana, con Arturas Jomantas condottiero con 6 punti in fila, che fissano il parziale sul 9-6 ospite al 3′, merito anche di Renaldas Seibutis, mortifero dal perimetro. I locali replicano con le penetrazioni di Christopher Quinn e Sergey Monya, per il 12-12 al quinto. Nel Rytas entra in partita anche Mindaugas Katelynas che con 5 punti, in un amen, riporta a 3 lunghezze di vantaggio i suoi, prima che 6 punti di Jeff Adrien capovolgano la situazione per il 20-18 Khimki all’inizio del 7′. La gara prosegue con fiammate in seguito dei vari singoli (questa volta tocca a Steponas Babrauskas con 4) ed il primo quarto si chiude sul 24-22 interno grazie ad un piazzato di J. Adrien. Lo stesso lungo risulta immarcabile ad inizio secondo quarto, quando va a schiacciare per il + 4. Poi è il turno di Egor Vialtsev da una parte e Tyrese Rice e R. Seibutis dall’altra, per il 30-28 al 12′. R. Seibutis commette due falli in 7″ ed è costretto ad uscire. Il Khimki ne approfitta subito e vola sul + 11 (41-30) al 17′, per mano di Mickael Gelabale che realizza 5 punti, mentre gli americani del Rytas sbagliano da ogni angolazione. M. Katelynas fa 1/2 dalla lunetta e con 2 punti di J. Adrien ed una tripla di S. Monya i russi toccano il + 15 al 18′. Il primo tempo è chiuso da 2 punti in arresto e tiro di C. Quinn per il 48-35. La ripresa si apre nel segno degli ospiti che, con un parziale di 8-0 in meno di 3′, si riportano a -5, con R. Seibutis che fa 6/6 dai liberi. Il Khimki trova il primo canestro della ripresa solo al 5′, con Alexey Zhukanenko, per il + 7, ma una bomba di Alexandar Rasic al 26′ riporta gli ospiti a stretto contatto (50-46). S. Babrauskas ha la palla del -2, ma sfonda in attacco ed i russi piazzano subito il contro break con due triple, una di S. Monya e l’altra di V. Fridzon, a 2″ dalla sirena, per il 58-48 del 30′. S. Babrauskas e Jonas Valanciunas sospingono i propri compagni ad una pronta reazione (-7) al 31′, ma C. Quinn con 5, J. Adrien con 2 e Thomas Kelati con una tripla, mettono la parola fine al 34′ per il 70-54 russo. Le due squadre preservano le forze per gara 3, con M. Gelabale, ancora dall’arco dei tre punti, a mettere il punto esclamativo per il + 18 finale.

KHIMKI Pun: J. Adrien 16, S. Monya e C. Quinn 11. Rim: J. Adrien 5. Ass: C. Quinn 7.

LIETUVOS RYTAS Pun: R. Seibutis 13, A. Jomantas 11. Rim: A. Jomantas 6. Ass: A. Rasic e P. Smaradziski 3.

Spartak SP – Lokomotiv 60-69

Passano solo 24″ e Jeremiah Massey piazza subito una tripla, riportando i locali dello Spartak all’incubo di gara 1, quando l’americano naturalizzato macedone, realizza 4 bombe consecutive nei primissimi minuti. Il lungo del Lokomotiv tira giù qualsiasi rimbalzo, grazie anche ai ripetuti errori al tiro dei padroni di casa che dopo 5′ e mezzo sono inchiodati ancora a quota 0 punti. Non meglio gli ospiti che tuttavia conducono 5-0. Due fiammate di Patrick Beverley e tre canestri da tre, uno di Alexey Zozulin e due di Valery Likhodey, fanno volare i locali sul 13-5 al 9′, con il Lokomotiv che torna a segnare dopo 5′ 45″ di digiuno e solo grazie ad un tiro libero di Vlado Ilievski. Poi Ali Traore sotto canestro trova il – 7 della pausa (15-8) locale. L’inizio del secondo quarto è subito nel segno dello Spartak che vola sul 27-16 al 15′ grazie alle giocate di V. Likhodey (5), con gli avversari che non precipitano solo grazie a due triple di V. Ilievski. Una bomba di Roderick Blakney ed un 6/6 dalla linea della carità riportano sotto il Lokomotiv (27-25) a pochi secondi dal 18′. Il solito V. Likhodey da tre punti interrompe il parziale ospite, ma i locali faticano e non poco contro la zona ordinata da coach Bozidar Malcovic ed all’intervallo conducono con un misero + 1 (32-31). Il secondo tempo inizia nel segno di K. C. Rivers (36-40) al 33′, ma P. Beverley al 25′ appoggia al tabellone per il 40-40. Lo Spartak fatica a trovare buoni tiri e così,  in poco più di 2′, subendo un parziale di 9-0, con K. C. Rivers e J. Massey ancora protagonisti, si trova nuovamente con le spalle al muro (40-49) al 27′. P. Beverley da tre punti prova a suonare la carica, ma è solo un fuoco di paglia, perchè i soliti noti ( Rivers e Massey) dilagano per il + 13 Lokomotiv (43-56) al 30′. P. Beverley e Vladimir Dragicevic provano a ricucire lo strappo (50-58) al 32′, ma K. C. Rivers è indomabile (50-60) al 34′. Ancora – 8 con V. Dragicevic dalla media, ma la parola fine sul match porta la mano di Maxim Grigoryev (5), per il 54-67 al 36′. Lo Spartak è tramortito e solo a match compromesso ritrova alcuni canestri. Il Lokomotiv esulta ed in Semifinale se la vedrà contro la corazzata CSKA.

SPARTAK SP Pun: V. Dragicevic 19, P. Beverley 15, V. Likhodey 14. Rim: V. Dragicevic 10. Ass: Y. Halperin e P. Beverley 4.

LOKOMOTIV Pun: M. Sheleketo e K. C. Rivers 12. Rim: J. Massey 10. Ass: S. Bykov 4.