Ecco le parole dei due allenatori al termine della partita:
Il coach greco: “Voglio fare i complimenti a miei giocatori, abbiamo giocato bene e siamo stati molto concentrati in difesa è stato importante finire il primo quarto con 10 punti di vantaggio ci ha datto la fiducia per giocare una buona partita. Sapevamo che l’Olimpia aveva le qualità per farci male e sapevamo che dopo la Coppa italia volevano rifarsi, la cosa importante è stata mantenerli lontani ogni volta che si sono riavvicinati nel punteggio. Siamo stati molto bravi a mantenere il controllo del pallone, oggi però siamo contenti anche per il rientro di Papapetrou dopo un grande infortunio, ci serviva recuperarlo, per noi tutti i giocatori sono molto importanti e tutti devono essere pronti per la squadra”.
Quello meneghino: “La fotografia di questa partita è nei continui strappi che ci sono stati, abbiamo pagato l’avvio troppo passivo, nei primi 10 minuti abbiamo concesso canestri facili che hanno fatto la differenza. Dobbiamo riconoscere ai nostri avversari il merito di aver sempre avuto la zampata che ci ha sempre impedito di completare la rimonta. Si è vista la qualità dei nostri avversari che hanno Spanoulis, un giocatore sempre pericolo e in grado di mettere sempre in ritmo i contatti. Abbiamo lottato con grande determinazione dopo quell’avvio troppo piatto, dobbiamo convincerci della capacità di poter competere a questi livelli, ma serve un livello di aggressività mentale di diverso, stasera spesso ci hanno punito i piccoli dettagli, come delle palle perse frutto di nostra superficialità.
